Non e' colpa nostra se le megacorporations (la cagofuori snc) ti dice che sei troppo vecchio a 30 e vogliono un 20enne da sfruttare tra stage e apprendistato fin che la legge lo consente
Ragazzi non appendetevi ai peri
La vita è troppo breve per preoccuparsi di queste cose
Se siete qui a scrivere avete un telefono o un pc o potete andare in BIBOTECA quindi grossi problemi non ne avete, non scassate maronn quant'è bello stucazz e datevi degli obiettivi definiti realistici e raggiungibili, per piccoli che siano.
Fate un po' di flessioni che sentirsi più forti aiuta il morale
E aspettate con tranquillità di andare a giocare a carte al bar tutto il giorno che io voglio arrivarci, se posso.
Quanto cazzo mi piace giocare a carte!
Una bella partita a briscola in cinque con un bel vinello rosso, un po' di salumi ed un sigaro per finire in bellezza.
Qualche treno passa a vent'anni e qualcuno passa a 30 o 40.
Mi dirai che a vent'anni ne passano molti di piú. Vero, ma a te interessa prenderne uno di treno, non prenderne il più possibile. E poi anche i treni persi non passano invano e ti insegnano come sfruttare meglio il prossimo.
I miei amici che sono finiti male (e male davvero) non devono la loro condizione al fatto di aver fatto la scelta sbagliata a vent'anni, ma sono in condizioni irrecuperabili perché ormai l'ansia li ha divorati e sono usciti del tutto fuori di testa.
Stai tranquillo, fai ciò che puoi e levati di dosso questa ossessione di essere in ritardo.
Ultima modifica di hoffmann; 09-01-17 alle 13:12
Madonna. Capisco uno di 30/40 anni che si lamenta del proprio stato, ma vedere dei 20enni che si lamentano dei propri 20 anni o peggio ancora (molto peggio) dei loro futiuri 30 neanche dovesse cadere loro il cazzo e marcire, fa venire un fastidio. Tipo i 20enni su youtube che rivangano i tempi andati quando "c'era la musica buona, nel 2007". Poi voglio dire, nel campo dell'arte c'è chi ha raggiunto il successo a 50 anni e ha prodotto le sue cose migliori in vecchiaia. Poi è ovvio che se il tuo sogno nel cassetto è fare la modella o laurearti in medicina, allora devi farlo a 18 anni, altrimenti hai almeno altri 30 anni davanti per raggiungere i tuoi obiettivi. E soprattutto, nel mentre, uno dovrebbe anche divertirsi. Questa corsa al placement tipica di questa società e degli ultimi decenni (che ora è diventata "la laurea") è una cosa che levati. Posso capire un 60enne che se perde lavoro è alla porta, ma nessuno quì ha 60 anni e si presume che uno a quell'età abbia raggiunto dei risultati.
e se il treno della vita lo pigli così?
[ciome][didntreadlol]
Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?
Pianto un pero qui, che non si sa mai...
minchia che feels sto post. Cmq cercate di stare tranquilli che poi peggiora, ma l'importante è fottesegare , trovare qualcosa che vi piace fare e vivere con serenità la vita.
Visto che il 99% delle cose nella vita sono fuori dal nostro controllo, tanto vale prenderla con filosofia ed evitare di avvelenarsi la vita.
Fallito perché a 23 anni e rotti stai quasi per prendere la triennale mi pare davvero eccessivo.
Pigliatela, e avrai comunque una buona età per iniziare a lavorare.
Della mancanza di amici amen, non è che io ne abbia avuti in abbondanza
inviato dal mio p9-lite tramite tapatalk
il fatto è che non è mai troppo tardi per fare cose.
te lo direi anche se avessi 30 anni: sei ancora giovane e capace di imparare un mestiere che ti faccia campare e anche bene... semplicemente non hai idea di cosa farai tra qualche anno
la laurea è sopravvalutata, è solo un pezzo di carta con scritto Dottore di Stocazzo, a buona parte dei datori di lavoro non interessa affatto. Se hai una laurea in Ingegneria, anche triennale, comunque male non fa.
hai pensato a che lavori potresti fare? col 90% delle probabilità finirai a fare tutt'altro
non ho capito di preciso dove vivi, ma ti consiglio assolutamente di farti almeno un anno lontano da casa appena ti laurei. ti aprirà gli occhi su come gira veramente il mondo del lavoro, e di quante possibilità ci siano in ambienti diversi da quello in cui sei abituato a stare
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
L'unica cosa che posso dirti è di tenere duro che passerà