su questo ha ragione Bobo però.
Noi giochiamo male, produciamo tre legni e qualche miracolo di Rui Patricio e meritiamo di perdere, loro fanno un tiro in porta e meritano di vincere ?
Stronzate, su.
A.
Sono d'accordo che il possesso palla di per se non vuol dire nulla.
Ma, come ho già risposto a Frittole, l'ho citato solo perchè qui dentro viene sistematicamente tirato fuori quando la Juventus va sotto il 50%
Per la serie: se la palla ce l'hanno più gli avversari allora è un efficace indicatore di quanto facciamo schifo, se invece l'abbiamo più noi allora diventa una statistica inutile.
Già detto, basta mettersi d'accordo con se stessi
B.
Non stiamo parlando di tiri da metà campo, stiamo parlando di tiri in porta e di legni.
Già se in una partita prendi un legno ti ha detto sfiga, figuriamoci se ne prendi 3.
Il fatto che uno dei pali fosse un legno (allucinante) casuale non cambia di una virgola questo discorso.
C.
Non si "merita di vincere" una partita in senso assoluto.
Non esiste questa cosa.
Si merita (o non merita) di vincere in relazione a quanto ha fatto l'avversario.
Detta semplice: puoi anche aver fatto schifo alla merda, ma se hai costruito più occasioni nitide dell'avversario hai meritato di vincere la partita.
E qui siamo a 2 tiri in porta (con un gol da fuori su cui Scesni non è che sia stato esattamente perfetto) VS 5 tiri in porta + 3 legni... di cui un paio clamorosi.
Abbiamo giocato bene?
No.
Abbiamo fatto più della Roma?
Sicuramente si.
Finita qui eh, è capitato pure a noi di vincere gare in cui abbiamo combinato meno degli avversari... fa parte del calcio pure questo.
A me da solo fastidio questo doversi buttare merda addosso a prescindere da tutto, questo andarsi a cercare il negativo a prescindere, questo inventarsi meriti di altri anche quando non esistono.
La verità è che domenica abbiamo giocato del brutto calcio, ma siamo stati sfortunatissimi ed avremmo meritato i 3 punti.
Si può dire questo senza doversi inventare film che non esistono?
Boh, pare difficile.
Statistiche ufficiali Lega Serie A.
https://www.legaseriea.it/it/match/r...52/statistiche
Possesso palla: 41 - 59
Dominio territoriale: 44 - 56
Tiri totali: 6 - 14
Tiri in porta: 2 - 5
Legni: 0 - 3
Poi, se dobbiamo pure inventarci le statistiche per dire che meritavamo al massimo il pareggio ok... ma a quel punto potete pure continuare da soli
No è proprio il concetto di "meritare di vincere" che non ha senso.
Prendi ad esempio l'idea "il loro portiere ha fatto i miracoli": se il tuo attaccante fa i miracoli e segna 3 gol meriti di vincere, ma se il portiere avversario fa i miracoli non meritano loro di vincere?
Puoi fare una buona partita anche quando perdi, e sicuramente è un'indicazione positiva perché sai che se fai sempre buone partite alla lunga vinci più di quanto perdi e ci sta dire "abbiamo perso ma potevamo anche vincere" come valutazione positiva generale, ma sulla singola partita merita di vincere chi segna di più, a meno di chiari errori arbitrali.
Secondo questa logica, basta leggere il tabellino e la moviola.
In assenza di errori (evidenti... quindi non errori e basta, ma proprio errori grossolani) dell'arbitro, chi segna di più ha meritato di vincere.
Indipendentemente da tutto il resto.
Ricordo ancora il primo storico punto del Frosinone in serie A.
Proprio a Torino, contro la Juventus.
Juventus che prese letteralmente a pallate il Frosinone per 90 minuti ma senza riuscire a fare il secondo gol.
Al 92esimo, calcio d'angolo per il Frosinone. Primo ed unico tiro in porta del Frosinone in tutta la partita.
Gol di testa (Blanchard, se ben ricordo).
Un evidentissimo pareggio meritato, secondo i tuoi parametri.
Non ti rendi conto che c'è qualcosa che non va, in questo ragionamento?
La giocata, che sia dell'attaccante o del portiere può spostare gli equilibri di una gara.
E quindi può farti vincere una gara che viceversa sarebbe finita in pari... se non peggio.
Il "meritare" o meno il risultato, è invece legato più a quante occasioni concrete hai costruito e quante ne hai lasciate agli avversari... e proprio perchè statisticamente, se riesci a costruire più di quanto concedi alla lunga tenderai a fare più punti che non al contrario.
Ed è qui che esiste il concetto di "merito"... altrochè se esiste.
Poi qui si fa spesso confusione con il fumoso concetto di "gioco"
Se hai giocato male allora hai meritato di perdere pure se hai costruito più del tuo avversario.
Cosa che, questa si, non ha alcun senso.
io ci sto su questo modo di ragionare ma con un grosso ma.
Se non ha senso il concetto di meritare di vincere non lo ha nemmeno di perdere.
La juve ha giocato male, sì è vero.
Ha giocato peggio della Roma ? assolutamente no.
Doveva giocare meglio, doveva produrre di più, avrebbe dovuto fare di più assolutamente
La juve ha meritato di perdere o la roma ha meritato di vincere ? imho no o mi dovete spiegare dov'è il merito della Roma
Innanzi tutto non ho parlato di errori grossolani, ma solo di errori chiari, nel senso che non deve esserci dubbio sul fatto che sia un errore.
Per il resto sì, confermo la conclusione.
Ripeto, quello che non va in questo ragionamento è voler trovare chi meritava di vincere come se questo servisse a qualcosa. Una partita del genere ti può dare utili indicazioni sul gioco che riesci a esprimere perché sai che giocando così saranno rari i casi di pareggi come quello. Però sulla singola partita è il risultato a dire chi "merita".
Però se una squadra si difende bene, prende pallate tutta la partita, il portiere fa i miracoli e poi segna al 92esimo su calcio d'angolo fa 3 punti, se invece domina il possesso palla e i tiri in porta ma non segna e finisce 0-0 fa 1 punto. Quindi il concetto di merito mi sembra molto chiaro, a meno di non voler smettere di dare punti in base al risultato della partita e iniziare a darli in base alla valutazione di chi ha meritato di più secondo criteri statistici.
La Juve non ha giocato peggio della Roma, ma neanche meglio e se l'asticella di merito devono essere i pali o le traverse allora bisogna ridisegnare il concetto di merito. Contro il Frosinone, partita presa ad esempio da Bobo, la Juve nonostante abbia perso è rimasta praticamente nella metà campo avversario tutta la partita, ed ha preso il goal nell'unica azione da fermo del Frosinone. Contro la Roma le OCCASIONI GOAL sono state 6/8 a favore della Juve, occasioni goal nel suo complesso, ma stavolta non è così, perché non ci hanno neanche provato, tranne al 43' del primo tempo, tutta la partita è stata un girovagare per il centrocampo ci sono le heatmap a dimostrarlo, se fosse finita in pareggio non avrei detto niente, c'era il non gioco di entrambe e si sarebbero annullate. La Roma non è che abbia fatto chissà cosa ma in uno delle sue 6 occasioni avute ha trovato la combo avversaria Portiere, Rabiot che non è andato a chiudere velocemente, ed è andata in goal, la Juve la porta non è neanche riuscita a centrala nel secondo tempo, un palo esterno ed un rinvio su Mancini finito sul palo, non significa meritarsi di vincere. Poi ribadisco, la partita va guardata tutta. Poi Camus, chi sono io per vietarvi di affermare che meritavamo.....
tutto giusto, ma secondo me conta pure l'aspettativa.
la juventus è una squadra con un'aspettativa molto superiore al frosinone, per cui è vero che ha fatto di più per vincere, ma nell'esempio che hai scelto il frosinone è stato molto più bravo a fare la partita che doveva fare e ad approfittare della fortuna, mentre la juve che doveva stravincere ha deluso le aspettative.
roma e juve sono squadre più simili, per cui ci sta di dire che la juve abbia meritato di più e perso
Sono discorsi completamente diversi.
Il risultato è una cosa, ed i punti vengono distribuiti sulla base del risultato.
Non ci piove su questo e nessuno sta mettendo in discussione questa cosa.
Diverso è dire che non si possano fare valutazioni di merito su come è andata la partita, come è stata interpretata e come le due squadre siano riuscite a sviluppare le loro occasioni.
Lo scopo del calcio è segnare un gol più dell'avversario, quindi se in una gara riesci a costruire più occasioni dell'avversario allora hai fatto il tuo lavoro meglio di lui.
Magari male in senso assoluto, ma meglio di lui.
Se in quei 90 minuti te hai sempre tenuto palla, ma io mi sono difeso benissimo ed alla fine chiudiamo con pari occasioni da gol allora imho il risultato è giusto indipendentemente dal fatto che te hai tenuto il pallino ed io ho cercato di tenere botta.
Perchè lo scopo è segnare un gol più degli avversari, poi il come è tutto un altro discorso.
Ma se in quei 90 minuti io ti prendo a pallate, tiro in porta 30 volte, prendo 2 legni, mi mangio 3 gol a porta vuota... e te segni nell'unica occasione costruita su palla da fermo? E' la stessa cosa? Io direi di no.
Secondo la tua logica se facciamo una gara in bicicletta, te mi stacchi di 5km ma ad 800 metri dall'arrivo becchi un chiodo (.... o prendi 3 legni... il livello di sfiga è praticamente quello) e vinco io... ho meritato io?
No, perchè non ci sono state scorrettezze evidenti da parte di nessuno ed il risultato dice che sono arrivato prima di te. Quindi devo aver evidentemente meritato di più
Continuo a non capire dove prendi te le statistiche, e dire che ti ho pure messo un link
Le heatmap non "dimostrano" nulla.
Ci dicono solo che, nella maggior parte del tempo, la partita è stata combattuta lontana dalle aree... cosa che nessuno ha mai negato.
Ma non ti dicono assolutamente nulla sulle occasioni costruite.
E si, mi dispiace, ma i pali e le occasioni nitide da gol sono una cosa abbastanza importante nel definire il merito... Sicuramente più delle heatmap.
Te potresti giocare per il 90% della gara nella mia trequarti bloccato in un giro palla sterile, mentre io ti buco 3 volte in contropiede a campo aperto.
Si, la palla ce l'hai tu per la maggior parte del tempo.
Si, le heatmap "premiano" te.
Ma le occasioni dicono che te sei stato sterile, mentre io sono andato 3 volte dritto in porta.
Chi ha fatto meglio? Chi ha meritato di più?
E' un discorso che è stato fatto a suo tempo.
Imho bisogna riuscire a dividere i due aspetti dell'analisi.
Il primo, riguarda la valutazione della singola squadra... che va ovviamente rapportata al suo potenziale.
Il secondo riguarda invece la partita, ed è indipendente dal livello delle due squadre.
Per intenderci.
Il Barcellona (tanto per staccarci mentalmente dalla Juventus di Allegri... che magari si riescono ad avere valutazioni più oggettive ) potrebbe fare la sua peggior partita della stagione, contro il miglior Crotone della stagione.... ma se a fine gara avrà costruito più occasioni nitide dell'avversario allora avrà meritato di vincere quella gara più del Crotone.
E questo indipendentemente dal fatto che il Barcellona sia da "bacchettare" ed il Crotone da applaudire.. perchè più di quello oggettivamente non poteva fare.
Dovessimo dare i voti alla singola squadra (primo aspetto), il Barcellona meriterebbe un 4 ed il Crotone un 9.
Ma ciò non toglie che se il Barcellona ha costruito il triplo delle occasioni del Crotone, abbia ugualmente meritato di vincere la gara (secondo aspetto).
No il tuo esempio è più simile a "sto vincendo 3 a 0 ma un tifoso coglione tira un petardo che colpisce il portiere avversario e mi danno lo 0-3 a tavolino". Lì sì che meritavi di vincere e invece il risultato dipende da qualcosa di completamente estraneo alla prestazione sportiva delle squadre.
Riscattato Kean per 28 milioni (c'era l'obbligo)
Beh, se non altro abbiamo capito che non tutti hanno in casa un metro.
La cosa dei "10 metri" è veramente ridicola .
Sul resto:
1) La Juve meritava di vincere più della Roma. Non ha fatto tanto di più ma ha fatto di più.
2) La storia dei "tre pali" è per due terzi una favola.
Uno può rammaricarsi per un palo colpito quando tira, il portiere non ci arriva e il pallone si schianta sul palo. Questo è successo solo in un caso, il palo colpito "da Rabiot" (diciamo così), con Rui Patricio che ha usato il legno per salvarsi. La punizione di Cuadrado ha preso il palo esterno e comunque il portiere c'era: non sarebbe mai stato gol in nessun caso, c'è poco da rammaricarsi. Il terzo palo è un'autorete mancata (di Mancini, mi pare) e pure qua c'è ZERO da rammaricarsi: se fosse entrata sarebbe stato un colpo di culo clamoroso. Non è entrata per una botta di sfiga, che ha compensato la botta di culo.
3) Tolti questi tre episodi (di cui solo uno può generare rimpianti, ripeto), cosa rimane? Un bellissimo tiro da fuori di Di Maria (gran parata di Rui Patricio), un tiro di Danilo al 97'... e basta.
Per la Roma, ci sono il gol e una palla che Smalling stava rimettendo in mezzo a porta vuota e su cui Scz...ny ha fatto un mezzo miracolo.
Meglio la Juve ma mica di tanto.
Sul resto, ormai che c'è da dire?
Io lo ribadisco, per me una partita tra Allegri e Mourinho dovrebbe essere vietata.
No il risultato è secondario, per quello che si è visto lo 0-0 era il risultato giusto visto che avrebbe rispecchiato questa partita, l'apoteosi dell'anticalcio di cui i due allenatori ne sono i più illustri rappresentanti.
Il perfetto spot per il calcio italiano, all'incontrario.
Ultima modifica di freddye78; 07-03-23 alle 21:46