Un caffè lo gioco anche io sulla console portatile potente quasi quanto una casalinga attuale e collegabile alla tv, però punto al 2017 per una questione di calo del costo della tecnologia.
Se da un lato è vero che gli smartphone hanno uno sterminato parco di titoli a basso costo, questi non hanno i titoli Nintendo, in più le terze parti sarebbero attratte dalla piattaforma unica e stabile per un periodo di tempo più lungo di sei mesi caratteristico del mercato smartphone.
Scalzare Apple dal cuore dei giapponesi, ma anche di tanti altri non la vedo come impresa realizzabile, avrebbe una maggior probabilità di successo cercare di forzare l'esistenza di un settore, quello del DS dove attualmente Nintendo è monopolista, attirando parte degli utenti smartphone.