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Quarto albo così così... piaciuto meno degli altri.. e considerato che l'antagonista stavolta era il ricercato n.1 mi aspettavo qualcosa in più
Però l'ambientazione continua a prendermi, e considerate le possibilità che sto dando ad Orfani, credo che pure il buon Morgan avrà almeno una decina di numeri prima di decidere se mollarlo o no
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Lo sto seguendo con enorme piacere. E' il personaggio Bonelli che più mi sta convincendo tra quelli apparsi negli ultimi anni. Presto per giudicare, vediamo come prosegue..anche se con il tuo commento sul quarto albo mi hai frenato l'ottimismo
Originariamente Scritto da Omnislash
Lo sto seguendo con enorme piacere. E' il personaggio Bonelli che più mi sta convincendo tra quelli apparsi negli ultimi anni. Presto per giudicare, vediamo come prosegue..anche se con il tuo commento sul quarto albo mi hai frenato l'ottimismo
No dai, non è neanche male... mi aspettavo meglio... ma non è male
il tatuaggio di pandorache ridicola porcheria
spero wallander non diventi il nemico giurato come mirna per julia kendall...
a me onestamente il quarto è piaciuto, lo metterei alla pari con il primo
non ho ancora letto il 4° ma mi sta già deludendo alquanto
troppi camei e referenze incrociate che non mi sembrano molto originali
non che copi per carità, ma sarà che ho letto molto e non riesco a trovarlo fresco, seppur l'idea di base lo sia abbastanza
Letto il 4° volume. Da quanto avevo sentito in giro mi aspettavo molto peggio
Lo metto allo stesso livello del 2° all'incirca, un gradino sotto rispetto al 1° e al 3° (li ho adorati entrambi).
Letto ieri sera il #4, non mi ha convinto molto...
Le copertine invece mi piacciono un sacco!
Letto anche io, non mi è dispiaciuto, ma c'è sempre quel qualcosa che manca.
Forse un po affrettato in alcuni punti
Ecco, "affrettato" mi sembra un termine assolutamente adatto
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mi incuriosiscono le copertine di 'sto fumetto, che roba è horror?
Incuriosisce anche me, pare un horror-splatter con disegni tra nero e rosso.
Sarei tentato di prendere qualche numero ma non vorrei affossare lo spazio che posso dedicare ai fumetti in casa prima del tempo, visto che leggo già Dragonero(e pure topolino)
Beh no, non lo definirei propriamente "hottor", ed ancora meno un "horror-splatter".
E' un fumetto ambientato in un passato alternativo distopico in cui non è mai scoppiata la seconda guerra mondiale, in una New York (New Heliopolis nel fumetto) dominata dalla burocrazia e con un'architettura a metà tra i gotico e l'antico egitto.
In questo contesto, i super criminali hanno quasi lo spazio dedicato alle rock star e squadre di cacciatori di taglie affiancano la polizia per farli fuori.
Il protagonista è proprio uno di questi cacciatori, ha avuto una drammatica esperienza che ne ha segnato lo spirito ed il volto, e l'intera storia è come se fosse raccontata attraverso i suoi occhi (scale di grigio e rosso... gli unici colori che in quanto daltonico riesca a vedere).
Per certi versi, dovessi fare un paragone, ricorda un po il mondo di Batman... una città cupa e gotica, criminali psicopatici ed un "giustiziere".
il solito giustiziere bonelli precisino della fungia
buona descrizione bobo, ty
di horror e di splatter non ha proprio nulla. così giusto per
Maccome, al terzo già scricchiola?
Per fortuna il quarto è buono
Chiaverotti ti tengo particolarmente d'occhio
è esattamente brendon con una ambientazione diversa. come ha detto qualcuno stereotipi a gogo citazioni a caso per strizzare l'occhio e lui pdf come nella sana tradizione bonessli.
dopo due numeri ho già abbandonato e da come sta andando orfani questa stagione terminata questa non penso andrò avanti nemmeno con quello..
il quarto già meglio per certi versi, ma baf bof mi rimane cmq
Ecco, penso che questa descrizione sia piuttosto calzante e contemporaneamente riesca a descrivere il problema di fondo di questa serie
Per me il problema è uno: Chiaverotti ha preso un tot di cose senza legame tra loro e ce le ha ficcate dentro, amalgamandole alla meno peggio.
C'è un po' di tutto: Gotham City, gli anni 50, la burocrazia opprimente, il giustiziere solitario, i criminali superstar, il protagonista col look da supereroe (la mascherina da robin/nightwing/zorro/green arrow/bucky/ecc)...
Alla fine ne esce un contesto avvincente ma con poca credibilità: fin dall'inizio sembra che in questo fumetto ci siano un tot di cose messe insieme, piuttosto che un progetto di partenza.
In più c'è il solito problema di Chiaverotti coi dialoghi (a volte sembrano scritti da un sedicenne alle prime armi).
Le storie comunque non sono male, finora: scorrono bene e ti portano fino alla fine senza cali.
I disegni sono la cosa migliore, sia per questo nuovo tipo di colorazione che per il lavoro dei disegnatori in sè.
Io vado avanti, finora vale la pena.
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