[IL CLUB DAL PENSIERO MAGICO Top Mondo] MILAN

[Danny2h]

Ma che discorso è... quindi secondo te, visto che secondo Pioli Diaz è la riserva di Calha, schierarlo a sinistra sarebbe escluso a priori? Non può ricoprire due ruoli?

no, non fraintendermi io schiererei chiunque, al posto di Krunic, che penso sia la pedina meno forte dell'organico (ok no, dopo ieri lo metto secondo e come primo Tatarusanu) ma penso anche che Pioli non sia un completo rincoglionito e magari vuole garanzie tipo un po' più di copertura su quella fascia, o non vede Diaz pronto per essere schierato li, o appunto le gerarchie o i movimenti non lo so.

In più anche dopo il loro ingresso abbiamo avuto occasioni, quindi per quanto mi riguarda l'impianto di gioco non richiedeva modifiche negli interpreti ieri, soprattutto roba che non ho mai visto provata o fatta

Credo anche che quanto torni Rebic si alterneranno Rebic e Leao, da qualle parte, ma quello che facciamo qui è result oriented thinking, una roba tipo "ha schieriato Krunic, Krunic ha fatto male, la sostituzione è stata errata" che è il classico senno di poi, mentre questa tarantella contro il Celtic si è tradotta in gol e assit da parte di Krunic e Casticoso

[Manu]

Trovo lo schierare i giocatori scarsi "perché danno copertura" a dir poco insensato... è scarso, punto (per certi livelli), se vuoi vincere servono giocatori coi colpi... e non mi sembra che Krunic sia mai stato uno di quelli che ti coprono mezzo campo da solo, alla Gattuso per dire...

Non credo fosse manco quello il motivo poi... eravamo sul 2-2, perché coprirsi? Vabbè, questo allenava la Fiorentina, immagino abbia bisogno di altro tempo.

[lambro]

Al ritorno di Rebic tutto tornerà a posto, le gerarchie in primis, con Leao che sicuramente ha guadagnato molti punti al momento ma con Krunic che sarà messo solo per gestire situazioni pesanti.
Hauge giocherà in C.Italia con qualche scampolo qua e là forse, Diaz pochissimo secondo me.
Ieri sera dico la verità , i due cambi li ho trovati deleteri, non hanno dato nulla mentre invece hanno tolto qualcosa, però casomai il fatto di essere rimasti equilibrati senza subire mai la Roma è stato anche merito di una quadratura tattica migliore, non lo so.

[Manu]

La Roma l'abbiamo subita pochissimo sia prima che dopo.. a parte i gol, che abbiamo visto tutti, tatarucoso ha dovuto fare UNA parata...

[Kohnny]

Krunic è un pippone clamoroso, in fase offensiva, in copertura, dappertutto, c'è poco da girarci intorno
Comunque vabbè, la coperta è da corta a cortissima, quindi amen.

[Manu]

Krunic è un pippone clamoroso, in fase offensiva, in copertura, dappertutto, c'è poco da girarci intorno
Comunque vabbè, la coperta è da corta a cortissima, quindi amen.

È questo che dico io... metti giocatori "che danno copertura" quando in realtà semplicemente non combinano niente davanti ed al massimo fanno presenza numerica dietro... sul 2-2? Alla Fiorentina certe cose posso capirle pure, non al Milan

[Diabolik]

Krunic è un pippone clamoroso, in fase offensiva, in copertura, dappertutto, c'è poco da girarci intorno
Comunque vabbè, la coperta è da corta a cortissima, quindi amen.

Beh, dal son tutte seghe a la coperta è corta c'è già un passo avanti...

[Kohnny]

Esistono 50 sfumature di seghe
C'è la sega conclamata tipo krunic
La sega che si impegna tipo Castillejo
La sega raccomandata tipo Donnarumma fratello
L'aspirante sega tipo Tonali
La Nocesega, detta anche carpe diem, tipo Rebic
La "sono diventato una sega" tipo Conti
La sega scappata di casa, tipo Tatarusanu
La sega d'arte, tipo Maldini

E chi più ne ha più ne metta

[Manu]

Dirò una cosa che piacerà a Danny: Romagnoli è un difensore da 7, non di più... Mexes concentrato era più forte, peccato che lo fosse di rado.

[Danny2h]

Dirò una cosa che piacerà a Danny: Romagnoli è un difensore da 7, non di più... Mexes concentrato era più forte, peccato che lo fosse di rado.

Mexes era IL CONDOTTIERO, nessuno da noi è stato più forte del CONDOTTIERO, dopo il CONDOTTIERO

prima ivece qualcuno di più fortino lo abbiamo avuto

[Manu]

Non ti allargare però, che ogni tanto (tanto) ti tirava fuori la prestazione da 4 in pagella

[Danny2h]

Non ti allargare però, che ogni tanto (tanto) ti tirava fuori la prestazione da 4 in pagella

e ti lasciava pure in 10 a cazzo, se è per questo

- - - Aggiornato - - -

Trovo lo schierare i giocatori scarsi "perché danno copertura" a dir poco insensato... è scarso, punto (per certi livelli), se vuoi vincere servono giocatori coi colpi... e non mi sembra che Krunic sia mai stato uno di quelli che ti coprono mezzo campo da solo, alla Gattuso per dire...

Non credo fosse manco quello il motivo poi... eravamo sul 2-2, perché coprirsi? Vabbè, questo allenava la Fiorentina, immagino abbia bisogno di altro tempo.

non è esattamente quello che ho scritto, ho elencato quattro possiibili motivi che ovviamwente rimangono nel campo delle ipotesi, il punto è che io non so perché lo abbia messo e io non lo avrei messo ma sticazzi di quello che avrei fatto io

e comunque questo allenava la Fiorentina non credo sia un insulto, è sempre molto più un alto delle società che io e te siamo arrivati ad allenare quindi...

cioè perfino JP e Montella sono più titolati di noi a fare certe scelte, che poi gli esiti siano stati disastrosi non credo le nostre scelte e tattiche e capacità di allenare siano più in alto, perché indovina un po', non lo sono

[Manu]

Tra noi (io e te) e la Fiorentina c'è molta meno differenza che tra Fiorentina e Milan.

[Danny2h]

Tra noi (io e te) e la Fiorentina c'è molta meno differenza che tra Fiorentina e Milan.

non cambia niente, o sei un tecnico professionista o sei un tifoso, e puoi avere opinioni diverse o dire che pirla che ha fatto sta scelta al posto dell'altra ma

1) tu non hai gli elementi per sapere il perché
2) tutto ciò che vedi è il risultato, non la logica precedente che rimane valida a prescindere
3) se pensi di essere più bravo di Pioli a fare certe scelte hai lo stesso deficit cognitivo del 90% dei tifosi ma semplicemente le basi per questa affermazione non le hai e non le avrai mai.

E ricorda che lo stesso vale per me, Krunic non lo avrei messo in campo, ma Pioli sta facendo bene, quindi

[Manu]

Non credo ci sia bisogno di avere chissà quali basi per vedere che Krunic non è da Milan... io penso che certe scelte vengano fatte in una ottica conservativa/di prudenza, mi rendo conto che Pioli ha enormi responsabilità mentre io e te ne abbiamo zero, però appunto, sei al Milan e devi vincere... non alla Fiorentina, dove un 2-2 contro la Roma è roba da leccarsi i baffi

[Brambo]

inutile che parliate dei colpi che può avere Krunic, è in campo a fare LA DIGA e null'altro ricordatevelo

[Danny2h]

Non credo ci sia bisogno di avere chissà quali basi per vedere che Krunic non è da Milan... io penso che certe scelte vengano fatte in una ottica conservativa/di prudenza, mi rendo conto che Pioli ha enormi responsabilità mentre io e te ne abbiamo zero, però appunto, sei al Milan e devi vincere... non alla Fiorentina, dove un 2-2 contro la Roma è roba da leccarsi i baffi

ma infatti siamo tutti delusi, ma anche tutti concordi che la superiorità la abbiamo espressa, e mi sembra abbastanza palese, poi alle volte la palla non entra, alle volte prendi il palo, alle volte l'arbitro sclera e regala un rigore, alle volte il nostro portiere regala un gol, altre volte invece succede tutto assieme

[Numero_6]

Le Pagelle Che Non Lo Erano: Milan-Roma 3-3

Sognavamo la fuga, ma è rimasta un sogno: i rozzi boati usciti dalle finestre dei vicini di casa a ogni gol da noi subito ci suggeriscono che qualcuno là fuori aveva davvero molta paura che la nostra combriccola rappresentasse una minaccia per certe superpotenze favoritissime, magistralmente guidate verso mille tripleti. Ma stranamente, continuiamo a essere in testa e da soli, e quindi continuiamo ingenuamente a sognare la fuga – evviva la fuga!




Tatarusanu – GALLINE IN FUGA


Non c’è portiere che non faccia scempiaggini, questo si sa. Ma ahinoi, lo si vede fin dai primi minuti, che c’è della pollaggine in lui che aspetta solo la grande occasione – e infatti, torniamo a prendere gol su calci d’angolo per di più battuti peggio dei nostri, e il primo è tutto a causa sua, che mette in mostra capacità aeree degne del gallinaccio Rocky Bulboa. È il più grave dei gol che prendiamo, perché fa capire alla Roma, sotto tre volte, di aver sempre e comunque una possibilità.

Calabria – 1997: FUGA DA NEW YORK

Come il rinnegato Jena Plisskin, ingaggia una lotta spasmodica e ringhiante contro una masnada di brutti ceffi che lo punta incarognita fin dal primo minuto; anche se per molti tifosi non sarà mai redento, da questa partita esce sicuramente a testa alta. Più o meno come da una certa partita in cui era uscito a dito alto.

Romagnoli – FUGA DI PESCARA


Il delicato frangente in cui il nostro re Vittorio Emanuele III, caro crapino, non sentendosi precisamente in possesso di carisma regale, decise di ritrarsi un attimo, lasciando che a comandare il Paese sia qualcun altro. Precisiamo che nella nostra umile opinione, le esitazioni del capitano sono da attribuire al rientro dopo mesi di assenza, e in un trittico di gare piuttosto delicato. Però a esercitare l’autorità di governo là dietro sembrano sempre più spesso Kjaer, Kessié e Calabria.

Kjaer – FUGA DA ALCATRAZ


Resiste in condizioni difficilissime mantenendo la freddezza di Clint Eastwood; meriterebbe il gol ma come molti rapinatori di talento, viene tradito dal palo.

TheoHernandez – FUGA DI CERVELLI


Beh? Che succede? Dov’è con la testa? La cosa migliore della sua partita è non essere espulso per un’entrataccia a centrocampo, se la cava solo perché dopo il rigore alla Roma, Giacomelli è stato palesemente informato da una voce amica di aver sacramentato la partita. Dopo la prestazione sottotono con l’Inde di Gonde, un’altra passeggiata anonima contro una diretta rivale per… Ehm, per un certo posto. Sshhh.


Kessié – LA FUGA IN EGITTO

Episodio dell’infanzia di Nostro Signore Gesù che, a dire la verità, non è riportato da Marco, Giovanni e Luca, e quindi fu tipo uno scoop del solo Matteo, che però centinaia di pittori però ritwittarono: tra loro, Botticelli, Bruegel (il Vecchio), Duccio da Boninsegna (…non scherziamo), El Greco, Tintoretto e Tiziano – ma la versione più famosa è di Giotto, nella Cappella degli Scrovegni a Padova, e raffigura la Madonna che protegge il suo bambino ispirandosi a come Kessié ha protetto da una serata infelice il bambinello Bennacer – che del resto ha un anno meno di lui.

Bennacer – FUGASSA


Viene schiacciato come una focaccia genovese dagli impastatori avversari, e raramente riesce a esprimersi. Sembra tra i più stanchi; se così non è, gli manca un po’ di sale.

Saelemaekers – FUGAZI


A volte pare che il suo calcio sia pura irruenza smaniosa hardcore punk, ma è impossibile ignorare che le partite in cui sta lasciando il segno sono sempre più numerose. Sta a vedere che abbiamo davvero trovato il tassello giusto, e per un po’ nel suo ruolo possiamo smettere di cercare mezzi giocatori per i quali ci chiedono 40 milioni (…a noi); se qualcuno deve portargli via la scena, che sia una star di primo livello, altrimenti ci teniamo il nostro frenetico DIY.


Calhanoglu – FUGA PER LA VITTORIA

Tenendo conto che tre giorni fa era in stampelle, la sua prestazione è epica: prende di mira Mirante su calcio piazzato, mettendo due palloni perfetti su corner per Kessié e Romagnoli, guadagna il rigore che ci illude per la terza volta, e fino al 95mo cerca una vittoria che sarebbe di ispirazione a chiunque si batte per un mondo migliore e milanista.

Leao – COPPI NELLA CUNEO-PINEROLO DEL 1949

Un tipico giorno di giugno in Piemonte: pioggia, vento, neve – in simili condizioni cosa vuoi fare se non partire da solo a 200 km dal traguardo: in fondo basta resistere sul Colle della Maddalena, e poi il Vars e l’Izoard e il Monginevro e poi nella scalata al Sestriere e alla fine dare a Bartali quasi 12 minuti di distacco. Questo è stato Leao contro la Roma: è partito all’attacco subito nel primo tempo, e poi nel secondo tempo, lasciando sul posto gli avversari sul nostro primo e sul secondo gol. Partita da incorniciare, nella speranza che continui a pedalare a questo modo.

Ibrahimovic – PUNTO DI FUGA

Nell’arte della prospettiva, è il punto verso il quale le linee parallele sembrano convergere – e così fa la partita, converge su di lui come se non avesse scelta: segna il primo gol, poi porta via i difensori sgombrando l’area per Salsaemerengue in occasione del secondo, mette dentro il rigore del 3-2, contribuisce persino all’ultimo gol della Roma. L’arbitro decide che ne vuole un pezzo anche lui e pur di scrivere il suo nome sul suo taccuino, lo ammonisce a caso.

Krunic – TOCCATA E FUGA

Sarebbe bello vederlo ripetere l’exploit di Glasgow, quando è apparso all’improvviso in area per una toccata da re minore, invece offre una ventina di minuti in bemolle.

Castillejo – FUGA DI GAS


Non precisamente esilarante.

[Damon]

Fate riposare Theo.
Ma chi ci mettiamo al suo posto?

[Danny2h]

Fate riposare Theo.
Ma chi ci mettiamo al suo posto?

Laxalt