dal trailer si intuiscono fotogrammi da riprese/ricostruzioni di esplosioni atomiche, mi ha fatto ripensare alla ricerca fatta per Interstellar sulla resa dei buchi neri
"La bomba gigantesca e terribile che ho inventato è gigantesca e terribile e uccide la gente, non potevo saperlo, Dio mi perdoni!"
scaffaleeeeh
girano un mucchio di storie sul progetto Manhattan, tipo che il governo USA avesse pensato di far esplodere un ordigno su di un'isola semideserta per dare una dimostrazione di forza ai Giappi ("possiamo farvi male se non vi arrendete"), ma che poi, a guerra inoltrata, si siano resi conto che non si sarebbero mai arresi e quindi hanno deciso di usarla direttamente sulle città.
un atollo sperduto all'epoca sarebbe stato notato con immenso ritardo: prima qualche alto esponente dell'esercito imperiale avrebbe dovuto dare ascolto a delle "voci" su un'esplosione vista da qualche parte per caso, poi avrebbero mandato ricognitori che sarebbero tornati, all'inizio, con notizie confuse perchè non avrebbero capito cosa avevano visto etc etc.
Erano altri tempi, non c'erano i satelliti a contarci i capelli in testa ogni momento: anche Hiroshima non era l'obiettivo designato per Enola Gay, successe che durante il volo di sgancio le condizioni meteo non sembravano permettere visibilità sufficiente ad individuare il villaggio scelto originariamente, quindi l'aereo proseguì fino ad una schiarita, e sganciò sulla città come tristemente sappiamo.
Anche così, servirono giorni prima che il governo giapponese riuscisse ad avere testimonianze sufficienti per capire l'entità dell'accaduto e la accettasse come tale (se ben ricordo in qualche documentario viene raccontato che sei ore dopo il cataclisma di Hiroshima si sapeva solo, per chi provava di contattare qualcuno, che "tutti i telefoni della città non funzionavano").
Questo film genera grandi aspettative
Inviato dai nonni che abitavano vicino al circuito
...fino ad arrivare là, dove nessun bicchiere è mai giunto prima
Il problema è che ho paura che queste aspettative verranno deluse
Nel senso, sicuramente sarà un buon film (Nolan anche quando fa schifezze fa cmq film guardabili)
Ma è un argomento così vasto e soprattutto tecnico che in un film per forza di cose verrà tagliuzzato e approssimato, immagino che verrà lasciato ampio spazio alla parte emotiva, che va anche bene per carità e non sono qui a chiedere un documentario, ma per chi conosce l'argomento magari non andrà giù l'aver saltato quello o quell'altro ecc
Non so se sono stato spiegato e cmq spero vivamente di essere smentito e di uscire dalla sala strasoddisfatto
lo spiegone per il popolo bue manco è quotato
Non mi immagino un film di Nolan incentrato su dilemmi etici e tormenti interiori, ma tutto può essere
Cmq storicamente è praticamente certo che pur nel loro mostruoso orrore, le due bombe impedirono una catastrofe maggiore per lo stesso Giappone. I giapponesi non si sarebbero mai arresi, le perdite per un'invasione anfibia sarebbero state enormi per gli alleati ed abnormi per i giapponesi. Già sappiamo che ci fu un mezzo colpo di stato militare il 14 agosto quando si diffuse la notizia che l'imperatore si era convinto alla resa. Naturalmente c'erano in gioco anche altri due importanti fattori politici:
1 - Gli Usa dovevano dimostrare di aver vinto la corsa alla "bomba" con tutto quelle che ne sarebbe derivato in termini di "dominio" futuro
2 - L'Urss aveva infranto l'armistizio del 1905 e dichiarato guerra al Giappone, dilagando in poco tempo sui domini nipponici continentali asiatici, insomma gli americani non volevano doversi spartire il Giappone come invece gli era toccato per la Germania.
"L'uomo ha inventato la bomba atomica, ma nessun topo al mondo costruirebbe una trappola per topi". (Albert Einstein)
Caro Einstein, non ci riescono perché sono troppo stupidi. Non per altro.
I topi non è che siano così feroci con la loro stessa specie, cioè non sono come i ragni che se sono chiusi in un barattolo finiscono per mangiarsi a vicenda, o le donne che se lavorano nello stesso ufficio tendono a sterminarsi a vicenda... ah no quest'ultimo forse non è un esempio appropriato
Torno sui riferimenti storici che abbiamo sulla "bomba atomica" come veniva chiamata: mi viene da pensare che forse dovrei essere un po' più prevenuto su quello che sembrerebbe riaffiorare dalla storia, come ad esempio quello che ho citato io visto in qualche documentario secondo cui l'obiettivo di Enola Gay doveva essere meno catastrofico e il caso ha fatto il peggio, o le argomentazioni che riporta Traiano sugli "indiretti benefici dell'evento": potrebbero essere tutti tentativi degli USA, negli anni, di sminuire o tentare di giustificare l'abominio genocida che hanno compiuto, mi metto solo il beneficio del dubbio non è che smetto di credere a quanto la storia ci riporta, e lo aggiungo ai possibili argomenti che Nolan potrebbe voler sviluppare nel film, anche se da un anglo-americano sembra scontato cosa dovremmo aspettarci.
Anche per l'impostazione "sentimentale" direi che potrebbe valere quanto già visto con Interstellar: dal trailer sembrava tutto un slow motion tra campi di grano con sottofondo di pianoforte e violini, mentre di carne al fuoco ce n'è stata abbastanza, e anche di cinismo extra-dry.
Inviato dai nonni che abitavano vicino al circuito
...fino ad arrivare là, dove nessun bicchiere è mai giunto prima
Mi immagino Oppenheimer che dopo aver concluso il progetto e l'aereo è già in volo, per caso apre un dizionario e gli capita sott'occhio la parola "bomba".
"OH NO!"
in tutte le interviste e ricostruzioni escono sempre queste dichiarazioni dove ammettevano che si ovviamente sapevano di costruire una bomba e tutto quello che volete, ma che al primo test si sono spaventati del risultato che andava oltre ogni loro aspettativa.....poi chiamatele lacrime di coccodrillo o revisionismo storico ma sono propenso a credergli , era qualcosa di mai visto prima e un conto lavorare in laboratorio e un conto e vedere il risultato i persona
Alla fine sono stati i politici e i militari a decidere dove e come usare la bomba, ma questo non assolve chi ci ha lavorato: il Progetto Manhattan era gestito dai militari, non serve una laurea in fisica per capire cosa volessero farne.