Come fai a preparare diversi stili di apprendimento per diversi studenti quando hai diverse classi?Originariamente Scritto da Skywolf
Inoltre, soprattutto per chi cambia spesso, come fai ad agire così tenendo conto che il giusto stile non è dato a priori ma ci vuole tempo per formularlo? Cosa faccio nell'attesa di conoscere i singoli studenti?
Insomma tutta fuffa, sbagliata per giunta.
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sono anni che rompono le palle con l'insegnamento personalizzato diverso per ogni studente. Ovviamente quelli che lo propongono non hanno mai messo piede in una classe.
Per carità, in classi di max 10 studenti potrebbe anche funzionare, ai miei tempi eravamo un trentina, il professore la massimo riusciva a personalizzare le urla e le minacce di bocciatura
devi contare che in media un docente ha dalle 5 a 6 classi con punte di 8.
io di alcuni faccio fatica persino a ricordare il nome figuriamoci se posso programmare una didattica personalizzata per ognuno di loro.
quest'anno ho ben sette classi con alunni praticamente tutti stranieri e con nomi che non imparerò mai... sarebbe impossibile una cosa del genere.
Resta solo fuffa per il concorsone.
c'è qualcuno forte? una mezza punta?
e poi io non ho mica capito cosa dovrei fare di preciso per attuare diversi stili di apprendimento sulla base delle diverse esigenze degli studenti.
Evidentemente sono un cattivo insegnante. Va be', l'importante è che mi paghino.
che poi di sicuro li aspetta un mondo dove terranno da conto il loro singolo modo di apprendere, come no
Verranno schiacciati dal mondo, ma sempre in modo politicamente corretto e col sorriso sulle labbra.
HR style.
Guardando i capi che avevo in passato e che facevano confusione tra accenti, h, periodi ipotetici direi che non avranno molti problemi.
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E domani salti mortali per fare un concorso giù a N*****. Con mezzi non funzionanti e metropolitana che chiude prima... bella vita!
Ultima modifica di raistlin85; 25-10-20 alle 22:21
non so se è cambiato qualcosa da quando l'ho fatto io, ma la scuola è obbligata a darti un permesso per partecipare al concorso.
Se la segreteria ti dice di no sta commettendo un illecito da denuncia.
può darti il permesso, ma quello non retribuito che ti interrompe il servizio. E tante procedure di immissioni in ruolo (come per esempio questo concorso) parlano sempre di servizio continuativo.
Se una cosa del genere succede a metà anno, lo prendi a quel posto.
Ultima modifica di raistlin85; 25-10-20 alle 21:46
non so che tipo di supplenza hai, ma io ho avuto il permesso senza nessuna interruzione.
sei tempo indeterminato?
Perché i t.d. hanno interruzione di servizio in caso di permesso non retribuito.
ma sei sicuro sicuro?
in ogni caso consa intendi interruzione del servizio? che perdi quel giorno lì o che ti licenziano in toto?
se perdi solo il giorno beh, ci può anche stare, tanto per i punti contano solo 6 mesi (6x2=12 punti) e di più non viene conteggiato.
Sicurissimo.ma sei sicuro sicuro?
in ogni caso consa intendi interruzione del servizio? che perdi quel giorno lì o che ti licenziano in toto?
se perdi solo il giorno beh, ci può anche stare, tanto per i punti contano solo 6 mesi (6x2=12 punti) e di più non viene conteggiato.
Non vieni licenziato, semplicemente perdi soldi, contribuiti e servizio per un giorno. Il problema è che tantissime cose, come il concorso straordinario o eventuali ricorsi, richiedono il servizio "continuativo". In teoria se pinco pallo con giusto tre anni di servizio ha un giorno di permesso non retribuito a metà anno perde la possibilità di fare il concorso.
Io ormai ho superato questo, ma non si sa mai; non volevo interrompere il servizio.
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Ultima modifica di raistlin85; 26-10-20 alle 09:25
quando ho fatto il concorso ero precario con cattedra annuale.
Se chiedi un permesso non retribuito non ti pagano ma non interrompi il servizio. Se interrompi il servizio in teoria dovresti firmare un nuovo contratto.
Secondo me comunque non è come dici tu. Sarebbe assurdo.
Leggendovi viene da pensare che non tutti i dipendenti pubblici siano come quelli descritti da Rete4
Concorso fatto.
Non voglio sembrare polemico, la prova era facile ma:
erano cinque tracce UDA praticamente identiche preparate in due secondi, scritte davvero con i piedi... Sembravano fatte con Google translator e non sto scherzando. Le tracce parlavano tutte di UDA di massimo venti minuti...si avete letto bene, UDA di venti minuti tanto che molti, non io purtroppo, sono andati a libera interpretazione costruendo una lezione di venti minuti parte di un'unità più grande.
Le tracce facevano riferimento agli istituti industriali che non esistono più.
Infine le griglie di valutazione prevedevano 5 punti a domanda per conoscenza della materia, ma fino a che punto posso discorrere di una materia nella creazione di un'unità didattica? Mi sono semplicemente soffermato ad elencare gli argomenti da trattare.
Quindi questo concorso è un modo carino per dire che tutti verranno presi o che siamo a discrezione di una commissione che farà passare con il lancio della moneta o qualcuno con i santi in paradiso?
Oppure le Uda di venti minuti me le sono sognate.
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Ultima modifica di raistlin85; 28-10-20 alle 01:33
Permessi di Scrittura
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