No hanno usato il titolo solo per richiamo, dato che alla fine in sta war di civil non c'è proprio una sega
No hanno usato il titolo solo per richiamo, dato che alla fine in sta war di civil non c'è proprio una sega
Quoto. Mi è piaciuto parecchio, mi ha tenuto vivo l'interesse per tutta la durata, con una bella scena finale quasi stile horror.
I film a confronto sembrano dei surrogati, ma in fondo è naturale che una pellicola di un paio d'ore non possa coprire un arco narrativo durato anni.
Basti pensare a "Age of Ultron" che in realtà è stato più un "Weekend of Ultron"
Sono film divertenti e guardabili con leggerezza, con i loro punti alti (per me: Iron Man, Cap Winter Soldier, Thor the Dark World, Ant Man, Avengers, Spiderman Homecoming) e bassi (i seguiti di Iron Man... ), ma non bisogna aspettarsi più di qualche riferimento vago alle storie originali.
Ultima modifica di Mega Man; 16-10-17 alle 21:17
Dark world punto alto è davvero poco digeribile come affermazione. È il personaggio che meno sono riusciti a inserire in una vicenda col giusto tono. Infatti lo mandano a far cavolate nello spazio.
Split l'ho visto, non mi è dispiaciuto però il momento più entusiasmante è stata LA rivelazione del film. Altri momenti li ho trovati un po'... Non so, non c'era tanta carne al fuoco, un po' trascinato m'è parso.
Per non farmi mancare nulla, ho visto pure After Earth, portandomi finalmente in pari con tutta la produzione di shiamalaiacoso. No, non credo di poter commentare nulla di questo film in maniera positiva. L'ho trovato persino peggiore di the last airbender. L'astronave con gli interni in vimini, i portaoggetti che hanno le chiusure in velcro... Terribile.
the last airbender è un discreto filmetto dai
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
preso the hateful eight, mai visto perché mi dissero lento e noioso
e poi nello stesso periodo c'era the revenant al cinema
Atomic Blonde.
Il titolo dice già tutto
Thor dark world mi era sembrato un film con il giusto tono lievemente dark.. mi lasciò una buona impressione, non so, mi piacque sicuramente molto più del primo banalissimo Thor.
After Earth, lo guardai anche al cinema.. mi aspettavo un bel film d'azione futuristico, invece è un'avventura fiabesca fatta male in cui il figlio s'aggira fra "mille pericoli di un pianeta evoluto per uccidere l'uomo!!!" mentre in realtà sono semplicemente gli stessi pericoli che incontreresti anche al giorno d'oggi. Tanto fumo per nulla
La prima parte è lenta, poi ingranano gli eventi. Avviene tutto in un saloon, quindi può sembrare "statico"
Dimenticavo, si mi è piaciuto anche quel film, ha la giusta dose di battute non un capolavoro, ma molto godibile ; è pure il primo in cui si vede Thanos "intero"
Visto anche io, davvero bello. La Theron c'avrà 40 anni ma rimane sempre "atomica"
Mah...a me è piaciuto, se non altro perchè Tarantino è sempre originale mantenendo comunque la sua "firma" sulla regia. Non sono i ritmi ad essere troppo lenti, ma le uniche 2 location che "chiudono" lo spettatore (scelta rischiosa infatti).
Al limite si può dire che degenera di brutto nello splatter alla fine
Al cinema The hateful eight mi era piaciuto. Un ottimo Kurt Russell
Prima o poi vorrei rivederlo
Visto Alien:Covenant
Niente di trascendentale, solite cazzate del prequel (coloni in "vacanza" su pianeta alieno in primis) ma un buon film di fantascienza, non lo paragono nemmeno a Prometheus, perché era davvero imbarazzante
Contento
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
mah.. con tutto il bene che posso volere a Quentin, non credo che il problema siano gli spazi chiusi o il degeneramento dello splatter.
Io personalmente estendo il 'noioso' non solo a Hateful ma anche a Django, semplicemente perchè sono molto limitati a livello di scrittura.
Entrambi scritti per arrivare - non importa come - a fare le scene di macelleria...
Di recente mi son visto la terza di Fargo, e nel topic apposito, suggerivo appunto a QT di farsi scrivere la sceneggiatura dagli stessi autori, che son riusciti a caratterizzare bene narrazione e personaggi... cosa che QT faceva divinamente in Pulp Fiction e Jackie Brown, dove c'era appunto una scrittura di ben altro livello e accattivante, indipendentemente dalla presenza o meno del 'grumo'
Le location che "chiudono" sono un rischio perchè, nel linguaggio cinematografico, obbligano lo spettatore ad avere un numero limitato di tagli e movimenti camera (nel caso specifico di Hateful Eight soprattutto la carrozza), di dominanti colore e profondità campo quindi solo grandi registi riescono e possono lavorare su questa scelta che, come dimostrato, può anche non pagare ed è rischiosa. A me è piaciuto e a te no, ci sta...
Il discorso dello splatter è una delle firme di Tarantino: ad alcuni piace e ad altri no.
La scrittura è quasi relativa in alcuni suoi film, molto presente in altri. Ma è chiaro che la sua "firma" si basa su altri elementi come i dialoghi, le idee di rottura e alcune tecniche.
Basta pensare alla differenza abissale tra "Bastardi senza gloria" e "Grindhouse", tra "Sin City" e "4 Rooms".
Per me le sue scene di macelleria sono un mezzo e non un fine, opinione mia.
E poi si prende sempre qualche piccola licenza, come modificare il corso degli eventi storici mondiali in "Bastardi senza gloria"
Ultima modifica di blackmamba; 19-10-17 alle 18:20
bastardi senza gloria.
quando ho saputo che
mi sono rifiutato di andare oltre la scena iniziale, quella che ha fatto prendere l'oscar a waltz