In realtà è la stessa mossa che fece Berlusconi nel 2013, una parte del PdL guidata da Alfano sostenne Letta mentre Silvio andò all'opposizione. Così Casaleggio può tenere il piede in due scarpe e conservare il voto di chi è contrario al governo. Poi a seconda di come evolvono i sondaggi, alle prossime elezioni decideranno quale ala del partito sarà quella dominante