Dipende da come ci arrivi, a natale.
Perchè penso anche io che abbiano messo in conto di non vincere lo scudo, a patto di mettere le basi di un nuovo ciclo e di un progetto importante.
Ma se a natale sei a -10 dalla vetta e mostri sempre gli stessi problemi, se ti rendi conto che il gruppo comincia a non credere in più nel tecnico (a cui tutti, gruppo compreso, hanno sicuramente dato un bonus iniziale dovuto al carisma ed alla storia da giocatore che il tecnico si porta dietro)... allora due conti cominci a farteli.
Perchè se non vinci lo scudo non è una tragedia.
Ma se non entri in CL si.
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Ripeto il discorso è tutto in due punti o la dirigenza fa come le tre scimmiette e si va avanti ad oltranza gettando il cuore oltre l'ostacolo senza ascoltare nessuno oppure arrivi ad un punto e ti inizi a fare delle domande e trai delle conclusioni. Tutto il resto sono solo chiacchiere.
Secondo me - e riprendo il discorso iniziato ieri con Camus - si sbaglia a pensare a questa stagione come una stagione normale.
E non per il COVID, bensì per scelte inusuali fatte dalla dirigenza in estate.
La Juventus è sempre stata una società che ha fondato la propria forza su certezze, su giocatori/allenatori affidabili. E quando è stato fatto qualche piccolo azzardo - l'allenatore un po' meno esperto, il giovane preso dalla provinciale, ecc - è sempre stato fatto all'interno di un contesto collaudato.
Quest'anno NO. Quest'anno la dirigenza ha deciso di fare l'azzardo degli azzardi, impostando la stagione su tante scommesse di non facile successo:
- ha scommesso sulla tenuta dei vecchi big che rappresentano l'ossatura della squadra;
- ha scommesso sulla voglia di rivincita di giocatori che negli ultimi anni hanno deluso le aspettative
- ha scommesso sull'immediata crescita di giovani ancora inesperti per il livello richiesto a cui gioca la Juve (sì, perché la maglia della Juventus è più "pesante" di quella del Parma)
- ha scommesso su un allenatore alla prima esperienza in panchina.
ecc.
Ora, mi pare inverosimile la preoccupazione dell'ambiente Juve per i 6 punti in meno ottenuti dalla squadra di Pirlo.
Perché se la società avesse voluto guardare ai 6 punti in più o in meno, non avrebbe affidato la squadra ad un esordiente ma ad un allenatore già affidabile. Uno Spalletti, toh
Questo non vuol dire che i risultati non sono tenuti in considerazione, ma Pirlo è stato preso perché si vuol costruire qualcosa di diverso, qualcosa che Sarri e l'ultimo Allegri - due allenatori espertissimi - non hanno saputo fare, e che per questo sono stati esonerati nonostante in 6 punti in più
Ultima modifica di Zuma; 30-11-20 alle 16:07
Se arriviamo a natale con dei punti da recuperare ma la sensazione di un progetto che sta ingranando e che può regalare almeno il quarto posto senza problemi, è un discorso.
Se ci arriviamo che ancora non si sa bene come giocare, con quali certezze, con un tecnico che forse sta perdendo il gruppo ecc... allora è un altro paio di maniche.
Dai, considerato lo stato di forma delle due squadre all'epoca, quei 3 punti era più facile li facesse il napoli che noi.
Poi in un big match può succedere di tutto.
Però
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Cattivissima questa![]()
In effetti due mesi di partite, ricordando anche che non è stato possibile fare la preparazione, sono più che sufficienti per formulare un giudizio simile.
Ok, le cose non vanno benissimo quindi serve un cambio in panchina. Se poi la squadra non dovesse migliorare suppongo la soluzione sia cambiare ancora. E così via, all'infinito.
Mi pare giusto, d'altra parte è una strategia che storicamente ha sempre portato grandi risultati.
Mah...cambiare allenatore ora?
Mi sembra molto difficile, Pirlo ha una fiducia enorme della società ed ha diversi alibi.
Le vedove di Allegri sono sempre sul piano di battaglia ma forse si dovrebbe avere un pò di pazienza.
non mi pare che chicche e sia abbia fatto chissà quale preparazione, non mi sembra di aver visto gente correre felice come stambecchi per i monti o le valli, ma va benissimo, l'ho scritto, se per la dirigenza va bene qualsiasi cosa possa accadere da qui alla fine del campionato con Pirlo e la fiducia è imprescindibile va bene cosi'.
Se le cose non vanno bene e Pirlo non riesce a trasmettere quello che vuole lui, e finora non c'è riuscito, o e la squadra o è lui, in entrambe i casi, è la dirigenza che l'ha messo li piena di aspettative, ed è lei che deve decidere quali sono le aspettative e fin dove si deve arrivare.Ok, le cose non vanno benissimo quindi serve un cambio in panchina. Se poi la squadra non dovesse migliorare suppongo la soluzione sia cambiare ancora. E così via, all'infinito.
Mi pare giusto, d'altra parte è una strategia che storicamente ha sempre portato grandi risultati.
Yuza qui non si tratta di vedove, e per favore non tirate sempre in ballo sta minchiata, c'è da capire, e l'ho scritto diverse volte cosa si aspetta la DIRIGENZA da Pirlo, gli sta bene un piazzamento senza patemi d'animo da scudetto, bene sediamoci e guardiamoci sto campionato senza problemi, e rosicamenti vari, tanto sino al quarto posto vai in CL.
D'altronte vedendo la partita ieri non mi aspetto un tarantolato in panchina, tipo Alegher che getto' il cappotto in terra in preda ad un raptus, ma neanche uno che ha un unica espressione, qualunque cosa succeda in campo, la prima impressione che da è di quello che non ci sta capendo una fava di quello che succedendo.
non sono molto d'accordo sai ?
Da una parte non condivido parte delle premesse perchè i vecchi big alla fine sono giusto chiellini e ronaldo, gli altri come età ci stanno, sull'immediata crescita nemmeno perchè comunque nè a Kulusevski nè a Chiesa nè a Mckennie viene chiesto di fare i titolari, gli viene chiesto di fare le riserve, e i giocatori da rivalutare alla fine sono proprio quei danilo, rabiot e ramsey che alla fine il loro lo stanno facendo e anzi alla fine ci stanno sorprendendo.
D'altra parte sono d'accordo che anche in casa juve qualche passo falso se lo aspettavano pure, però guardiamo i risultati, 5 pareggi e una sconfitta e una partita vinta a tavolino con ad oggi una statistica per cui la juve se affronta una squadra di alta classifica soffre.
Qui non è la questione sullo scudetto o sui quarti ma che fare punti con squadre di bassa classifica è un passaggio necessario, sopratutto quando non fai punti con le big, per arrivare in zona champions.
Nel girone di champions ha funzionato, in campionato per ora no.
Dopo due mesi possiamo dire che attualmente non sembra che sia ben allenata, come non sembrava un allenatore filippo inzaghi quando prese il milan. Magari tra due anni o sei mesi anche il triumvirato chimera pirlo-tudor-barone sarà un allenatore ma per ora non mi sembra un giudizio sbagliato.
E occhio perchè la situazione della juve non è uguale alle altre da te citate, bisognerebbe confrontarla più che altro con situazioni dove le società hanno scelto neoallenatori e poi vedere cosa sia successo.
mah guarda più che essere vedova di allegri io sarei vedova di uno che sia capace di fare l'allenatore, quindi anche vedova di sarri volendo.
D'altra parte con allegri siamo arrivati a pensare che questa fosse una squadra capace di vincere il campionato col pilota automatico, mentre ora come ora sembra incapace di arrivare quarta col pilota automatico.
Sì, lo penso anch'io.
Anche se per motivi diversi dai tuoi, credo.
E' terrificante perchè (sempre se è vero) pare che Pirlo non parli molto di tattica nè con la squadra nè con i singoli e non si fa sentire granchè durante la partita.
Pirlo è stato preso perchè è un "predestinato", cioè uno che anche se non ha mai fatto una certa cosa (l'allenatore) è comunque fortissimo a farla.
Ma se non fa tattica e non fa motivazione dei giocatori... quale cavolo è, questa cosa in cui è fortissimo?
Cioè, per me il problema non sono nè i punti attuali nè quelli che la Juve avrà sotto Natale.
Il problema è capire la scelta di mettere lì Pirlo: se affidi la Juve a uno che non ha mai allenato, è chiaro che quella persona deve essere un cazzo di genio, di talento sicuro su cui scommettere.
Tipo quando lo United spese una barca di soldi per CR7 o quando il Real diede il posto di titolare ai 18enni Casillas e Raul.
Ma se Pirlo non si occupa granchè di tattica e pare pure abbastanza scarso dal punto di vista motivazionale... in COSA, è un genio?
Per me, quell'articolo è strano.
Fatico a credere che le cose stiano davvero così: se la tattica la fa Tudor e il motivatore lo fa Baronio, l'incarico a Pirlo non si spiegherebbe in nessun modo.
Posto che, per me, l'incarico a Pirlo continua a non avere senso: al di là di "vincente", "conosce l'ambiente", "meglio lui che De Zerbi/Gasperini/Inzaghi (senza motivazione)" e tutte 'ste cazzate qua (che contano veramente ZERO, come ampiamente dimostrato da allenatori molto più grandi di lui), rimane un semplice fatto: Pirlo non è solo un esordiente totale, è anche uno che (per quanto ne sappiamo) potrebbe essere SCARSO ad allenare.
Potrebbe non essere il nuovo Guardiola ma il nuovo Ferrara.
Chi lo vieta?
Ma quando mai?
Leva i 3 punti regalati alla Juve ed arriva a 14: pari punti con Lazio e Atalanta e -4 dall'Inter.
Non è un giudizio sbagliato, non è neanche giusto: per me non abbiamo visto abbastanza per giudicare, tutto qui. Poi è vero che finora le cose non sono andate molto bene, chi lo nega? Ed è possibilissimo, come dice Tomlovin, che Pirlo si riveli un incapace, dico soltanto che ancora è troppo presto per saperlo.
Io non ho citato nessuno, veramente.
Ho solo scritto che i cambi in corsa tendono, quando va bene, a non portare nessun miglioramento; altrimenti fanno danni. Le eccezioni mi sembrano molto rare.
Allegri è certamente un bravo allenatore, e qui dentro spesso ha ricevuto critiche immeritate. Però il paragone è ingiusto, la squadra che con lui poteva vincere da sola non era questa.