Ma come, non volete morire per i mercati?
Come farà il signor shekelstein a pagare la rata del suo ottavo yacht?
Siete senza cuore.
perché scusa?
noi stiamo lavorando.
anche se a voi ve rode. ma io non so che farci
Ultima modifica di hoffmann; 06-05-20 alle 08:47
Proponi pure, siamo in democrazia. Raggiungi una massa critica di consenso e poi chissà.
- - - Aggiornato - - -
Io credo che tanti non sappiano che la scuola non si è mai fermata (perlomeno le superiori, non conosco la situazione degli altri gradi d'istruzione). Chi non ha figli o ce li ha piccoli, crede che la scuola sia semplicemente chiusa da due mesi e rotti.
È il motivo per cui ogni tanto sento cianciare di continuare d'estate e rinunciare alle ferie. Quindi le ferie me le posso pigliare ora come hanno fatto tutti? Se mi danno il permesso ci metto un attimo a inviare la richiesta dei miei 32+4 giorni di ferie, senza dover sempre aspettare metà luglio.
Ultima modifica di hoffmann; 06-05-20 alle 08:55
guarda, non è tanto verso voi insegnanti nello specifico, ma ti faccio un esempio di stamani perchè voi statali mi fate salire l'embolo.
Metà febbraio chiamo il suap di un comune di circa 12.000 abitanti della mia zona, per sapere a che punto era una pratica autorizzativa di una ditta. Mi risponde la funzionaria, "tutto pronto, mandami l'assolvimento del bollo, inserisco il numero della marca sull'atto e la metto alla firma. Poi 2/3 giorni e ti arriva per pec".
"Ok"
Invio un'ora dopo il modulo con la marca da bollo.
Settimana dopo "ma l'atto?"
"eeeehhh è alla firma del dirigente, 2/3 giorni e arriva"
Scoppia il casino covid.
Ieri riaprono tutte le ditte e questa ancora in atteasa dell'atto mi chiede "ma l'autorizzazione?"
e io "so un cazzo, sento in comune"
Chiamo stamani in comune:
"Salve, ma quell'autorizzazione?"
"Eeeehhh sai, il covid, il casino, mandami l'assolvimento del bollo, così scrivo l'atto e poi lo metto alla firma"
"...l'ho mandata a febbraio, ma non era già pronta alla firma da febbraio?"
"...eeeeehhh, il covid, sai...."
"ok, capisco".
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Ma no, credo che MrVermont sia uno dei classici che ce l'ha con gli statali a prescindere.
Probabilmente ha fatto 832 concorsi per i più disparati posti nella PA, nessuno dei quali passato ovviamente.
#Postofisso addio.
Deluso ed amareggiato nonché terrorizzato dal doversi gettare nella fossa dei leoni dei #Postoprecario; rigonfio di rabbia e rancore, si è autoconvinto, per non perdere fiducia in sè stesso, che passino solo i raccomandati. Non è lui che non è capace, sono gli altri che sono #Culattoniraccomandati.
Poi un giorno una impiegata del Comune di Roncofritto ci ha messo 12 minuti a fare una pratica che secondo lui ne bastavano 10, e da allora gli statali non fanno un cazzoooo!!!
Carta già vista e conosciuta.
Ho capito, ma vedi bene che io non posso tollerare che si sputi sul mio lavoro perché un impiegato pubblico a caso (che in comune con me ha solo l’origine della busta paga) lavora male.
Sennò la prossima volta che un commesso dell’Esselunga è scortese ti vengo a insultare in quanto rappresentante dell’impiego privato.
MrVermont non ha nemmeno fatto il colloquio per lavorare, da quel che ho capito lavora nell'attività di famiglia
Vabbè, ma questi saranno pure affari suoi.
In tutta onestà, se nel privato elimini le assunzioni per motivi famigliari o per vicinanza di vario tipo, non so quanto sia grande la fetta che rimane.
E lo dico senza nessuna condanna: se voglio assumere mio figlio, e questo è un incapace, mi faccio carico dei rischi.
So che non è così semplice e siamo comunque tutti collegati, ma è un aspetto ineliminabile e non sono neanche sicuro che in effetti debba essere eliminato; e lo dico contro i miei interessi, perché non ho mai avuto famigliari che potessero assumermi da qualche parte
Ultima modifica di hoffmann; 06-05-20 alle 10:12
Non è illegittimo ma guardo sempre con sospetto quelli che si spacciano da "arrivati" quando sono solo caduti vicino all'albero
ma che azienda di famiglia
Sono dipendente in uno studio privato.
Sono stato assunto dopo uno stage di 3 mesi
e no, la pratica è stata presentata 1 anno e mezzo fa. La normativa prevede che entro 6 mesi dovrebbe essere conclusa.
Mi sta bene che i 6 mesi non si rispettino perchè tra pareri di regione/vvff/usl/sarcazzi si sfora sempre.
Ma porco cazzo, caro comune, i pareri li hai tutti da fine dicembre, ti ci vogliono altri 6 mesi per scrivere 3 fogli?
Vi rendete conto che se questi per iniziare a lavorare avessero aspettato i fogli eran falliti prima ancora di iniziare?
Sta ditta lavora "senza autorizzazioni" da 7 mesi. Il comune lo sa, fa finta logicamente di nulla perchè altrimenti poi escan fuori le sue colpe sui ritardi delle pratiche.
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Ultima modifica di MrVermont; 06-05-20 alle 10:41
Ovviamente non conosco il tuo caso, ma la situazione dall'interno un po' mi è nota.
I vari uffici a contatto col pubblico spesso si prendono gli insulti, ma in gran parte dei casi non c'entrano nulla e i problemi derivano o da direttive deliranti o dal fatto che nessuno dall'alto batte un colpo. Non è certo per colpa dell'impiegato che fa una pausa caffè lunga un anno e mezzo.
Tanto per dirne una, il MIUR dall'inizio della crisi non ha praticamente risposto a nessuna delle mille domande poste in tema di valutazione; anche gli esami, che inizieranno fra praticamente un mese, sono ancora avvolti nel mistero. Noi non possiamo farci nulla, ma le famiglie giustamente e a noi che pongono le domande . E noi non sappiamo cosa rispondere.
Ultima modifica di hoffmann; 06-05-20 alle 12:07
uffah! qui non si tratta di demonizzare stupidamente i dipendenti pubblici in toto
ma fa un po' girare le balle che certe categorie possano permettersi di non andare sul posto di lavoro per paranoie personali senza rischiare il licenziamento immediato
Avevo capito male, allora. Mi scuso
Penso però protestare col dipendente pubblico sia inutile, più che altro perché le colpe di burocrazia e lentezza ricadono sull'apparato normativo che è frutto della politica e dei dirigenti ministeriali o regionali.
L'idea sulla semplificazione delle norme è sempre stata l'uso del lanciafiamme sulle norme in disuso, mai sul taglio a quelle in uso. Chi era, Calderoli che aveva fatto la sceneggiata?