Natasha Romanoff
Nata nei primi anni trenta[2] a Stalingrado, in Unione Sovietica (oggi Volgograd in Russia), Natasha è la minore, nonché unica femmina, dei quattro figli[19] di Alian Romanoff e della sua innominata moglie. In quanto lontanamente imparentati con la dinastia imperiale russa dei Romanov[20], nell'autunno del 1942, durante la Battaglia di Stalingrado, Natasha e la sua famiglia subiscono un attentato da parte dei nazisti, che appiccano il fuoco al loro condominio; per salvare la figlia poco meno che decenne sua madre la lancia dalla finestra ad un giovane soldato tardivamente giunto in loro soccorso: Ivan Petrovich Bezukhov[2] che, da allora, cresce la bambina come sua.
Tempo dopo il barone Strucker si allea con la setta di mercenari ninja nota come Mano al fine di rapire la bambina e farne una loro arma grazie alla sua attitudine nell'apprendimento delle arti marziali[20]. Tale proposito viene però sventato da Ivan Petrovich, Capitan America e l'avventuriero canadese Logan[21]. Il rapimento era tuttavia parte dell'addestramento spionistico intrapreso da Natasha[3] per volere di Ivan[2], affiliato alla Stanza Rossa e al Programma Vedova Nera[22] che, compiuto un lavaggio del cervello sulla bambina convincendola di star studiando danza classica al Teatro Bol'šoj[5][23], la sottopone a intensivi esercizi ginnico-marziali e a vari indottrinamenti di spionaggio, nonché al Trattamento Kudrin[24], siero volto a conferire alle giovani cavie del programma capacità fisiche sovrumane e invecchiamento rallentato[25].
Da adolescente ha una relazione clandestina con uno degli addestratori della Stanza Rossa, il Soldato d'Inverno[26], terminata nel momento in cui il KGB decide di mettere quest'ultimo in stato vegetativo e di combinare il matrimonio tra la giovanissima Natasha e il pilota collaudatore Alexei Shostakov[27], a sua volta in addestramento dai servizi segreti. Quando Alexei viene selezionato come Guardiano Rosso il KGB divide la coppia affinché svolgano le loro missioni senza distrazioni, pertanto fanno credere a Natasha che il marito sia morto in un incidente aereo[27] ed impongono a lui di non aver più contatti con la moglie[28]. Poco dopo, in quanto miglior cadetta del Programma Vedova Nera, Natasha viene attivata come agente divenendo, durante la guerra fredda, una figura leggendaria e temuta in tutto il mondo per abilità e spietatezza[5].