ginzo, il facepalm non basta per esprimere la tua totale ignoranza sull'argomento
ginzo, il facepalm non basta per esprimere la tua totale ignoranza sull'argomento
1)Quello che "pigli" è sempre la merda se parliamo di droghe pesanti. La coca ti causa danni al cervello alla prima tirata, ad esempio.
2)La logica della deterrenza funziona con la maggior parte dei crimini e in generale è perfettamente sensata se non ci sono cause strutturali molto rilevanti che spingono i soggetti a comportarsi nel modo che non si vuole(es. pene più elevate non spingono i negri di LA a non commettere i crimini perchè sono poverissimi/vivono in una situazione di degrado/non hanno altre possibilità)
A sto punto introduciamo anche le cabine per suicidi, tanto è un fenomeno che esiste, regolamentiamolo.
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Per la serie, "ti dico che hai torto. E basta."
comunque io sono a favore di tutto, anche delle cabine suicidio
Il punto è che se qualcosa avviene e nessuno se ne occupa, quella cosa avviene nelle peggiori condizioni possibili.
Se invece di quel qualcosa se ne occupa una struttura legale, quel qualcosa è regolamentato e rompi le uova nel paniere del mercato criminale di quella stessa cosa.
O le cose le vuoi gestire, oppure no. Io sono per gestire tutto in modo da contenere i danni e/o andare verso una soluzione sul lungo termine.
L'opposto significa lasciare che la barbarie continui nell'ombra.
Cia' che il bimbo speciale prova a farti un esempio:
L'alcool.
E' una droga, uccide ed ha tutti i risvolti sociali e personali del tutto assimilabili alle altre droghe. Viene venduta nei supermercati ma non e' che tutti siano alcolisti. Inoltre l'unico esempio storico di controllo del consumo di alcool che ricordi(il proibizionismo) falli' miseramente portando pero' alla nascita di una generazione di criminali ancora famosa oggi (Al Capone in testa).
Tu dici di non sapere dove procurarti le droghe, ti posso assicurare che se fossi interessato trovarle e' la cosa piu' facile del mondo. Cmq mi pare strano tu non abbia mai avuto la possibilita' di provarle ed abbia deciso di non farlo. Io durante le superiori sono venuto a contatto (nel senso che me le hanno offerte) con praticamente tutto quello che circolava ai tempi (cocaina in primis). Il fatto che non ne abbia mai fatto uso e' una scelta. Mi rendo conto che l'ambiente sociale in cui cresci possa aiutare in senso o nell'altro ma la momento non esiste nessun deterrente all'uso della droga. Magari tu vivi in un paesino piccollissimo della provincia, ma ti assicuro che nelle grandi citta' e' piu' facile trovare la coca che una pizzeria aperta la sera. Anche la quesione soldi e' irrilevente. Le droghe costano sempre meno e spesso le prime volte ti vengono offerte gratis.
Uno che non ha nè mai provato (e meglio per lui) nè mai venuto a contatto col mondo delle droghe (dice di non sapere come procurarsele) non dovrebbe parlare.
Ginzo hai solo paura dell'argomento, e a buon ragione.
Però con la paura non si gestisce il mondo. I problemi li devi prendere tra le mani e guardarli dritto negli occhi.
Stai parlando di roba che non sai nemmeno dove comincia, lascia stare.
Vivo a Milano, neanche in una zona delle più belle. E non mi hanno mai offerto niente, a parte una canna alle superiori. Francamente i paragoni con l'alcol mi fanno ridere, non ha neanche lontanamente il grado di pericolosità delle droghe pesanti, il proibizionismo era stato imposto per ridurre problemi sociali legati all'alcol, ed era semplicemente ridicolo perchè la cultura occidentale considera l'alcol come una cosa relativamente normale, era un esperimento che poteva solo fallire.
Le droghe pesanti sono taboo, o almeno lo sono per la maggior parte delle persone ed il problema è il consumo in se. Se consenti il consumo hai perso a prescindere.
Francamente dare alle persone la possibilità di provare legalmente le droghe pesanti mi sembra roba da matti, anche perchè c'è il rischio di sdoganarlo a livello culturale.
Poi boh, se potete dimostrarmi a livello empirico(ma dubito ci sia molto materiale a riguardo) che effettivamente porterebbe a una riduzione del fenomeno ve l'appoggio tutta. Pistocoso, risparmiati le cazzate da "solo i drogati capiscono" perchè suoni veramente come un minorato mentale.
Ultima modifica di Ginzo; 16-06-16 alle 22:21
>mi mette in ignore
>chiede cosa scrivo
Ecco perchè vuole legalizzarle, le usa regolarmente.
Che dice, che dice? E' divertentissimo immaginarselo, sono sicuro di prenderci se dico che si sta arrampicando sul ripido specchio del "ti destabilizzo con puerili provocazioni"
Che poi poteva essere un bravo ragazzo, ma l'ho visto palesare il suo non conoscere la vita talmente tante volte che alla fine uno preme quel fatidico bottone che può cambiarti la vita.
Vabbè cmq sia, io la mia sostanzialmente l'ho detta, fico che il Times, così in vista a livello mondiale, abbia scritto una cosa simile
Vogliamo confrontare le foto di uno che si ubriaca regolarmente da tot anni con quelle di uno che si fa di eroina regolarmente da tot anni? Oppure preferisci che guardiamo una tac dei cambiamenti che avvengono nel cervello? Su, non nego che l'alcol non sia esattamente nettare degli dei, ma il confronto non regge.
Per me va bene...a patto di privatizzare il servizio sanitario nazionale...perché non è che devo pagare cure mediche per centinaia di migliaia di euro (si parla di queste cifre...) a gente che ha sempre avuto produttività zero e si è bruciata cervello e corpo...
Alcuni ex contatti olandesi mi riferivano che da loro è strettamente regolarizzato (con tanto di quote specifiche differenti per gli stranieri). Se vai oltre quel limite, paghi di persona (sia chi le usa, che chi le vende). Ed i pulotti non vanno affatto leggeri. In ogni caso il mercato "illegale" resta.
Il problema è che qui in megic italì tutto verrebbe gestito alla carlona
Che quello che si fa di eroina nel frattempo muore?
Credo che le spese sarebbero ampiamente coperte da iva e tasse. Però si potrebbe cominciare dalle droghe leggere, colorado e california stanno facendo una botta di soldi, e non ci sono problemi sociali. Idem in Olanda, per dire, droga e battone legali e la città è meglio delle nostre
In olanda stanno abbastanza avanti su tante cose, gente pragmatica e intelligente tendenzialmente.
E in olanda ho girato parecchio, di cannaroli se ne vedono MOLTI meno che a Roma.
Ma ad ogni modo, aldilà di queste osservazioni, che in italia le cose vengono gestite male è purtroppo un grosso problema, grossissimo, ma abbraccia qualsiasi argomento, quindi non è il distinguo in questo caso.
Ovvio che qualsiasi cosa fatta male viene fuori male.
Detto ciò a Roma e in giro per l'italia dove sono stato, le droghe pesanti di cui io non faccio uso girano a carriolate. C'è BISOGNO di una regolamentazione presa in mano dagli organi che se ne devono occupare.
Non dovrebbe manco essere una questione di scelta. Se si vuole una società che funzioni, queste cose vanno riconosciute come esistenti e fatto qualcosa in favore di un miglioramento.
Che questo qualcosa non sia "rompiamogli il culo ai drogati" a quest'ora nel 2016 si doveva essere capito.
Chi non l'ha capito, è nato ieri.
Mi tocca quotare absint
A me piacerebbe avere i dati concreti, perché ho la sensazione che i danni del fumo non siano riparati dalle accise...
Con questo non sto dicendo di proibire tutto, si vive anche per peccare e per viziarsi...e quindi è giusto spararsi una sigaretta (chi vuole), oppure ubriacarsi, mangiarsi un carrello di pasticcini o farsi anche una bottana (che in italia sono regolamentate, hanno IVA e tasse 0, basta scrivere escort/massaggi "tua città" e trovi mille proposte, tutto in chiaro, nessun sotterfugio, non è illegale fare la puttana o andarci...it's italy baby...).
Però io sto dell'idea che la libertà non può essere totale, sia nel sociale che nel privato...come non posso andare a frantumare le vetrine o raccontare in prima serata sulle reti rai che i vaccini non servono...non posso darti la libertà di prendere sostanze immensamente più dannose rispetto alla cannetta ad alcol, cibi spazzatura e via discorrendo...
Altrimenti, perché non liberalizzare il doping ? Tanto è una scelta del singolo atleta....magari si potrebbero fare due campionati, una sprint e uno natural.... Perché non posso andarmene in giro nudo ? Faccio male a qualcuno ?
Se la donna mussulmana che vive in italia accetta di vivere da reclusa perché impedirlo ? Perché impedire l'infibulazione se è una pratica secolare ?
...e via discorrendo, io sono convinto che la persona debba avere libertà e obblighi...diritti e doveri...è il vantaggio e lo svantaggio di vivere nel società.