Per me l'ultima mezz'ora è troppo lenta, poteva durare un 20 minuti di meno senza problemi.
Per me l'ultima mezz'ora è troppo lenta, poteva durare un 20 minuti di meno senza problemi.
Restarting
Per me invece il problema dell'ultima mezz'ora è la mancanza di solennità.
L'incontro/scontro di Paul e Jessica con i Fremen mi è sembrato gestito molto approssimativamente, Stilgar fa la figura dello scemo (cosa che nel libro non si percepisce affatto) e i suoi sembrano dei sempliciotti scappati di casa (mentre invece sono degli autorevolissimi guerrieri del deserto tra cui solo 1 eccede un po' in arroganza e in intransigenza quando decide di sfidare Paul come vuole la tradizione).
Ultima modifica di bado; 26-01-22 alle 14:35
a me il casting di stilgar non è proprio piaciuto, manca di saggezza e autorevolezza
non ricordo se lo scrissi all'epoca.. sarà che ho la lettura dei primi tre libri ancora relativamente 'fresca' ma - come la versione di lynch - ho trovato pure questa di villenevue troppo 'veloce'
Imho il materiale alla base del film sente tutto il peso del tempo
A me sembra il contrario invece.
Trovo i temi del libro, anzi dei libri, molto attuali
mi stavo chiedendo: la storia si svolge nel nostro universo, giusto?
Ultima modifica di bado; 27-01-22 alle 09:21
però gli atreides hanno chiaramente discendenza spagnola i tori, il torero (possibile che si intraveda pure una sorta di bandiera spagnola ? )
Ho editato il messaggio precedente riflettendo sul computo degli anni.
Sulla questione degli Atreides, non vorrei dire una cazzata ma i riferimenti "spagnoleggianti" nel libro non me li ricordo (anche se è evidente che i vari popoli e casate hanno connotazioni che inevitabilmente pescano dalle tradizioni e caratteristiche geografiche dei popoli del pianeta Terra odierno).
- - - Aggiornato - - -
Cancella tutto quello che ho scritto, rispondevo avendo letto solo il primo libro.
Pare che le discendenze delle Casate dai popoli della Terra siano ampiamente note:
https://it.wikipedia.org/wiki/Casa_Atreides
cosa significa il A.G. - D.G. ? cioè , la G , a quale evento/persona si riferisce?
quindi atreides, più che spagnoli , sono greci
Sono gli atridi del futuro, direttamente da Atreo. Quell'Atreo, il padre di Agamennone e Menelao.
A.G. dovrebbe essere After Guild, dopo l'istituzione della Gilda che controlla i viaggi interstellari. In pratica l'Era Spaziale.
https://dune.fandom.com/wiki/Univers...ndard_Calendar
Ultima modifica di Tyreal; 27-01-22 alle 10:42
L'universo è il nostro, nei libri successivi tipo "God Emperor of Dune" si fa anche riferimento a fatti e personaggi storici reali
Anche Duncan Idaho è una reminiscenza dell'omonimo stato americano.
Non ho detto che non è attuale, esprime concetti basilari che saranno sempre attuali, dico che a livello cinematografico i soliti buoni buonissimi, i cattivi cattivissimi, gli indigeni che si ribellano all’imperialismo, il protagonista che è "l'eletto" sono elementi che io nel 2022 sono stufo di vedere.
guardando l'albero degli atreides mi pare che tra certi ascendenti e relativi discendenti passino un po' troppi anni
Io direi che i buoni/cattivi e l'eletto son cose che si 'sentono' (nel senso negativo espresso dal buon Coccon) soprattutto nei due film, e principalmente per motivi di 'tempo'.
Nel testo di Herbert e' vero che gli Atreides sono 'buonissimi' e gli Harkonnen la peggior feccia dell'universo, ma la cosa non pesa piu' di tanto.
Che poi, sempre nel testo, la moralita' (futura) di Paul viene messa radicalmente in discussione, e pure relativamente presto; la ribellione 'indigena' non e' un tratto così marcato - e' più la sete di vendetta della casa Atreides, i fremen stanno nei loro sietch in deserto aperto quasi introvabili; la questione dell'eletto viene sbandierata platealmente dall'inizio del libro, ed anzi la bellezza del personaggio di Paul sta soprattutto nella sua progressiva presa di coscienza di cio'
Ultima modifica di nicolas senada; 27-01-22 alle 16:43