http://www.i400calci.com/2019/11/dot...ato-gli-studi/
Recensione breve e perfetta dei 400 calci che sottoscrivo parola per parola.
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Recensione breve e perfetta dei 400 calci che sottoscrivo parola per parola.
Veggo or ora che un "remake" di The Grudge l'anno prossimo, prodotto da Sam Raimi
https://www.youtube.com/watch?v=O2NKzO-fxwQ
Scene ormai trite e ritrite, vidi al cinema il remake americano di Takashi Shimitzu, quello per intenderci con Sarah M. Gellar e Bill Pullman (2004?) e devo dire che mi tenne bello stretto alla sedia, davvero non male, poi tutto quello che ne segui' solo un more of the same abbastanza patetico.
Visto The Lighthouse. R. Eggers si conferma un regista capace ed autore di lavori interessanti e di grande impatto. Il film è un chiaro devoto omaggio all'espressionismo tedesco anni '20, ad Hitchcock, Poe e Lovecraft ed un po' di gotico americano (poco a mio avviso) ed io direi anche un po' di Bergman (per chi ha visto il capolavoro "Persona") il che ovviamente fa sì che ai nostri occhi moderni il film non possa certamente essere etichettato come "horror". Strepitosa l'interpretazione dei due con Pattinson molto bravo che riesce quasi a tener testa ad un Dafoe semplicemente straordinario. Notevolissima la fotografia aiutata dal calzante bianco e nero. Certo, è un po' un'operazione smaccatamente anti-commerciale che rischia di lambire il leziosismo: i 35 mm, il bianco e nero, il formato 4:3, insomma... si chiede allo spettatore un certo "sforzo", non ultimo, l'ambientazione del faro non è certamente "vergine" ed infatti uno dei pochi difetti del film è che si capisce subito dove andrà a parare la storia lasciando la curiosità sul "come" succedera' quello che deve succedere. In sostanza anche per questo lo metto un gradino piu' sotto a The Witch , però questo regista cazzo se ha coraggio e capacità. :thumbup:
Chissà se uscirà mai nelle sale da noi
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mi sa di no... :sad:
la speranza è che passi prima o poi su amazon/netflix
https://www.youtube.com/watch?v=M9xZ8tVMmbM
Visto il nuovo di Rob Zombie: "Three from Hell".
Dopo lo scialbo "31" Rob ci riprova giocandosi senza ritegno la carta della nostalgia rimettendo sul campo la folle combriccola dei "Reietti del Diavolo", il suo film decisamente piu' riuscito. I nostri sono sopravvissuti rispetto a "dove eravamo arrivati" in modo credibile piu' o meno quanto il ritorno di Palpatine in Ep IX :asd: Purtroppo nel frattempo Sid Haig ci ha lasciati e nel film compare giusto all'inizio (e si nota tutto lo stato di sofferenza dell'attore). In extremis ed in sua sostituzione Rob inventa il personaggio del "cugino" andandosi a prendere proprio Richard Brake da "31" e la scelta si mostra direi azzeccata. Che dire, il nuovo trio continua a funzionare, Sherryl Zombie ha le rughe sul collo ed il fascino non è piu' quello "contorto" di una volta ma rimane un gran brava attrice. Il film si lascia tutto sommato vedere in modalità birra&rutti , peccato per la prima parte dove si viene a ricreare una situazione assolutamente fotocopia di The Devil's Rejects, francamente qua Rob mi ha stupito assai negativamente. Molto meglio la seconda parte in Mexico . Nel cast anche una breve apparizione di Danny Trejo ed Emilio Rivera, il capo dei Maya in SoA, che fa una parte assai simile. Ottima ancora una volta la colonna sonora dove, sempre nell'ambito dell'operazione nostalgia, Rob va a ripescare il buon Terry Reid, a suo modo anche lui "un reietto della musica". Il regista ha dimostrato di poter far di meglio (penso anche a "Salem" o al primo "Halloween") ma mi pare che l'ispirazione sia oramai andata ed anche in questo caso tutto il buono del film deriva dalla prova degli attori e dalla colonna sonora.
Basta per carità.
https://www.imdb.com/title/tt1535616/?ref_=nv_sr_srsg_0
The divide, un film di serie b che avevo adocchiato da tempo e che ho finalmente visto.
Mentre new york subisce un attacco nucleare, alcune persone si rifugiano nel bunker di un redneck. le cose andranno sempre peggio.
Ok, chiaramente un b movie con l'aspetto da b movie, ma se si riescono a superare i primi brutti 20 minuti il film decolla, ha una gustosa svolta sci-fi a metà, e diventa un horror pesantissimo nell'ultima parte. Gli ultimi 20 minuti sono veramente pesanti (in senso buono) da guardare, come non mi capitava da tempo.
Consigliato :)
Lo recupero anche solo per Michael Biehn :rullezza:
Se volete degli adulti timorosi di guardare sotto il letto: Aterrados 2017
https://www.imdb.com/title/tt0123948/
Visto ieri, bomba.
Sempre evitato perché non ho mai apprezzato i J horror, ma in realtà questo è completamente diverso, zero assoluto di jumpscare e tanta tanta atmosfera.
Veramente da brividi grazie alla regia, alle atmosfere malsane, alle scenografie.
Ora recupero anche gli altri di questo regista.
Se avete consigli bene accetti.
Visto finalmente, promosso! Visivamente ammaliante a dir poco. Rivisitazione in chiave esoterica della già "oscura" fiaba dei Grimm. Il regista conferma una chiara predisposizione verso l'eterno femminineo. Un po' folk-horror in stile "The Witch" ma con un netto ammicamento all'espressionismo tedesco. Assolutamente consigliato ai cultori del genere, ovviamente siamo distanti anni luce dagli horror alla Insidious etc .
Vedo voti molto bassi su imdb però...
Lascia perdere, leggiti piuttosto le recensioni su "il Cineocchio" e su "Nocturno" ;) Poi non è un capolavoro ma ripeto , è un prodotto che si fa assolutamente vedere e che dal punto di vista visivo invece rasenta l'eccellenza a mio avviso.
Scusate se mi ri-cito ancora ma l'ho visto ed anche in questo caso non posso che consigliarne la visione, un film divertente senza troppe pretese che spazia bene fra vari generi con una buona dose di sano sarcasmo, molto brava lei , una sorta di versione piu' "rustica" della meravigliosa Margot Robbie.
Concordo, molto carino, bisogna però tenere presente che è praticamente un horror comedy.
Gran finale :asd:
https://www.youtube.com/watch?v=T1-gcr_RTqY
Affascinante opera prima di un giovane regista austriaco, per di piu' realizzata con il crowdfunding , si inserisce molto bene nel filone folk horror aperto (o ri-aperto) da The Witch. E un film praticamente senza dialoghi , ermetico e minimalista , forse un po' troppo lungo. Molto brava la protagonista, efficace colonna sonora e suggestiva l'incontaminata ed aspra ambientazione alpina.