eh certo, è stato aumentato non troppo tempo fa con le copertine più rigide
eh certo, è stato aumentato non troppo tempo fa con le copertine più rigide
Ancora 4.40...ma dal prossimo albo in avanti affideranno parte delle tavole a ragazzetti disabili pieni di buona volonta', di quelli che dipingono madonne con i piedi o col pennello in bocca o infilato nell'...ci siamo capiti insomma
No.
Leggevo di 4.50/60 entro la fine della primavera, vedremo.
mmm vabbè... tanto sono molto vicino a salutare dylan dog posso sopportare l'aumento
Complimenti per la resilienza, io non lo tocco nemmeno con un palo avanzato dal set di Cannibal Holocaust da almeno una ventina d'anni
Ah, per la rece vi tocchera' pazientare un paio di settimanine, ho deciso imprudentemente di spararmi Metal/Death Metal e Last Knight on Earth uno dietro l'altro, ovviamente tie-in(spesso del ca**o) compresi
ma hanno cambiato il copertinista? le ultime sono particolarmente ispirate
manca poco alla fine della storia giusto?
la prossima stagione vs i morti viventi non mi entusiama troppo. speriamo ci sia altro
La serie Il Ribelle e' partita bene e tutti quanti(credo) ne abbiamo apprezzato l'evolversi, poi hanno iniziato a darci dentro con digressioni, integrazioni, tie-in(spesso del ca**o) e, peggio del peggio, robaccia allunga-brodo del tipo "ti ricordi quando..."
Speriamo finisca, possibilmente non di corsa e non da schifo.
La prossima stagione avra' come main villain il vecchio faccia da zombo Shiverata ma e' tutto da vedere che si riveli effettivamente un remake de L'Armata delle Tenebre con Ian che da del "re del ca**o e della mer*a" al giovane Hahim
...io, ca va sans dire, ci spero
Ed eccoci alla fine di questa doppia firmata dal Vietti, con la coppia -non terzetto, sestetto, bordelletto...khame grate!- Galliccia-Babich alle matitine.
Doppia che, come ci racconta il Barbieri nell'editoriale, serve ad introdurre soggetti e contesti con cui avremo presto a che fare e, dunque, dice lui -che forse legge anche i nostri postS- non rompete le balle che qui di filler non ce ne sono.
Oh.
Tutto giusto, niente filleraggini e tanta, buona sostanza.
(stavolta, poi magari si torna alla tripla con Ian e Gmor in visita alla zia dell'orcone per sedare una bega infiammatasi causa alcune rendite catastali gonfiate...)
Abbiamo questo avvio squisitamente manzoniano, con un Alben malinconico e petulante nel suo addio al basement, tra ricordi, vecchi libri, l'orto che piu' nessuno curera', la cassetta del water che gia' funzionava per miracolo e l'omino di legno pronto ad essere riattivato dopo secoli di inattivita'...il classico respiro profondo prima del balzo, rappresentato in questa occasione da un tuffone nel passato da novizio del vecchio luresindo.
Passato in cui fara' la conoscenza di Jeranas (non ancora)faccia da zombo.
E tutto questo perche' non si arrivi impreparati alla prossima, attesissima(ma NON gia' perche' non si veda l'ora che questa finisca, assolutamente) stagione, nella quale sara' proprio il vecchio faccia da mummia Jeranas/Shiverata a farla da padrone.
Vietti solidissimo, e vorrei vedere, meno buono il lavoro degli illustratori, ma piu' per via degli standard molto alti cui siamo ormai abituati; in particolare sono perplesso riguardo alle tavole da pag. 42 a 47 del primo albo, fatico a collegarle sia al Babich che al Galliccia.
Inutile dire che sono di gran lunga le migliori dell'opera.
Unico neo la continuata e forzata(?) assenza di Gmor, che in una storia del genere sarebbe stato l'ingrediente perfetto.
Un bel 7 pienetto e via, senza indugio, alla presa di Vahlendart!
(forse)
P.S.: chissa' l'onda energetica di Jeranas che potenza, dopo tutti questi anni!
Ultima modifica di Marlborough's; 20-03-22 alle 13:29
Dall'8/4.
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Tavole non esaltanti a parte, a questo punto sono incuriosito: vuoi vedere che la stagione 2 termina(?) in un perfetto trait d'union con la terza?
Quindi con i nostri intenti nell'assalto finale e magari, ad un niente dalla vittoria, zacchete!...salta fuori Jeranas faccia da teschio con la sua armata di caracollanti
Un po' come in Warhammer 40K quando gli Ultramarine, stremati da 82 ore ininterrotte di orki spappolati, alzano gli occhi verso il cielo e scorgono i segni della flotta tiranide in avvicinamento
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Particolarmente gradito il ritorno della Platano alle matitine.
(dal 10/5, piu' o meno)Prosegue questa miniserie romeriana che vede il vecchio faccia da salma Saul Jeranas portare orrore e scompiglio...miniserie???
Oh....oh.
A sentire il Barbieri cosi parrebbe; dunque scordatevi la terza stagione e, conseguentemente, che ci si levi finalmente di torno 'sta Ribellione, partita bene ma che a questo punto ha un pelo rotto
(soprattutto perche' non va mai avanti, ecchemmadonna, dai!)
P.S.: a proposito dell'albo di aprile scrivevo di tavole non esaltanti etcetera, ecco, ritiro tutto: ottime le tavole del sempre gradito Nuti.
Rece questo sabato.
C'e' probabilmente lo zampino dei tempi ristretti, e puo' anche darsi che il Nuti sia tanto talentuoso sul "soggetto secco" quanto carente nella composizione della tavola.
Ottima fotografia ma regia a tratti confusa, insomma
P.S.: ai piu' non sara' sfuggito che Sabato e' passato ma di rece manco l'ombra.
Ecco, a parte il non aver specificato a quale Sabato mi riferissi, eh, metto il carico aggiungendo impegni di natura festivo-mangereccia(nonche' sbevazzonesca)
A Sabato 23, dunque...
...ma 23 di cosa?
()
letta la doppia su alben, buona tutto sommato
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gunslinger followed." Stephen King - The Gunslinger
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L'esercito del MALE!
...devono essersi fatti eplodere il cervello mica da ridere per partorire cotanto titolo.
Di certo non se lo sono spremuto piu' di tanto -ebbe', una volta eploso, direte voi- per tutto il resto; ma proseguiamo in buon ordine.
Durante l'ennesima fase cruciale della Ribellione, nello sbigottimento generale, cominciano a piovere mortacci fetenti in ogni dove, situazione che spingera' Ian, Alben ed associati a correre ai ripari onde non finire travolti.
Stesso discorso per chi si trova dall'altra parte della barricata, ovvero chi tiene le redini dell'Impero: il gran sacerdote Leario e Roney, quello con la manina diabolica.
Si, la possessione era partita dalla mano ma poi s'e' estesa al resto del corpo...la motosega al posto del braccio destro arrivera' prossimamente, non temete.
Insomma abbiamo Ian, Alben e i due tizi imperiali presi da rampogne, vecchie ruggini e rogne da grattare e farsi grattare e gli zomboni a sconvolgere il loro consolidato (ormai estenuante per i lettori)menage.
Nota particolare per Aura che si presenta per la prima volta incredibilmente compatta ed abbottonata, non in senso metaforico ma proprio nel senso delle zucche provvidenzialmente tenute a bada da un casto cordino.
Ecco.
In tutto questo il Nuti disegna tavole splendide, raffinate ed eleganti, il suo tratto affilato e' sempre un piacere, unico neo nel suo lavoro una certa manchevolezza nel saper raccontare attraverso le illustrazioni, generando, a tratti, un po' di confusione.
Compitino semplice per il Babich, cui e' affidato il breve flashback con protagonista un semi-giovane Jeranas ed il suo nuovo amico famiglio, manco a dirlo una lurida carognetta tentatrice.
Non entusiasmante il lavoro del Vietti, quasi certamente distratto da colombe, passiti e uova Kinder Dark&Mild.
(detto tra noi, io ci ho trovato un Darth Vader spettacolare!)
Insomma un 6 per le belle tavole del Nuti e poco altro.
Che quella dei cadaveroni sia una trovata allegorica con i lettori-zomboni che piombano dal nulla a mettere la mordacchia ai sonnolenti ribelli?
In tal caso aggiungete pure un mezzo punto.
La morsa del buio.
Uhm.
Ma partiamo, una volta tanto, dalla seconda di copertina, dove leggiamo un toccante editoriale di Mr. Bonelli in persona: "...la carta e tutto il resto sono aumentati e continueranno ad aumentare, noi faremo di tutto per non ritoccare i prezzi verso l'alto, voi continuate a seguirci e, questo e' vitale, cercate di comprare gli albi sempre nella stessa edicola di fiducia..."
Discorso che non fa una piega, almeno per chi conosce l'abc dell'editoria e la relativa distribuzione.
Quindi comprate i vostri fumetti come sopra, possibilmente diffondendo un pelo "il verbo" e, ancora piu' importante, non esitate a scaraventare nell'indifferenziata gli eventuali pidocchietti che dovessero capitarvi a portata di mano.
Non credo serva entrare nello specifico circa il concetto di "pidocchietto".
Ecco.
Aura e Sera si mettono in viaggio, l'una per recuperare qualcosa, l'altra per accompagnarla; nel frattempo gli zomboni continuano nella loro avanzata per valli, monti e pianure.
In uno slancio romeriano ne vediamo un nutrito gruppone marciare baldanzosi financo sul fondo del mare.
Destinazione Vahlendart.
La minaccia e' gravissima -io fatico a vedere tutto 'sto pericolo: alla fine abbiamo una masnada di cadaveri rinsecchiti in (lenta ed incerta)marcia verso una metropoli circondata da mura ciclopiche etcetera...ma vedremo cosa ci riserveranno gli autori e bon- e urge correre ai ripari.
Alben si prepara allo scontro risolutivo(?) con testa di mummia Jeranas, mentre Ian e compagni hanno le loro rognette da gestire.
Assente da mesi e mesi -a questo punto la situazione si e' fatta seccante anzicheno'- il vecchio orcone Gmor.
Un albo poco entusiasmante, che racconta poco, ma che si riscatta grazie alle tavole fresche e giovanili della Platano e a qualche guizzo avvincente nella sceneggiatura.
Un giorno, forse, mi dilunghero' un pelino su quanto sia puntualmente dannoso -ed incredibilmente immancabile- il passaggio dal contesto "tattico" a quello "strategico", nelle serie a fumetti quanto nelle serie TV.
Per ora mi limitero' a rimpiangere amaramente i bei tempi, quando Ian e Gmor, scout imperiali, viaggiavano ai quattro angoli dell'impero per raddrizzare torti, esorcizzare maledizioni e salvare giovani contadine da imbarazzanti stati verginali.
Ehm.
Un 7- perche' e' tornata la Platano e, udite udite, senza che le affiancassero nemmeno uno sciancatino di bottega a temperarle le matite o a inumidirle la gomma pane con il fiato.
Ultima modifica di Marlborough's; 22-05-22 alle 10:10
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Ah, le rosse strade di Vahlendart...meglio le rosse per le strade di Vahlendart, dico io
Ok.
Lo sentite anche voi?
In lontananza?
...Grond!, Grond!, Grond!!!...
...qua andiamo di scopiazzatura forte, mi sa; in piena zona RRobe
Beh, comunque sia, dal 9/6 per voi e per gli amici.
Dopo la mezza(?) delusione rimediata tra le strade di Vahlendart...un giretto fino alla Citta' dei Morti e' quel che ci vuole:
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...forte, c'e' Greevo Senzanima, e addirittura Gmor!
Beh, e' in copertina, poi magari compare giusto in un paio di tavolette...
Dal 9/7...domani!
https://shop.sergiobonelli.it/dragon...notte-1022233/
Mondo Oscuro e si ricomincia di nuovo da 1
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Gia'
Dico subito che 95/100 sara' meglio del Ribelle...ma non e' che ci voglia tantissimo.
Ah, come molti di voi avranno notato -escluso lo Zio che ha definitivamente svoltato, facendo del suo passatempo preferito una professione*-, sono stato assente per un tot di mesetti, ecco, non pensate male, semplicemente mi ero leggermente rotto del Ribelle
Comunque non mi va di sbracare del tutto, ergo, sabato mattina posto una bella rece cumulativa della fase finale del ciclo, ovvero dei sei albi conclusivi che vanno dai due 33(33 + 33 col "bis"...come il numero di matricola di Fantozzi) al 36.
Poi ok, ci sarebbe anche lo Speciale, abbastanza buono peraltro.
E il Senzanima numero 9.
*posta video a pagamento di lui che si apre la patta di fronte a vecchie lavandaie dell'est.