Trofei vinti da mezza riserva, wow
Trofei vinti da mezza riserva, wow
Credo che abbiano provato a dargli meno euro possibili e che abbiano reputato più importante la plusvalenza che non lo stipendio di Danilo.Originariamente Scritto da Manu
E in questo triangolo negoziale tra la Juve, il city e il giocatore chi è che ha maggiore potere negoziale e chi è che ne ha meno?
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Sì ma non ci sono tante scuse, per un cattivo affare, eh...
Se Danilo chiede troppi soldi e ti sputtana pure la plusvalenza (come diceva jolly), non è che sei obbligato a farlo per forza, lo scambio.
Se non hai sufficiente potere negoziale per spuntare un accordo per te conveniente, lasci perdere e vai altrove (o ti tieni Cancelo un altro anno).
Posto che, ripeto, per me il giocatore non è così male come si dice qua dentro.
Ma il "gioco" della Juve è chiarissimo, eh... bisogna vedere se e quanto vale la candela.
Per carità, in un modo o nell'altro avete vinto anche l'ultimo scudetto e siete i favoriti pure per il prossimo, quindi magari lo vale pure... però certe mosse rimangono discutibili
No, il concetto di sputtanare la plusvalenza é una puttanata perché la plusvalenza é annuale, l'ammortamento e lo stipendio invece sono pluriennali.
E c'è sempre il problema di base: la Juve deve fare ogni anno 100 milioni di plusvalenza.Come scrivevo la Juve ogni anno deve fare più di 100 milioni di plusvalenza.
Fare più di 20 milioni con una singola operazione è un'occasione che la Juve non si può perdere.
La candela vedremo solo a fine contratto con Ronaldo i ricavi commerciali e le nuove sponsorizzazioni avranno portato una base stabile.
Nel frattempo la questione è sempre la stessa.
Devi trovare una squadra che si prenda un tesserato della Juventus dandogli un valore maggiore, vedi pjanic o cancelo, devi sperare che il tuo tesserato ci voglia andare, vedi bernardeschi che a Napoli non é voluto andare, e poi devi convincere l'arthur/Danilo a venire da te lasciando la sua squadra
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Che trofei ha vinto Florenzi da "mezzo titolare"?
dedicati alle trans dai
Ma che cazzo hai in testa?Che trofei ha vinto Florenzi da "mezzo titolare"?
dedicati alle trans dai
Florenzi ha sempre giocato nella Rometta del pupone, cosa pretendi?
Il grande DANILO ha scaldato "solo" le panchine di Real, City e Juve...
Ultima modifica di Howard TD; 14-09-20 alle 21:46
Ah ok, nelle grandi squadre ci finisci per caso, e nelle piccole...ci rimani anche per caso!!
che fantasistiche teorie, a quando un libro?
Danilo in una grande squadra ci è finito per ciò che sembrava poter diventare quando giocava in portogallo, da li in poi panchina al real panchina al city ,e se de sciglio non fosse sempre rotto pur essendo scarso pure lui avrebbe comunque giocato più di danilo da titolare,
classica promessa giovanile non mantenuta come 1000 altri prima di lui e altri 1000 dopo di lui,
Bhe alla Juve è finito solo per il giochino finanziario con Cancelo, praticamente un tappabuchi del bilancio
Vive di rendita per gli anni al Porto..
Ha giocato nel Real 31 partite nella stagione della champions e 38 nella prima nel City
E per quale motivo, sarebbe una puttanata? Lo stipendio di Danilo ti peserà comunque a bilancio, o no?
Se non ho capito male, la Juve ha solo spostato più in là il problema, incassando subito la plusvalenza di Cancelo ma accollandosi uno stipendio troppo alto per Danilo... che, tra l'altro (oltre ad avere il suo peso), renderà difficile una eventuale rivendita.
Ora, io capisco la questione dei 100 mln di plusvalenza ogni anno (ma sono stati fatti, l'anno scorso
Con l'operazione Danilo-Cancelo hai indebolito la squadra, l'hai invecchiata e ti sei pure caricato uno stipendio eccessivo.
Mah. Mah. Mah.
Cancelo è stato venduto a 28+Danilo.Come scrivevo la Juve ogni anno deve fare più di 100 milioni di plusvalenza.
Fare più di 20 milioni con una singola operazione è un'occasione che la Juve non si può perdere.
La candela vedremo solo a fine contratto con Ronaldo i ricavi commerciali e le nuove sponsorizzazioni avranno portato una base stabile.
Nel frattempo la questione è sempre la stessa.
Devi trovare una squadra che si prenda un tesserato della Juventus dandogli un valore maggiore, vedi pjanic o cancelo, devi sperare che il tuo tesserato ci voglia andare, vedi bernardeschi che a Napoli non é voluto andare, e poi devi convincere l'arthur/Danilo a venire da te lasciando la sua squadra
La valutazione ufficiale è di 28+37 (seeeeeeeeeeeeehhh
In pratica, Danilo è stato un'operazione sensata se non hanno trovato nessuno che pagasse 48 mln per Cancelo.
Mah.
Comunque, a me 'sta storia delle plusvalenze sembra sempre di più una cazzata incredibile.
In pratica, quando scambi un giocatore, te lo puoi decidere da solo, quanta plusvalenza fai.
Per dire, a Danilo potevano pure attribuire un valore di 100 mln e il problema delle plusvalenze l'avrebbero risolto all'istante. Ma si può
- - - Aggiornato - - -
Però, se ho ben capito, nel City la metà di quelle 38 partite le ha fatte da subentrante, non da titolareHa giocato nel Real 31 partite nella stagione della champions e 38 nella prima nel City
Nel Real, invece, al primo anno era titolare e poi è diventato più riserva che titolare.
Perché, come ho scritto prima, se nel frattempo il fatturato della Juve aumenta e i costi non aumentano in modo proporzionale l'aver spostato il problema in avanti ti "risolve" il problema
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E allora speriamo che il fatturato aumenti così tanto da dare un senso ai 4 mln annui di Danilo (e ai 7 di Ramsey, ai 4 di Bernardeschi che quest'anno probabilmente finirà a fare la riserva di Kulucoso
Concordo.
Leggo che cmq la juve al 30 giugno 2020 la juve ha già fatto 150 ml di plusvalenze:
Plusvalenze 2019-2020: Cancelo 30,442 milioni; Kean 27,046 milioni; Mancuso 3,272 milioni; Han 3,367 milioni; Emre Can 14,694 milioni; Masciangelo 1,53 milioni; Francofonte 1,574 milioni; Lanini 2,23 milioni; Muratore 6,8 milioni; Matheus Pereira 6,82 milioni; Pjanic 47 milioni; Mavdidi 4 milioni; Moreno 7,6 milioni.
Quindi ci siamo mi sembra no?
Poi Danilo è un giocatore da panchina, ma il problema che non ho capito chi sia il titolare al momento a dx? Cuadrado?
Probabilmente è pagato un pò troppo ma almeno è sano e abile e magari con Pirlo riuscirà a ritagliarsi maggiore spazio.
Avrei auspicato ad un mercato senza nuovi ingaggi pesanti (attaccante) e tenuto higuain per poter poi il prossimo anno continuare la politica di svecchiamento della rosa, vedremo chi arriverà.
sembra ormai che le tessere del puzzle attaccanti stiano incastrandosi definitivamente..
milik ormai vicinissimo alla roma, idem per dzeko con noi?
Il faraoneUna nuova, suggestiva idea. La Juve concentra la maggior parte degli sforzi sul centravanti, urgente priorità dello scacchiere di Andrea Pirlo. Paratici, in parallelo, lavora però a un'ala, specie nell'eventualità di una partenza di uno tra Douglas Costa e Federico Bernardeschi. Se l'affare Chiesa continua ad essere troppo costoso, ecco che spunta l'opzione Stephan El Shaarawy.
PUPILLO DI PARATICI - Secondo Tuttosport, i bianconeri avrebbero messo gli occhi sull'attacante italiano attualmente in forza allo Shanghai Shenhua. Il club cinese ha aperto al ritorno in Europa e un prestito per sei mesi/un anno, complice un quarantena obbligatoria - dopo gli impegni in Nazionale - che gli permetterebbe di giocare solamente gli sgoccioli del torneo cinese. Il Faraone è uno dei pupilli di Paratici: è disposto a tagliarsi il maxi-ingaggio da 16 milioni e tiene in grande considerazione l'opzione bianconera. Nell'anno dell'Europeo, El Shaarawy può tornare in Italia. La Juve ci pensa, è la più classica delle opportunità di mercato.
Ma non è finita perchè pare che la Juventus abbia preso informazioni dall’Atletico del ds italiano Andrea Berta per Carrasco, 27enne belga rientrato a Madrid dopo l’esperienza cinese.
Calciomercato
centrocampo finitoE' bastato poco a McKennie per scalare gerarchie. Anche nel cuore dei tifosi bianconeri, forse per quel nome un po’ così, quell’aspetto un po’ così, molto americano e molto poco tedesco. Soprattutto agli ordini di Andrea Pirlo, conquistato dalle sue caratteristiche naturali, di corsa inesauribile e un talento speciale nel recuperare palloni, che poi è ciò che serve alla mediana della Juve. Che si appresta a vivere una stagione particolarmente compressa e complessa, una rotazione continua sarà necessaria anche o soprattutto nel centro nevralgico della squadra, il centrocampo appunto. Con McKennie che rappresenta il nuovo che avanza, con Rabiot chiamato a dimostrarsi all’altezza di quell’ingaggio da top player con una continuità di rendimento differente da quella della passata stagione. E ovviamente con Arthur e Rodrigo Bentancur, sulla carta è questa la coppia titolare, ammesso e non concesso che ci possa essere una coppia titolare in questa fase della stagione. Quattro centrocampisti differenti che in maniera diversa devono riuscire a compiere la stessa missione: ridurre al massimo il tempo di recupero del pallone, è questo uno degli imperativi del calcio di Pirlo, indipendentemente da sistemi di gioco, numero di attaccanti o di difensori centrali. Altri reparti, altre richieste, altri giochi delle coppie che con ogni probabilità dovrà gestire il tecnico bianconero, ma che in questo momento aspettano ancora dal mercato di assumere un aspetto definitivo. Pochi margini invece a centrocampo, si lavora per l’addio di Sami Khedira ma il tempo stringe e le casse languono, ulteriori colpi rientrerebbero di diritto alla voce delle sorprese di mercato.
Corriere di Torino
Mai allenati cosìRonaldo e Dybala, gli eterni Bonucci e Chiellini, l’emergente Kulusevski, l’alleggerimento di zavorre tecnico-economiche (Higuain, Matuidi, forse altri), l’arrivo annunciato di un grande centravanti e un’eredità di nove scudetti consecutivi che mette soggezione a qualsiasi sfidante. Come negare alla Juve il ruolo di favorita? S’è però avvertito qualche scricchiolio nel gioco, nella mentalità, nella capacità di comandare la partita, forse nella fame. Per questo la Juve s’è portata avanti con il lavoro. Meglio un anno di transizione oggi che domani. Cominciando da Pirlo. Mossa meno avventata di quanto sembri. Chi giura su Pirlo o sul suo fallimento ha forse una sfera magica. Pirlo non ha mai fatto l’allenatore e nessuno può sbilanciarsi seriamente sulla sua guida tecnica. Però, se c’era una scommessa da fare, era la sua. È stato il più grande regista italiano (mondiale?) degli ultimi vent’anni, ha visione, buon senso e un carisma che di questi tempi serve quasi quanto le conoscenze tecniche. In una squadra di campioni, un “gestore” può essere più importante di un allenatore “scientifico”. Il Real tre volte campione d’Europa nasce con Zidane, fenomeno senza identità in panchina: non ha inventato niente ma armonizzato e sublimato un gruppo di top player che non erano “squadra”. Fondamentale il suo discorso a CR7, più o meno «riposa se ci sono partite poco importanti e preserva le forze per i grandi impegni». Ronaldo non ha mai giocato così. E alla Juve c’è tremendo bisogno di uno che gli parli. Sarebbe il primo punto in classifica.
Poi i campioni bisogna metterli in campo bene. Con Sarri non s’è mai visto un vero gioco. Allegri lasciava molta libertà ma alla fine era più riconoscibile. Pirlo potrebbe stare in mezzo, con vista sul metodo Conte, modello riconosciuto. E con ispirazione alla Mancini, cominciando dalla difesa “a tre e mezzo”. Ma c’è una differenza rivoluzionaria: uno dei centrali è forse un esterno, addirittura due con il Novara (Danilo e Alex Sandro nel secondo tempo, ma crediamo sia utopia contro le big). Non dev’essere un totem, si può giocare a quattro o con tre centrali come Demiral, ma se riesce sai che potenziale offensivo. Quello che Pirlo non può permettersi di sbagliare è il “suo” Pirlo. Il regista. Passa tutto dal centrocampo, i club l’hanno capito come dimostra il mercato. Pirlo vuole un reparto moderno, con due mediani e un incursore, e votato a un pressing alto perché sennò dietro si può soffrire. Senza equivoci come Pjanic che, pensa un po’, al Barça farà la mezzala. Quello più simile al regista è sembrato McKennie che, rispetto a Bentancur, Rabiot e Arthur, pare dotato di visione a più lungo raggio. Può venire in aiuto Kulusevski: è apparso sacrificato nei pochi metri nei quali non può dispiegare la sua corsa, molto meglio da esterno o da mezzala d’incursione.Il nome è Locatelli, mezzala-play per dare peso e posizione. Con il suo innesto sarebbe super reparto. Manca il famoso 9 anche se, giocando a due punte, e con Ronaldo a fare dio, il turnover può creare malumori. Dzeko è tecnicamente ideale (lo chiede Pirlo), Giroud sarebbe perfetto per CR7 (come per Griezmann nella Francia) e low cost, però il club sogna Suarez che è il più goleador. In ogni caso, con un grande attaccante, la Juve sarà davvero più forte di prima.
La Gazzetta dello Sport
Quindi ricapitolando Pirlo chiede Dzeko, Paratici vorrebbe Suarez e Ronaldo ha chiesto Giroud
Io aspetto Llorente
Io aspetto Llorente
Sai che ci stavo pensando anche io, e' quello che piu' conosce l'ambiente, mai una parola fuori posto, sorriso Durbans... e ti costa come una Dacia Sandero...
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Llorente?
Gli fai un contratto a gettone...
cringe >9000
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