Originariamente Scritto da
Cesarino
http://www.linkiesta.it/it/article/2...-e-cina/32846/
Potrebbe essere una buona notizia pure per l’Europa…
Sì, ma non illudiamoci. L’Europa non ha costi bassi, non ha tecnologia, ha un sacco di debito e di welfare, una pessima demografia e un mare di problemi con le migrazioni dall’Africa e dal Medio Oriente. Ormai i grandi poli di sviluppo sono altrove: Tel Aviv, Bangalore, Shenzhen, Pechino, Singapore, Boston, San Francisco. Fine. Shenzhen è la Silicon Valley della Cina. Lì si producono tutti i droni del mondo e hanno pure tutti i campus delle università cinesi. Noi non possiamo fare nulla. Non sappiamo fare niente meglio degli altri, né sappiamo fare cose diverse dagli altri. In più comandano i vecchi che sono predatori egoisti. Prendi Renzi: per vincere il referendum ha alzato le pensioni minime e stretto accordi coi dipendenti pubblici.
E ha perso comunque, però…
Perché nella difficoltà riaffiorano le contraddizioni di una vita. Sparita la generazione che ha visto la guerra, quelli che non l’hanno fatta non hanno la necessità impellente dell’Europa unita. E schiacciati da migrazioni, disoccupazione e povertà si rifugiano nei populismi perché vogliono tornare indietro. Una sciocchezza, sia chiaro: non è che possiamo riaprire la Lancia.
Quindi?
Quindi abbiamo due possibilità. O faremo come i paesi scandinavi, abbastanza ricchi da permettersi un reddito di cittadinanza che mitighi il problema del lavoro sostituito dall’automazione. Oppure ci toccherà a lavorare a cinquecento euro al mese. E se non ci saranno strumenti giuridici per farlo si sprofonderà nel nero, nelle maquilladoras alla messicana. Fossi in un giovane, me ne andrei prima possibile.