Originariamente Scritto da
Dies Irae
Anche a me è piaciuto parecchio e a distanza di un paio d'anni lo ricordo come una fra le mie esperienze generazionali più appaganti, con diversi incarichi secondari piuttosto intriganti nel modo in cui sono stati inseriti all'interno del contesto storico e sociale (ad esempio le missioni collegate al boia di Rattay, proprio un bel personaggio). Al contrario tuo però non ho apprezzato il sistema di combattimento su cui hanno inspiegabilmente basato gran parte del lancio promozionale durante la campagna Kickstarter. Meglio, molto meglio, tentare sempre la via del dialogo evitando ogni conflitto. Quello però in cui KCD riusciva ad eccellere e che non mi è mai capitato di riscontrare altrove è il modo in cui si instaura una sorta di routine quotidiana che viene scandita dal naturale corso del tempo di gioco: impostare la sveglia attorno alle 6-7 del mattino, una lavata al trogolo e un veloce pasto per recuperare la sazietà persa durante la notte, scendere al mercato cittadino per effettuare riparazioni varie e caricarsi delle provviste o del materiale utile allo svolgimento delle missioni, dedicare il resto della mattinata fino a pomeriggio inoltrato a storia+side nonché alla libera esplorazione con raccolta di nuove attività. Poi al tramonto fermarsi ai bagni per una pulizia completa di abiti-persona e infine cena alla prima locanda nelle vicinanze dove trascorrere anche la notte (a meno che non siano previste sortite notturne). Mi manca la mia vita medievale!