Dopo la release pc dello scorso ottobre, il 24 marzo è finalmente approdato anche su console. Finalmente per modo di dire, visto il riscontro tiepidino raccolto da questo adventure in prima persona che negli intenti vorrebbe perseguire l'orrore cosmico dalle influenze lovecraftiane. Fra i punti di forza la grafica e l'atmosfera marziana, in quelli deboli la scarsa longevità unita all'estrema lentezza dei movimenti. Un SOMA sotto benzodiazepina?