Quoto questo saggio uomo.
Mi azzarderei a definirlo "snyderiano", nel senso che anziché creare una storia preferisce collezionare momenti iconici, e visivamente molto belli, come le scene sul tetto, quella in spoiler, la sequenza della bambina sotto le lenzuola, l'ultimissima scena del t-rex e altre ancora.
Affronta con più decisione alcune tematiche che ritengo molto interessanti per il futuro dell'ingegneria genetica, ma non puoi prendere il discorso troppo sul serio quando nella scena successiva hai un dinosauro che scappa da un'esplosione incombente...
Meglio di tanto cinema di intrattenimento di massa, comunque.