[IL CLUB DAL PENSIERO MAGICO Top Mondo] MILAN

[Artyus]

Quella di Pioli è una bella favola dai, arrivato come l'ultimo dei coglioni dopo che Spalletti non era stato liberato, ha fatto cagare fino al lockdown, poi la svolta miracolosa fino a farsi riconfermare a suon di risultati
in un momento come questo rispecchia la situazione, e diventa un simbolo
#celafaremo
#celhafatta

[nicolas senada]

in ogni caso rangcoso avrebbe avuto un paio di settimane di 'preparazione' estiva penso che la scelta di Pioli al 90% sia stata dettata anche da questo

[Numero_6]

Le Pagelle Che Non Lo Erano: Sassuolo-Milan 1-2

Il tedesco è saltato! E con esso tutti quei bei titoli di giornale sull’Uomo Rangnick, La tela del Rangnick, La strategia del Rangnick e il Rangnick dal buco. E siamo certi che i media dopo un po’, esaurito questo godibilissimo filone, lo avrebbero paragonato al maggior prodotto della nazione tedesca – no, non le automobili: i filosofi. Ci abbiamo pensato noi, evocandoli per le nostre Pagelle Senza Voti.



Donnarumma – SEBASTIAN VETTEL

Whoops, questa era una pagella di tre giorni fa, o dieci giorni fa, o dell’altro ieri – è difficile ricordare, ci sembra di fare pagelle a nastro – però la teniamo buona, sia perché il pilota della Ferrari in questo periodo sicuramente pensa molto, sia per le iniziali S.V.

Calabria – ARTHUR SCHOPENHAUER

Il mondo è volontà e rappresentazione, e lui ultimamente lo rappresenta come un mondo in cui difende senza problemi e attacca imperioso – nonché un mondo in cui Andrea Conti è sempre costretto a cedergli il posto. Vedremo nella prossima partita se tornerà a sprofondare nel relativismo.


Kjaer – GIOVANNI KEPLERO

Pensavate fosse solo astronomo, ma era anche cosmologo, matematico, filosofo della natura, critico musicale (va beh, quelli vengono un tanto al chilo) e teologo (luterano). Allo stesso modo, Simone Kjaero difende, imposta, vigila, intrattiene anche un annoiato Donnarumma e forse scrive recensioni per Rockol.

Romagnoli – JOHANN FICHTE

La frase «L’Io pone nell’Io il non-Io» è quella per la quale tutti lo ricordano (…okay, è un’affermazione un po’ azzardata. Ma se ne avesse fatto una canzone reggaeton, ammetterete che avrebbe avuto delle possibilità) – e stasera, purtroppo, lo ricordiamo soprattutto per come diventa un non-io, uscendo dal campo e concludendo con mestizia la stagione in cui sembrava che avrebbe giocato ogni singolo minuto. Stupido Mapei Stadium, un giorno ci pagherai anche questa.

TheoHernandez – HANNAH ARENDT

La banalità del male, e del maledetto cartellino giallo che si è preso e ci impedirà di usare la sua teoria libertaria dell’azione contro le manipolazioni atalantine.

Bennacer – FRIEDRICH HEGEL

All’inizio il Sassuolo mette alla berlina il suo pensiero logico, ma quando ritrova la dialettica con Kessié e Calhanoglu la sua fenomenologia dello spirito toglie ai sassuolini la voglia di fare gli spiritosi; peccato per il palo scheggiato nel secondo tempo, ma in questa sua nuova voglia di tirare in porta c’è l’intenzione di far discendere la realtà dall’idea (è stato, ci dicono, uno dei commenti più diffusi tra i tifosi nel dopopartita).


Kessié – KARL MARX

Incredibile: la classe operaia ha perso le sue catene, l’utopia si è realizzata, non sbaglia più passaggi e quando tira, i portieri si devono preoccupare dei suoi palloni pieni di materialismo storico.

Saelemaekers – FRIEDRICH ENGELS

Gioca al traino di filosofi più robusti di lui, che lo bullizzano anche un po’ – ma dà il suo contributo specialmente in difesa, quando a inizio partita il Sassuolo si mette in testa idee controrivoluzionarie: è giusto che ci sia anche la sua firma sul Manifesto del Partito Milanista.

Calhanoglu – STEFFI GRAF

Certo che è filosofa (tendenza: stoicismo), per tenersi un marito pazzissimo come André Agassi. Lui ne imita i colpi: due servizi precisissimi per Ibrahimovic, un clamoroso dritto lungolinea a innescare Rebic nel primo tempo, poi una volée nei pressi della rete che per fortuna non pregiudica la partita.

Ibrahimovic – MAX WEBER

Capitalizza come se non ci fosse un domani. Se nelle partite precedenti era entrato soprattutto nelle azioni dei gol, in una delle partite più facili da sbagliare mette in campo la sua etica della responsabilità e fa una differenza schiacciante. E pensate se non fosse un giocatore finito.

Rebic – FRIEDRIC NIETZSCHE

Imprevedibile, forse pericoloso, molto probabilmente psicopatico, alterna giocate apollinee e dionisiache. Non segna, ma anche il movimento da superuomo sul raddoppio di Ibra vale metà gol. Nel secondo tempo va a guardare nell’abisso (e l’abisso è un po’ a disagio); sparisce un po’ nichilisticamente dalla partita per poi (eternamente) rientrarvi in sussulti di volontà di potenza. Comunque, anche quando sembra sedato, tutti abbiamo negli occhi il momento in cui è impazzito a Torino nel 1889 (…era solo un mese fa? Davvero?).

Gabbia – HERBERT MARCUSE

È sempre una grande incognita, come l’ipotesi di una difesa non repressiva e di una società “liberata”, che non confini in panchina il piacere disinibito con cui interpreta un ruolo che dovrebbe basarsi sul dominio degli avversari. Però, grazie all’inferiorità numerica del Sassuolo e a un Kjaer pronto al solidarismo difensivo, vogliamo mettere L’immaginazione al potere e credere che se la possa cavare quando (tra pochi minuti) affronteremo una giovane squadra che ha una chimica di gioco irresistibile, e che tra l’altro avrà riposato due ore più di noi – ma si sa che quando vogliono dare uno schiaffo, etc.

Laxalt – Gottfried Wilhelm von LEIBNIZ

Alla sua entrata in campo, quasi tutti i tifosi (e Voltaire) ironizzano; in realtà si spende generosamente per la squadra coerentemente con la visione di uno Stato che deve liberare l’uomo dal lavoro più alienante, e tendere alla felicità suprema, ovvero continuare a vincere con questa nonchalance alla quale qualcuno si sta pericolosamente abituando – noi no. Si sappia: noi no.

Bonaventura – IMMANUEL KANT

Ingresso in campo forse tardivo ma con una sua Logica. Si fa notare soprattutto quando per due volte non mette dentro un imperativo categorico, ma apprezziamo la sempre maggiore frequenza con la quale entra pericolosissimamente in area, il che ci fa pensare alla legge morale dentro di noi, e al gol dell’ex dentro di lui.

Biglia – THEODOR ADORNO

Le relazioni tra uomini sono pura apparenza, la società di massa ci schiaccia tutti, quindi a che pro sbattersi? Mette un po’ di minuti nelle gambe per la partita che dovrà per forza giocare titolare contro Simpatia Gasperini e i suoi ragazzi shakerati, in programma tra pochi secondi. Chissà che non riesca a concludere in bellezza, stendendoli con 90 minuti di dialettica negativa. Nel bagaglio tattico, ce l’ha.

[Zhuge]

[Leorgrium]

Io do per scontato che Pioli il panettone non lo vede la stagione prossima

[Kohnny]

Nel peggiore dei casi è un more of the same delle ultime stagioni

[Zhuge]

Io do per scontato che Pioli il panettone non lo vede la stagione prossima

ma sì, è possibile

ma in fondo che importa, ha ragione kohnny

[bado]

Considerando il casino Covid e i risultati miracolosi di questo periodo, il rinnovo di Pioli era la cosa più ovvia da fare.
Certo che non è il messia e che non sarà mai il genio che ci riporta sul tetto del mondo con le sue idee di calcio innovative.
Ma le scommesse e le rifondazioni siamo sempre in tempo a farle quando saremo a grattare il fondo della disperazione, farle adesso che avevamo trovato un minimo di continuità e di senso di squadra non ha senso.

[Leorgrium]

ma sì, è possibile

ma in fondo che importa, ha ragione kohnny

Basta vedere Montella che, nonostante una discreta qualificazione in Europa league, ha fatto schifo la stagione successiva.

[Volo]

dai è un bel modo di festeggiare i 10 anni senza champions e la conseguente sentenza di morte

[Jason Todd]

avoja a sperare in allenatori geni del calcio che fan miracoli e vinciamo tutto

se poi non hai i fenomeni in squadra

confermare Pioli è stata la scelta migliore a causa di questo periodo pandemico

[darkeden82]

Pioli all'inizio ha fatto malino.
ma ci sta
ambientezione
cambio
riprendere il post alcolizzato.
un "malus" fisiologico

in più abbiamo avuto i risultati dell'alcolizzato

quindi due momenti di "malus"

partendo dall'inizio un bel 9 punti in più li avremmo avuti.

inoltre spero rimangano sia Maldini che Ibra.

Paolino che per quanto a volte quando parla sarebbe da sparargli in bocca ha dimostrato,sul mercato, di saperci fare.

Bennacer è un potenziale cc da 50mln in qualche anno
Theo è un potenziale mostro da non so quanti mln.
Ibra sta dando alla squadra molto più delle prestazioni sul campo ( cmq migliori degli ultimi passati di lì ... )
Rebic non avrà sempre questo rendimento ma è estremamente utile,ieri ha fatto un recupero sulla nostra linea del calcio d'angolo assurdo.
Krunic pagato due lire fa quello che deve.
ma soprattutto ha venduto Suso per 25 mln cosa per cui ho eiaculazioni ininterrotte da due giorni

- - - Aggiornato - - -

avoja a sperare in allenatori geni del calcio che fan miracoli e vinciamo tutto

se poi non hai i fenomeni in squadra

confermare Pioli è stata la scelta migliore a causa di questo periodo pandemico

Gasperini non è Conte ma sta facendo girare bene l'atalanta indipendentemente da chi gli vendono.
Pioli perchè non potrebbe fare lo stesso con noi?
non credo vinceremo lo scudetto,ma perchè non potrebbe portarci in champions?

gli allenatori di Atalanta, Lazio e Roma sulla carta sono così tanto meglio?

[Danny2h]

Beh si :V almeno sulla carta hanno tutti dei risultati migliori di Pioli al loro attivo, oddio di sicuro Gasperini e Inzaghi, non ho idea di chi alleni la Roma.

Ma ci vuole un po’ di continuità qui così, bene il rinnovo, probabilmente verrà esonerato dopo un inizio terrificante :V

[ryohazuki84]

pioli ha trovato la quadra, il milan gioca discretamente bene ed è una squadra con una logica invece di essere una banda di scappati di casa la cui unica strategia era "palla a suso che 9 su 10 fa danno e 1 su 10 fa qualcosa di buono" come qualche tempo fa

se faremo i preliminari di etiopia league praticamente non ci saranno vacanze, quindi scegliere la continuità è stata la cosa migliore

[tomlovin]

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie...65986880.shtml

Ma Gazidis si è già gallianizzato?
Come sarebbe a dire che Pioli incarna questo e quest'altro, quando fino a ieri stavano per mandarlo via?

[Danny2h]

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie...65986880.shtml

Ma Gazidis si è già gallianizzato?
Come sarebbe a dire che Pioli incarna questo e quest'altro, quando fino a ieri stavano per mandarlo via?

Devono essere i colori

[Numero_6]

Telecronaca Sky ieri:
"Aaah, come gioca Locatelli"
"Locatelli avrebbe potuto vincere il Pallone d'Oro se non l'avessero annullato"
"Mi sego su Locatelli"

SportMediaset oggi:
"Juve su Locatelli"

[Zhuge]

Locatelli il nuovo Pirlo.

[Numero_6]

Annunciato Dida come prossimo allenatore dei portieri delle GS.

[Manu]

pioli ha trovato la quadra, il milan gioca discretamente bene ed è una squadra con una logica invece di essere una banda di scappati di casa la cui unica strategia era "palla a suso che 99 su 100 fa danno e 1 su 100 fa qualcosa di buono" come qualche tempo fa

Easy fix :dannyintensifies: