Originariamente Scritto da
Det. Bullock
Finito
Ace Combat 4: Shattered Skies (conosciuto anche come
Ace Combat 4: Distant Thunder) tramite emulatore PCSX2.
Che dire, nonostante i
tanti glitch visivi derivati da una emulazione ancora imperfetta poterci giocare con un joystick ha preso un gioco che già mi era piaciuto parecchio e lo ha elevato a nuove vette.
In particolare l'ultima missione adesso la posso giocare tranquillamente anche con aerei manovrabili come lo F-22 (vedi screenshot sopra) mentre su PS2 avevo dovuto usare l'A-10 perché veramente non riuscito a manovrare in spazi ristretti con aerei troppo reattivi usando gli analogici del dual shock 2.
Una cosa che ho notato è che a differenza del 7 non sottrae punti se si supera un certo tempo di esecuzione quindi il timer di missione è l'unico che conta per accumulare punti, quindi ho fatto S-rank e A-rank abbastanza facilmente in quasi tutte le missioni, segna pure il rango raggiunto accanto all'indicatore del punteggio durante la partita.
Ci sono anche molte più missioni in modalità score attack, o almeno tante missioni hanno una prima fase in score attack e poi si passa a una fare più convenzionale.
Ci vedo in parte la meccanica in fasi delle missioni di
Ace Combat 3: Elecrosphere (nota: mi riferisco alla versione giapponese) ma mentre in quello la seconda fase si sbloccava solo concerte condizioni qui è fissa.
In generale c'è una semplificazione della presentazione, le due storie parallele sono presentate tramite i briefing (la guerra con Erusea) e immagini fisse con narrazione (la storia del ragazzino sotto l'occupazione Eruseana) e ovviamente è completamente lineare. È chiaro che dopo il lavoro di bassa macelleria con la localizzazione del terzo hanno deciso che più di tanto non valeva la pena sforzarsi e in molti aspetti senza la storia del ragazzino questo potrebbe essere facilmente un titolo alla
Ace Combat 2.
Mentre i ranghi in 3 erano essenzialmente per estetica qui servono perché a seconda dei punti (e del rango che si raggiunge in missione) si ricevono soldi per comprare aeroplani e armi speciali come nei primi due titoli per PSX. L'innovazione per le armi speciali è che ogni aereo ne ha una (invece di essere limitata solo a certi aerei come nel 3) ed è selezionabile col tasto select (invece di sostituire i missili normali o essere contestuale a seconda di quella scelta come nel 3), forti del dual shock 2 come controller standard (ricordiamoci che il primo dual shock era opzionale) adesso è la croce direzionale (un tempo riservata a chi non aveva il dual shock su PSX) a cambiare la visuale che adesso oltre alla terza e prima persona classiche ha la visuale dal cockpit (peccato non si possa impostare la visuale predefinita dalle opzioni ma la si debba cambiare ogni volta durante la partita) che sarà una costante da adesso in poi nella serie.
C'è anche una modalità new game plus che consente di rigiocare la campagna con tutta la roba sbloccata la prima volta.
È davvero un peccato che Project Aces praticamente non faccia remaster, specie considerando che AC7 (forse in maniera un po' ruffiana col senno di poi) ha tantissimi rimandi a questo titolo a cominciare da Erusea come nemico e la presenza della superarma Stonehenge, AC4 con la grafica del 7 farebbe tuttora un figurone come gioco secondo me.