Guai in vista per Yusupha Yaffa, ex giocatore degli Allievi e della Primavera del Milan, ora in Germania all’Msv Duisburg. Il ragazzo, come riporta La Stampa, è accusato di falso ideologico: dichiarava di avere 19 anni, avendone in realtà nove in più. Al processo, iniziato a Cuneo, sono citati come testimoni della difesa anche Barbara Berlusconi e Adriano Galliani, oltre a Filippo Inzaghi, allora tecnico delle giovanili rossonere, oltre a Stefano Palazzi, procuratore della Figc.
Secondo il procuratore Francesca Nanni, Yaffa avrebbe dichiarato due volte a pubblici ufficiali una falsa data di nascita. Il salto di quasi un decennio sarebbe stato nel 2009 con una dichiarazione all’ufficio immigrazione della Questura di Cuneo. In quella sede il calciatore disse di essere nato in Gambia il 31 dicembre ’96, anziché il 14 novembre ’87. Stesso comportamento quando chiese il rilascio della carta d’identità all’Anagrafe di Chiusa Pesio quasi due anni fa. Anche il padre Ousaine Yaffa, è a processo con la stessa accusa.
Le conseguenze, se l’accusa verrà provata, saranno sotto il profilo penale, ma anche sotto quello sportivo, visto che il suo valore di mercato è stato falsato. Per questo della vicenda si starebbe interessando anche la Procura federale della Federcalcio.