Appunto. Questo vuol dire che azzeriamo il vantaggio della mente giovane vs anziano che fisiologicamente non riesce più a imparare. Se le tecnologie e i modi costruttivi sono sostanzialmente simili il bagaglio tecnico di un professionista vecchio accumulato negli anni è ancora in gran parte valido.
Ciononostante mediamente il livello dei giovani con i quali mi confronto è superiore. Forse non nelle procedute burocratiche, ma molto di più sulle questioni pratiche e tecniche riguardanti i cantieri. Il che è un controsenso, vista l'enorme disparità di esperienza pratica che un professionista poteva avere con l'edilizia galoppante di 30 anni fa.
porca troia questo non lo sapevo affatto, ecco perchè ero perplesso dal fatto che mio nipote alla metà dell'anno della quarta elementare stia ancora studiando gli assiri io alla sua età stavo già facendo il medioevo, se non addirittura il rinascimento non sapevo neanche fosse stato abolito l'esame di quinta (dove io portai come argomento a piacere la seconda guerra mondiale, che quindi mio nipote studierà in terza media... bella merda)
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
L'esame di quinta non si fa dal 2004 mi pare
dell'esame sapevo, della "spalmatura" del programma no
certo anche ripetere tre volta la storia ,alle elementari ,poi alle medie, poi alle superior...i poteva essere discutibile però boh non so
Io trovo discutibile che si perda tempo a studiare quelle quattro cagate che insegnano sulle civiltà mediorientali, pensa te
Eh, purtroppo in termini di rilevanza storica ti capisco, ma sono anche gli albori di civiltà umana complesse e bisogna saperli, per quanto a grandi linee. Poi la storia è in gran parte ciclica e serve a capire il mondo in cui ti trovi.
ma hoffmann sta in trentino se non sbaglio magari là ancora non sono arrivati
ci saranno solo trentini del sud allora
tra gli assiri e la situazione politica dell'1800 (una sparata a caso) 10000 volte meglio la seconda: francamente gli assiri, babilonesi, ittiti, sumeri e compagnia bella andrebbero liquidati in una manciata di lezioni secondo me
this, hoff, le tue percentuali sono assolutamente fuori standard in italia
maledetti terroni di riva del garda
No, è importante sapere la battaglia di Kadesh
La manciata di lezioni van bene, il minimo è che si sappia siano esistiti e cosa combinavano a grandi linee.
Dall'antica Grecia in poi però si deve far bene
comunque non mi è chiara una cosa: ogni giorno i giornali postano risultati dei sondaggi secondo i quali gli studenti vogliono tornare a scuola... poi quando pongo le stesse domande ai miei studenti percentuali tra il 99% e il 100% preferiscono la DAD... a voi?
I miei non ne parlano molto. Ce ne sono 4-5 in difficoltà che effettivamente mi hanno detto più volte che sperano di tornare in presenza. Anche un paio di mamme si sono espresse in tale direzione.
Ho almeno un caso di un ragazzo che è colto da attacchi di panico a scuola (è stato un anno difficile per tutti) e che spera che si continui a distanza.
Nelle mie classi la situazione mi sembra abbastanza combattuta.
La mia vicina di casa è disperata.
Uno dei figli è disabile per cui va a scuola ogni mattina in presenza. Prima del Natale aveva qualche compagno che a rotazione andava in classe con lui, adesso no perché forse hanno cambiato dispozioni, per cui è abbastanza depresso.
La figlia in prima superiore, invece, si collega alle lezioni online, nel senso che clicca sul link ma poi se ne sbatte di seguire.
L'altro figlio fa un istituto turistico, per cui ogni tanto deve andare in presenza. Da quello che la madre mi dice fa solo 4/5 esercizi di matematica e poi si mette a giocare su Fortnite.
Lei quindi spera tornino tutti in presenza anche se, ovviamente, il figlio disabile è a rischio nel caso prenda il virus.