ho letto il fascicoletto allegato ai 3 space marines (non il contrario ), con la storia "dietro" al gioco e per quanto io sia abbastanza digiuno del lore mi sembra di aver notato svariati cambiamenti ed edulcorazioni a quello che in questo topic viene riportato da golem, nightgaunt ed altri che ne sanno
se per caso qualche sapiente ha acquistato il primo numero ed ha letto il fascicolo, saprebbe dirmi le differenze e sopratutto gli "ingentilimenti"?
p.s.
il posterone con il (credo) primaris perņ č figo ... peccato mia moglie non me lo lascerą mai incorniciare ed appendere
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se cosģ non accade, allora č meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
wat, che cambiamenti?
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se cosģ non accade, allora č meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
Lo compro stamattina
Ma i colori se non li apro si conservano?
Intendo per ANNI?
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se cosģ non accade, allora č meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
Improbabile.
A meno di condizioni iperottimali, qualcosa succede.
Poi c'č il solito caos dell'aneddotica in cui ognuno prende le proprie esperienze personali come il golden standard su cui basare l'universo, e senti gente che li ha comprati gią mezzi secchi e altri che ancora oggi dipingono con lo stesso barattolo di Chestnut Brown del 1992 (ESE).
Quelli nuovi fanno pena ormai da sempre (consiglio i vallejo o di travasarlo nelle boccette ink drop)
Ma quelli degli anni 2000 ( i mitici vasetti esagonali a cui si rompeva sempre il tappo) sono indistruttibili. E, si, ho anche io il chestnut ink ed il Red wash ancora usabili)
Ma fatemi capire, io ora ho questi 3 colori...ma non servirebbe pure il bianco come base? Almeno cosģ mi pare di ricordare si facesse tipo 20 anni fa.
Bene o male dopo quanto tempo "scadono" e come dovrei conservarli in modo ottimale?
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se cosģ non accade, allora č meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
Intendevo la base.
Mica si dipinge direttamente sulla plastica blu? O si?
Non ce la faccio a rifare tutto il discorso da capo, nč ad andare a cercare qualche post in cui l'avevo fatto.
Quindi, come ogni bravo pigro, ti rimando al lavoro di altri:
https://citadelcolour.com/
Tecniche, strumenti, passaggi e cazzi e mazzi.
Coprono tutto? No. Qualcuno avrą da ridire? Senza dubbio. Vanno bene ad uno che non ne ha granchč un'idea? Di sicuro.
EDIT: e invece:
I colori si seccano principalmente perchč il tappo non chiude pił bene, e questo avviene quando A) l'incrostazione di colore sbavato sul bordo raggiunge il livello critico (in realtą a volte aiuta a fare da "guarnizione sigillante") o B) quando il bordo o il tappo a furia di apri&chiudi si sono deformati o usurati al punto da far passare aria.
Per come sono fatti oggi i barattoli di colore Citadel, questo avviene pił spesso di quanto sarebbe bene, e molti fanno un trasbordo in dropper bottles con tappo ad avvitamento, ma č una bestemmia (per esperienza, l'ho appena fatto per l'intero range Contrast).
Barattoli di altre marche o di fattura simile ma diversa per i materiali e la geometria dei bordi - i famosi vecchi barattoli Citadel col tappo bianco - hanno prestazioni decisamente migliori, ma non magicamente perfette.
Tieni conto che ogni volta che apri il barattolo per pucciare il pennello o far uscire qualche goccia, esponi il contenuto eccetera, quindi o prima lo finisci o prima si rovina, ma qualcosa succede.
Anche facendo i fanatici e ripulendo il bordo o aggiungendo del solvente ogni tot, se un colore lo usi, si usura il bordo/tappo e sei sempre lģ: improvvisamente quel barattolo a due terzi č passato da usabile a un blocco di plastica senza motivo apparente.
Infine, la chimica dei colori acrilici č tale per cui dopo un tot di permanenza "statica", il pigmento e il solvente in cui č disciolto sono separati abbastanza da far coagulare il pigmento separato dal solvente, come se fosse esposto all'aria. Ergo, una boccetta di 25+ anni fa magari "suona" ancora come buona, ma in realtą dentro c'č un fondo del tutto incrostato e uno strato di liquido soprastante che sciaborda.
tl;dr: i colori che hai aprili quando ti serve e usali, senza aspettare che sopravvivano a dieci inverni fra un uso e l'altro.
Le condizioni ottimali sono al buio, al fresco e all'asciutto. Un po' come per il cibo, del resto si tratta sempre di materiale che reagisce chimicamente.
Ultima modifica di golem101; 25-08-19 alle 13:21
Elamadonna
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se cosģ non accade, allora č meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
Comprato ma ora non posso aprirlo, vediamo domani