Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Si è conclusa la prima settimana con l'orario definitivo, alla quarta ora di martedì sera (dalle 21.10 alle 22.00) compito di matematica su seno e coseno (non vi dico il voto nonono), purtroppo è tornato il compagno che l'hanno scorso aveva un'"aura" che Goku gli fa una pipa... ovviamente non ha passato la terza, non credo che abbia fatto neanche la metÃ* delle verifiche di tutte le materie, ma vuole venire lo stesso perchè la sera non ha niente da fare... ma porco cane, giÃ* mi diverto ad andare a scuola di sera, poi ci metti il carico da venti... comunque essendo un professore che si è preso un periodo di riposo (non chiedetimi di più, non mi interessa e non mi interessa domandare), controlla orizzonte scuola e mi dice quali professori mancano al diurno, e gli ho risposto che non ho tempo di respirare, quindi, ha forse capito CHE NON MI INTERESSA....questa settimana lunedì compito su Barocco e martedì inglese, e avanti savoiardi...
Se non altro la professoressa mi ha preso in simpatia, perchè riesco a sistemargli la Lim e il computer della scuola (venerdì sera in quinta non funzionava e gli ho spiegato che la quinta è li apposta, ma ovviamente oltre ad accendi e spegni proiettore nessuno sa nient'altro, quindi ho controllato le impostazioni del monitor e ho scoperto che qualc'uno ha impostato la visualizzazione solo nel monitor del pc).
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
hoffmann
Immagino sia un ITP (insegnante tecnico pratico).
Basta il diploma ma, a parte un centinaio di euro di differenza nello stipendio, non c’è alcuna differenza con qualunque altro insegnante :bua:
non ci sarà differenza ma quelli che ho avuto io non facevano un tubo o perchè non erano in grado o perchè non avevano voglia di lavorare ( del tipo, l'insegnate sei tu, cosa vuoi da me?). Tra i tanti che ho avuto solo uno mi dava una mano e sapeva gestire il laboratorio.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Govny
non ci sarà differenza ma quelli che ho avuto io non facevano un tubo o perchè non erano in grado o perchè non avevano voglia di lavorare ( del tipo, l'insegnate sei tu, cosa vuoi da me?). Tra i tanti che ho avuto solo uno mi dava una mano e sapeva gestire il laboratorio.
Intendo che non c’è differenza formale.
Poi ho visto di tutto.
Gente che sa lavorare ne ho incontrata, ma pure un bel numero di scappati di casa.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo Zio
impegnAno :fag:
Mea culpa :bua:
In b4: nel topic in cui si parla di istruzione dimostro la mia ignoranza :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
ti perdono.
ora vai e non peccare più
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Ma delle belle storie in stile capitano mio capitano mai neanche una? :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Azad
Ma delle belle storie in stile capitano mio capitano mai neanche una? :asd:
alunni che durante le lezioni si mettono in piedi sul banco?
secondo me ne hanno tante
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Azad
Ma delle belle storie in stile capitano mio capitano mai neanche una? :asd:
In realtà ce ne sono molte. È un mestiere che da quel punto di vista dà molte soddisfazioni :sisi:
Però sono storie di ordinario affetto che mal si sposano col titolo e lo scopo del topic :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Ma solo a me sta cosa del divieto del telefonino fa sborrare arcobaleni?
No perché siamo arrivati al punto che all' asilo e alle elementari certe maestre appiccicano i bambini al telefonino invece si fare attività/lezione
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sinex/
Ma solo a me sta cosa del divieto del telefonino fa sborrare arcobaleni?
No perché siamo arrivati al punto che all' asilo e alle elementari certe maestre appiccicano i bambini al telefonino invece si fare attività/lezione
No dai, piuttosto preferisco che me lo narcotizzino.
Che tristezza.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo Zio
ti perdono.
ora vai e non peccare più
GraziƏ :fag:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lux !
Beh diciamo che pure l'idea tutta americana di fare test a crocetta non è che aiuti poi molto ....
Ma si sa che l'istruzione americana è fondamentalmente tutta una grande bufala, almeno non da primo mondo, e che frequentare università dal nome altisonante è più una questione di conoscenze che ti porta ad avere che non di qualità dell'istruzione stessa
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lux !
Answer IA :rotfl:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Crosspost
Citazione:
Originariamente Scritto da
Arnald
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lux !
Crosspost
Ma qual è il reato?
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Condividere poi in una chat con altre persone
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Stefansen
Beh diciamo che pure l'idea tutta americana di fare test a crocetta non è che aiuti poi molto ....
Ma si sa che l'istruzione americana è fondamentalmente tutta una grande bufala, almeno non da primo mondo, e che frequentare università dal nome altisonante è più una questione di conoscenze che ti porta ad avere che non di qualità dell'istruzione stessa
Pure noi ad ingegneria avevamo gli esercizi a risposta multipla ma avevamo solo carta, penna e calcolatrice per farli
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
«Al di là del fenomeno sociale e del lato consumistico che l’alimenta, questa festa è da sempre, per noi cristiani, un pericoloso “rito collettivo” dissacratorio, subdolamente presentato come innocente festa carnascialesca o occasione ludico-ricreativa. Ci troviamo infatti di fronte a qualcosa d’inquietante e tenebroso.
Oltre all’abbandono delle nostre radici cristiane e delle tradizioni secolari che hanno da sempre accompagnato la solennità di Ognissanti – che, in definitiva, dovrebbe essere la festa di ogni battezzato, degno di questo nome! - assistiamo, più o meno indifferenti, ad un ritorno del neopaganesimo e della nuova stregoneria.
Halloween è, nel vero senso della parola, una festa diabolica, il capodanno satanico, astutamente celata – com’è ben noto ai cultori del demonio – dietro innocenti parvenze, durante la quale si compiono messe nere, riti di adorazione, di iniziazione e di consacrazione a Satana.
I più esposti ai rischi, cui abbiamo accennato, sono i giovani, che incitati a pratiche trasgressive ed alla partecipazione a festini e a veri e propri riti esoterici e di iniziazione all’occulto, finiscono per abboccare e cadere nella rete delle sette».
dalla chat dell'asilo del figlio di un mio amico :sisi: