:caffe:
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:caffe:
ma dimmi te se mi tocca intervenire per dare ragione a Harry e Talismano. :facepalm:
Quindi mi limiterò a dire: "a me Ratchet & Clank (per PS4) è piaciuto molto. quindi E' un gioco da bambini." :smugranking:
Possiamo alzare il livello di chiacchiera giusto un po', oppure dobbiamo davvero parlare di cose per bambini e cose per grandi?
Che facciamo, se un domani esce un RPG fatto BENISSIMO sul brand delle Barbie, non ci giochiamo perche' e' per femmine?
Io non so che darei per un bell'RPG super ben scritto su Barbie e Ken, sai che storie al picnic, un simulatore di gossip e vita mondana fatto bene sul serio, sarebbe una novita'.
Il problema (a naso, forse) semmai con Ratchet e Clank e' che mi pare un altro gioco che a livello di gameplay potrebbe rimanere insipido dopo poco, ma sto diventando piu' picky con gli anni.
Pero' io lo dico, quando ero bimbo giocai Spyro e mi apri' un mondo, planare in giro per quegli spazi cosi' aperti era una sensazione bellissima, pensa se il giorno dopo mi mettevano in mano RiftApart, mi cascava la mascella al piano di sotto
Mi viene in mente quel gioco di Street racer che era l'antesignano e la prova su strada per poi fare Gran turismo. :asd:
Comunque la risposta è, all'rpg di barbie e ken non ci gioco perché non mi emoziona immedesimarmi in barbie e ken
No è questo il bello, se una cosa non mi piace lo so subito, e tutte le volte che ho voluto provare comprando giochi super praised ma che non mi ispiravano ho confermato la mia prima impressione e non sono riuscito a finirli. Purtroppo i gusti personali pesano molto e chi crea giochi dovrebbe tenerne conto. Meglio un'art direction banale che una strana a caso per fare i diversi. Cioè, apprezzo tantissimo l'originalità eh, però come solo come pensiero personale. Un esempio è Monster Hunter World. Un altro che so non mi piacerà e lo proverò solo gratis è Nier Automata. Anche Persona 5 che ho gratis con la collection su PS5 non riesco nemmeno a finire il prologo.
E che secondo te non lo fanno...
E poi Para, dai, a te non piacciono i personaggi a la Pixar con la pelliccia, e ok, capirai, pacifico.
Ma definire Rift Apart una art direction "strana per fare i diversi"...cioe' e' la cosa piu' facilmente appetibile del mondo :asd:
Cmq sia, si vede che hai gusti MOLTO conservativi, non lo prendere come una offesa, ma meno male che gli studi pur dovendo vendere non sono TUTTI sulla direzione che suggerisci te... :bua:
No no ma hai ragione, io ammetto che ho un problema e non devo essere preso a esempio, anche perché altrimenti i giochi sarebbero tutti uguali. Però io giocare immedesimandomi in questo pipinotto non ce la faccio, che ci devo fare. Ci giocherò ma gratis e per qualche ora al massimo, non pagando.
https://i.imgur.com/hzjoow2.jpg
Ma ci mancherebbe ma puoi anche non giocarlo, tanto te lo dico, mi dispiace fare lo scettico eh, sicuramente e' un gioco divertente alla fine, ma SECONDO ME, e' un gioco da WOW iniziale, e poi si spar si spar e cutscene, e repeat
E temo che lo spar spar non sia COSI' creativo e variegato.
Felice di sbagliarmi se mi sbaglio :sisi: ovviamente (io sono felice se i giochi sono belli)
Questo discorso mi ha fatto venire in mente quello che mi ha detto un amico circa State of Decay 2 per cui gli stavo proponendo una coop: mi ha detto che non gli piace lo stile grafico troppo fumettoso addirittura paragonandolo a fortnite. :pippotto:
ok, che non abbiano puntato ad uno stile fotorealistico lo concedo, ma che sia così tanto fumettoso non ci avevo nemmeno fatto caso. (per me è solo smorto come palette cromatica tipo i primi giochi dell'epoca PS360. quando "nextgen" era "brown" :lol: ve lo ricordate il meme?)
Questa cosa del volersi immedesimare nel proprio avatar, proiettando noi stessi senza riuscire a scindere l'io dal personaggio, è una cosa davvero limitante e svilente per chiunque abbia più di dodici anni. Il presupposto basilare in qualsiasi opera di fantasia consiste nel farci carico di altre identità e caratterizzazioni, assumendo il classico role playing che è alla base della fede poetica illustrata nella lezione coleridgiana. Mai sentito parlare di sospensione dell'incredulità? Conosco uno che per lo stesso motivo non gioca a nulla con protagoniste femminili, robe da psicoanalisi.
State of Decay 2 mon mi sembra abbia uno stile fumettoso
Non credo sia questo il problema. Almeno nel mio caso. Io gioco tranquillamente come protagonista femminile. Ci sono degli "stili" che ad alcuni piacciono meno. Un esempio è il citato fornite, come anche team fortress 2. Ci ho giocato, ma non mi è mai piaciuto del tutto. Come non mi piace lo stile degli anime. È forse più un discorso estetico e avevo sbagliato a parlare di immedesimazione.
Anche a me non piace lo stile di ratched e clank a tal punto da non riuscire proprio ad apprezzare il gioco.
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E' comprensibile e nel tuo caso specifico non mi sembra che sia un problema insormontabile, anche perchè la scarsa attrattiva stilistica non ti nega dal giocarli (o quantomeno provarli, avendo l'occasione per farlo). Mi faceva strano il problema nei confronti dalla presenza di creature antropomorfe, ma a questo punto dubito che Sonic o Biomutant ti facciano lo stesso effetto di R&C.
Queste ultime due pagine mi riportano al '98, i tempi delle infinite discussioni tra PS1 e N64, sui giochi più "cartoonosi" della seconda e di come erano strafighi i giochi real style della prima...
Tanta nostalgia, ma ne faccio volentieri a meno.:asd3::asd3::asd3: