che sia un po' allungata artificialmente secondo me è evidente, però il gameplay è molto solido, quindi anche nel momento in cui mi ritrovavo a dire "nooo, ancora non è finita" continuavo a giocare tranquillamente, mentre altrimenti avrei spento.
Riguardo l'empatizzazione trovo che, a differenza del resto del gioco che è narrato in modo molto meno diretto (ma chiaro, se lo si segue, anche su quello ce riserverà poi il gioco), qua diventi tutto molto più diretto, sia nel raccontare chi è Abby, sia nel creare parallelismi con Joel ed Ellie, praticamente capisci quale è l'intento della narrazione ancora prima che questa si esprima del tutto.
Però, se nel mentre non l'ho trovata così efficace, nella parte finale ti rendi conto che in verità lo è stato e riesce nel suo obiettivo.