Non male la risposta di Calenda a di maio, guardatevi il video
che video?
i pirla del blogstellato han fatto la solita immaginetta con scritte in arial GRANDE dove lo indicano come piùpeggior ministro della storia dell'umanità, elencando robe a cazzo di cui sarebbe colpevole.
lui ha fatto 10 minuti di video dove praticamente punto per punto ribatte a 'sta cagata.
inutile perché tanto i pirla non l'avran guardato tutto, infatti il tenore delle repliche è kome ti permetti di kiamarlo giggino???
Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?
Ciao Merda!
...e invece no. Qua sta lo sbaglio enorme (suo e di quasi tutta la sinistra).
Primo perché è un leader Calenda e secondo perché si è dei professionisti e i social vanno usati da persone che li sappiano maneggiare, altrimenti è un attimo passare per coglioni e automaticamente estendere il giudizio all'intero partito.
Essere abili comunicatori non vuol dire essere bravi politici e questo vale anche per l'opposto.
È pieno di bravi politici che sono dei cani nella comunicazione e le loro risorse e i rimborsi spese andrebbero convogliati molto sui social.
I tempi sono cambiati, il cartellone ormai è morto, il comizio esiste solo per estrapolare 1 battuta, in tv si va solo per fare polemica e il resto (il grosso) lo fanno i social.
Ma solo perché siamo una nazione vecchia, tempo 10 anni e sarà tutto full social.
Quindi no...un professionista della politica deve avere un influencer che studia ore un post prima di pubblicarlo.
È semplicemente cambiato l'ufficio stampa...
La vitalità dei post coglioni di Salvino sono fantastici. Io non ce l'ho tra i contatti ma c'è sempre qualcuno di sinistra che lo quota e mi fa sapere cosa sta facendo. Ripeto...uno di sinistra.
Questa strategia di finire sempre in homepage acchiappa gli indecisi, quelli non schierati, a cui non frega nulla di tutte le polemiche, ma si focalizza sui principi condivisibili o meno. Tanto i tifosi schierati non si smuovono. Quindi è inutile discutere con loro per fargli cambiare idea.
La sinistra è sempre indietro, prima con Berlusconi non abituata alla tv da intrattenimento e oggi coi social...
Ultima modifica di Orologio; 08-06-19 alle 07:51
No Mike. No, no Mike. That was so not right! You need to reinstate the lap before, that's not right.Toto? It's called motor race. Okay? We went car racing...
Quello che fa salvini è abbassare il livello.
E prima di lui lo faceva B.
Grandi comunicatori, bravissimi ad usare i mezzi moderni ma sempre nel modo peggiore possibile.
Se non siamo in grado di distinguere tra chi è valido e cerca di rialzare il livello e chi invece gioca sulla pancia allora ci meritiamo la merda che abbiamo.
A mio avviso calenda non usa male twitter/fb, non si abbassa al livello di salvini.
Risulta meno efficace? Si ma, di nuovo, il problema non credo sia lui ma chi usa il mezzo.
Ed i social sono un mezzo, come li usiamo (o ci facciamo usare) sta a noi.
Mr Pink, Guerriero da tastiera !!! Profilo su steam.
Lista chiavi Steam
Problemi con l'inutile svapo o altri? La soluzione è qui.
Se dobbiamo entrare nel concreto il problema di Calenda è che è in un partito che non è più un partito da anni e anni...dal PD dovrebbero nascere almeno due partiti che all'occorrenza si coalizzano (come fa la destra da sempre).
Dimmi tu cosa può avere in comune un Calenda e un Pisapia se non essere contro a Salvini (e i partiti "kontro" sono sempre stati fallimentari).
Il risultato è che o il segretario del momento viene gambizzato da forze interne (Renzi e tutti gli altri prima di lui) o semplicemente non parla e rimane neutro senza prendere posizione su nulla (Zingaretti...si ok...contro i fascismi, per la tutela dei diritti, per la libertà e bla bla...).
La storia degli italiani scemi che si fanno abbindolare è l'unica favola propagandistica riuscita della sinistra...perché se non vincono è perché semplicemente non esistono e non sono credibili.
Ricordiamo un attimo il contesto del famoso tweet di Calenda sul figlio: era il periodo dei primi green friday, c'era la manifestazione nazionale degli studenti per il clima, politici della lega che andavano in tv a dire letteralmente "Io a Greta la tirerei sotto con l'auto" e insulti vari quotidiani a lei e ai "gretini" che saltavano scuola, Calenda twitta che anche il figlio è andato in piazza, Giuliano Ferrara gli scrive "Picchialo" e lui risponde "certamente". SurprisedPikachu per tutto quello che è successo dopo.
Un vero genio della comunicazione di sinistra
i minibot accidenti
i minibot
ma come stracazzo si fa a dare credito a Borghi?
No Mike. No, no Mike. That was so not right! You need to reinstate the lap before, that's not right.Toto? It's called motor race. Okay? We went car racing...
Dovreste un po' decidervi. Fra qui e Backstage continuamente a bacchettare chi dice che buona parte degli elettori sono ignoranti, volubili, facilmente influenzabili, spesso in malafede e in ultima analisi stupidi. Però si tiene anche a ribadire che è una questione di sola comunicazione, che serve un buon influencer sopra ogni cosa, che di certi argomenti non importa a nessuno perché non li possono afferrare, tanto basta concentrarsi sui migranti e sull'Europa cattiva per rastrellare voti perché, apparentemente, una buona fetta dei votanti non ha nessuna capacità di recepire qualcosa di leggermente più complesso. Forse c'è qualche passaggio che mi sfugge, ma lo trovo molto contraddittorio.
Guarda io, orologio, ha (quasi) sempre votato Berlusconi, ha avuto simpatie per Renzi (ma non lo ha mai votato) e comprende più chi vota M5S come senso di sfasciamo tutto, piuttosto chi vota ora il PD (a meno che non sia uno statale o impiegato in una grossa società parastatale che non può fallire).
Per il resto concordo nel ritenere che il politico deve fare il politico e non può demandare a me decisioni (dicasi referendum) su temi importanti (tipo l'uscita dalla ue), perché va finire che si vota quello che dice il politico che ci sta simpatico, senza capirci una sega. Perché qua siamo tutti fini economisti, ma mi pare di capire che nessuno insegni all'università o diriga una società di successo.
Io sono un avvocato e mi incazzo quando il peones mi dice cosa fare in tribunale. Come io non mi permetterei mai di consigliare al medico che tipo di medicina dare al malato, non si dovrebbe demandare alla gente che fa altro (non che sia scema, semplicemente fa altro) questioni di carattere economico e geopolitico.
Se poi un bravo politico deve assoldare un giullare per guadagnare voti, fa parte del gioco, come mettere un bel culo in una pubblicità per guadagnare l'attenzione.
alle elezioni europee, nel mio comune, la lega ha preso il 21% per le elezioni comunali, il 35% alle regionali e il 38% alle europee. gli stessi votanti, ripeto, son passati dal dare il 21% al 38% nelle stesse elezioni, un mare di differenza, a seconda per che cosa si votava.
più passa il tempo e più mi convinco che le analisi sul perchè tale partito ha vinto perso le elezioni valgano un cazzo, troppo complesso, troppe possibili motivazioni, troppi pochi dati su cui si può analizzare.
anzi una cosa la si può dire: dove ci son le liste civiche i partiti prendono meno voti, sempre, "grazie al cazzo", però non parliamo del 2-3% ma più del 50%, i sindaci della mia provincia sono quasi tutti eletti sotto liste civiche.
Ultima modifica di Decay; 08-06-19 alle 13:46