Todd Howard.It's like Skyrim in space.
For me, Starfield is the Han Solo simulator. Get in a ship, explore the galaxy, do fun stuff.
Todd Howard.It's like Skyrim in space.
For me, Starfield is the Han Solo simulator. Get in a ship, explore the galaxy, do fun stuff.
Ecco, magari non quello. Che l'Islanda é bellissima, ma se voglio vederla vado su altri canali
EDIT: facciamoci due conti.
https://www.forbes.com/sites/paultas...wball-quickly/
Ultima modifica di Lars_Rosenberg; 14-06-21 alle 19:21
Paragonare un modello sostenibile con uno non sostenibile. Ok.
Cosa può fare una compagnia che sta rincorrendo da anni Sony? Fornisce servizi in perdita.
Giusto? Sbagliato? Lo dirà il tempo...
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La sostenibilità dipende dal numero di abbonati. Con 20 milioni di abbonati che pagano 10$ al mese sono 200 milioni di dollari al mese di budget. Con un budget del genere ci finanzi un bel po' di giochi.
Se il numero di abbonati cresce, che è l'obiettivo palese, il modello diventerà sempre più profittevole.
Con xCloud il Game Pass sarà accessibile a tutti anche senza una console, direttamente dalla smart TV o dal cellulare.
Il modello non solo è sostenibile, è il futuro. Il fatto che ora sia probabilmente poco profittevole o addirittura in perdita non significa che non sia la strategia migliore a lungo termine.
Poi mi fa ridere quando utenti qualsiasi credono di capire di più di business rispetto ad aziende che fatturano centinaia di miliardi con crescite a doppia cifra.
Dire che se mezzo mondo si fa il gamepass allora questo diventa sostenibile è c’ha un bep fissato a quanti milioni di abbonati? 50?
Intanto la divisione Xbox non ha fatto un centesimo di utile da quando è nata, il che è abbastanza strano, dato che chi fattura centinaia di miliardi non sbaglia mai
Però una cosa non mi è chiara..
Wilmots al di là della sostenibilità, non vuoi giocare su Xbox e al ganepass per quale motivo? Nel senso con la gabola del Xbox live preso per tre anni e con un euro in più si passa al gamepass ultimate, hai la possibilità di avere un botto di giochi con 120/130 euro per tre anni.
Quale motivo ti disturba?
I giochi terze parti con scadenza?
Si paga troppo poco un servizio che vale tanto e si svaluta il lavoro delle software house? (qui sono d'accordo con te il GP dovrebbe costare minimo 19,98 € al mese)
Preferisci pagare dai 69 agli 80 un gioco?
Oppure ti dà fastidio che non ti danno i giochi che vuoi ma ti impongono di giocare quello che hanno in catalogo?
Per me la visione del medium videoludico che ha Sony legato alla creazione delle esclusive e alla vendita delle stesse è ancorata al passato. Il futuro è fornirti un servizio.
La visione di Sony va bene per noi trentenni/quarantenni che giocano ad un titolo alla volta (se va bene) ma per videogiocatori giovani che vogliono provare di tutto il gamepass è il massimo.
Si possono giocare anche giochi che non avresti mai comprato..
Che poi Microsoft venda un servizio in perdita con un canone ridicolo per la qualità dello stesso (quindi non è sostenibile) son d'accordo, ma è proprio quello che hanno fatto Disney o Netflix i primi anni...
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Ultima modifica di febiuzZ; 15-06-21 alle 06:59
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I giocatori giovani sono proprio quelli che giocano un titolo alla volta e che meno hanno accesso alle carte di credito per pagamenti mensili
Io sono fiero possessore di XboxOne e PS4, abbonato sia a GamePass che a PS+.
Trovo i due servizi assolutamente compatibili e credo che, averli entrambi, mi abbia consentito negli ultimi tre anni di giocare / provare più titoli e risparmiare qualche soldino.
Non credo ci siano questioni anagrafiche dietro il "modus ludendi" di ciascuno di noi, tanto che, se oggi dovessi scegliere - nonostante la mia veneranda età - probabilmente opterei per il servizio Microsoft.
Rientro nella categoria di coloro a cui il GamePass piace perchè da modo di giocare a titoli che non avrebbero mai comprato al prezzo che hanno al momento in cui vengono proposti nel servizio. E su questo il GamePass, ad oggi, non ha rivali.
Poi sarò particolarmente fortunato io ad avere gusti piuttosto simmetrici ai giochi via via inseriti, ma con l'abbonamento Microsoft in tasca, sento raramente il bisogno di accendere la PS4.
Infatti metti che hai un figlio di 8-10 anni che ti chiede di giocare. e magari hai la fortuna che sia un po' più intelligente della media e che faccia altri giochi oltre fortnite... gli attivi il gamepass e anche se non sei sgamato da fare gabole etc pensi: con 140€ all'anno lo faccio giocare a quello che offre l'abbonamento e non ci penso più... oppure dall'altro lato: gli compro da gamestop i giochi a 80€ (sempre perchè non sono sgamato, non cerco offerte o chiedo a mio figlio di rivendere il gioco per rientrare della spesa etc...).
Per me è al 100% più "eric mode" fare il gamepass al figlio. (modalità facile per chi non mi conosce).
dovrei solo controllare se si possono impostare dei filtri per contenuti. ma penso di si. in questo gioco lascialo giocare a quel che gli pare in sicurezza e senza spendere altri soldi oltre i 13€ al mese.
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Attenzione Feb, io non ho mai detto che in assoluto non giocherò mai al gamepass su Xbox, anzi, ho sempre detto che quando avrà dei fp validi sopra a cadenza decente (non con il ritmo della scorsa gen, per capirci) ci farò l’abbonamento.
Il gamepass l’ho avuto e non l’ho sfruttato (nonostante avessi pagato tipo 1€ per tre mesi, o una roba del genere) perché non mi piace il metodo di fruizione. Non avendo molto tempo (come credo la maggior parte qui dentro), preferisco investirlo comprando quello che voglio giocare e fruendo del gioco nei tempi che voglio io, senza temere che mi tolgano la roba da sotto il culo da una settimana all’altra.
Mi costa di più? Boh, può essere che comprando in sconto o usato e rivendendo la maggior parte dei titoli alla fine spenda un po’ di più, rispetto a farmi il gamepass e a vedere cosa passa il convento, ma è un valore aggiunto che spendo volentieri dato che in cambio ho quello che voglio io per il tempo che voglio io.
Poi io personalmente sono più del parere di un articolo di mckinsey che avevo postato qui, dove il sunto diceva che il gamepass non è Netflix perché i mercati sono molto diversi, motivo per il quale resto scettico di base su questo modello.
Però c'è da considerare che il mercato videoludico è il mercato che si evolve e cambia in maniera più radicale e veloce al mondo.
Come dice anche l'articolo era impensabile fino a tot anni fa che grandi case come activision lanciassero un call of duty free to play e guadagnassero con solo quello molti più soldi di tot titoli tripla a messi assieme.
Il gamepass è chiaramente un prodotto che ha come fascia primaria di target persone sotto una determinata età e che probabilmente non hanno ancora uno stipendio fisso o stanno muovendo i primi passi nel mondo del lavoro (E di conseguenza hanno anche molto più tempo libero) e li 120 all'anno per videogiocare a "quello che offre il catalogo" + eventuali acquisti extra game pass per alcuni e pochi titoli hanno senso. Anche perchè per una persona con lavoro se gli 80 euro per un gioco sono un problema economico vuol dire che la console per giocarci non dovrebbe averla a priori perchè non può permettersela
Negli Usa tra l'altro MS ti vende a rate Xbox con l'abbonamento GP incluso..
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