Originariamente Scritto da
Camus
Agnelli non verrà mai cacciato.
Elkann ha il controllo della società di famiglia e della exor grazie all'appoggio del ramo di Umberto Agnelli, quindi di Andrea Agnelli.
Agnelli al massimo verrà "promosso" ad un'altra società di suo gradimento.
Il vecchio "promoveatur ut amoveatur" insomma, quindi la Ferrari.
Il problema è che questo giochino non lo fai in due mesi.
Se ci sarà questa mossa è più facile che prima saltino i vari Pirlo e Nedved, con una dirigenza più operativa e con più potere decisionale e poi far sembrare la mossa di Agnelli un passaggio di consegne ad uno giovane che ha bisogno di uno staff di manager.
Una via di mezzo tra cobogli gigli col giovane Elkann e Marotta con Agnelli
E Agnelli prenderebbe il posto magari di Elkann come presidente in Ferrari o come ad in Ferrari sotto Elkann, dando il ben servito a Camilleri.
Che tanto é sposato con l'ex pornostar Savanna Samson quindi si consola facile