Ho appena realizzato che:
1 - non bevo
2 - non fumo
3 - non mi drogo
4 - niente scommesse, ma neppure un gratta e vinci
5 - non vado a donne (sono sposato)
Non so se darmi il cinque o buttarmi da un ponte![]()
Non mi farei mai di merda chimica. Sarà che in questi anni universitari bolognesi (patria delle zecche e dei rave) ho visto gente entrare in tossicodipendenze pesanti o combinarsi veramente male ma non mi attirano per niente. Erba o hashish volentieri qualche volta, se capita.
Vikodin
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Nessuno ha detto "figa".
c'era xbtxyz che mi pare usasse lsd
se sei una persona sensibile/impressionabile io ti sconsiglio l'lsd, anche in compagnia. se sei una persona tendenzialmente fredda che ha bisogno di provare delle sensazioni particolari allora puoi anche provare.
ma un cannone no? anche l'erba o il fumo, se non sei abituato, non è niente male, se di buona qualita'...hai cmq un'alterazione della percezione che è solo positiva, e sei tranquillo. a meno che non trovi erba con thc spropositato, ma anche in quel caso,il massimo che puo' succedere è tachicardia elevata, vai al prontosoccorso e ti danno valium e derivati. io con l'lsd, prima di andare in fase up (molto gratificante) sono stato male per un'ora, avro' avuto 41 di temperatura, stavo per esplodere, poi i miei amici mi hanno portato all'aria aperta e ho cominciato a tranquilizzarmi
Fps
Ah no era un altro
Allora prova la salvia
Accendo, aspiro e poso la pipa. Non faccio neanche in tempo a sdraiarmi che inizia. Balzo veloce oltre la "ragnatela" e mille incredibili costruzioni frattaliche per finire in un ampio spazio scuro sovrapopolato da esseri umanoidi anch'essi neri.Il fascio di luce arriva e scandaglia la folla infinita. Questi, al passaggio della luce, si ritraggono, cercando di non farsi toccare, si nascondono usando la massa dei corpi dei loro simili come riparo.
La luce mi passa vicino. Vi è panico fra gli esseri e d'istinto anch'io mi sposto.
Non capisco perchè siano così spaventati dalla luce. Quando li tocca velocemente non sembra provocare nessun danno. Mi sono ritratto con loro, ma non sono uno di loro, allora perchè devo temere la luce?
Decido così d'alzarmi in piedi e di guardare verso la fonte luminosa e vedo una distesa infinita di esseri neri bioluminescenti tutti accalcati. All'orizzonte vi è un colosso di forma indefinita. Sembra un fallo coperto da fasce di metallo con un unico gigantesco occhio al centro di una testa priva di collo. L'occhio è la fonte della luce e del raggio. Sembra cercare qualcosa fra la massa nera. Per un attimo mi viene il sospetto che stia cercando me poi una voce femminile proveniente dalla mia sinistra mi dice chiaramente: "Non guardarlo! Egli non è Dio. Nasconditi!". Rimango molto perplesso perchè in quel momento pensavo a tutt'altro e poi sò benissimo che gli Dei sono tali solo come definizione ( sono una categoria di esseri impropriamente chiamati così ). Che c'entra Dio? Chi è che mi parla?
Mi giro e vedo nascosti dietro un velo di realtà nera ( come un sipario...l'ho interpretato come un loro "scudo" anti-raggio ) una serie di uomini nerboruti, ma molto più bioluminescenti della folla in cui sono. Esprimono potenza e i loro disegni corporei sono infinitamente più complessi ed elaborati.
Mi rivolgo mentalmente all'essere che mi ha parlato e dico: "No, aspetta....Chi è lui? - Chi siete voi? Anzi, chi sei tu? Chi sei?". La figura mi risponde con una serie di segnali bioluminescenti, che ripete diverse volte e mi fa cenno si seguirla dietro lo "scudo".
Mi avvicino e le dico ancora: "Non sono come voi. Perchè mi coinvolgete in quelli che non sembrano essere affari umani?".
mi risponde toccandomi. Sono a galleggio nello spazio e vedo stelle, pianeti, immensi oggetti, esseri biomeccanici pronti allo scontro e frammenti di una storia talmente incredibile da non poter essere raccontata, ma solo ricordata. Vedo un conflitto fra due organi sovradimensionati. Il conflitto fu, è e sarà. Influisce tuttora su molte cose.. Comprendo che l'essere umano ricorda nel suo intimo questo conflitto perchè ne è parte ( come credo molti altri esseri del multiverso ) e ne è rimasto profondamente traumatizzato. Così tanto da ricordarlo perennemente attraverso il concetto di polarità ( che l'uomo applica così facilmente ad ogni cosa ). Questo eterno ricordo traumatico di un evento di portata multiversale nella sua degradazione arriva ad essere la ben conosciuta lotta fra bene e male, luce e tenebre, vita e morte, etc, etc...
Un pò amareggiato da questo ricordo di guerra infinita vengo spinto verso l'alto fra una fitta foresta di tubi colorati.
Sento il "solito loop" che da tempo immemorabile conosco e decido di seguirlo. Questa volta non mi scappa! Infatti, salendo velocemente, riesco a farlo mio. Sbuco dal pavimento di un'assurda costruzione. Sono concentrato sul loop. Riesco a sentire ogni singola parola e ci metto un pò a capire che seduto davati a me vi è un essere benevolo e ghignante. Ha un corpo grigio su cui si sviluppano strani tatoo luminescenti, ma di colori tenui e la faccia....è indescrivibile. Sembra la faccia del gatto di Alice nel paese delle meraviglie. Sta smontando il loop. Le parole sono oggetti strani che cadono sul pavimento e non significano proprio nulla. In un attimo di consapevolezza assoluta guardo il mio nuovo amico ed egli mi dice "Vedi? Credevi fosse importante, ma queste sono solo le catene che ti tengono ancorato dove sei di norma ( a livello percettivo s'intende.. ). Sono l'ultimo canto della mente razionale ( manifestazione dell'ego ) che cerca di auto-proteggersi ( conservarsi in uno stato di limitatezza ) dall'assoluto che penetra tutto il multiverso. Hai capito l'inganno e ora puoi andare oltre. Devi vedere una cosa, resistente..".
Mi sposto velocemente verso l'alto in sua compagnia e mi ritrovo in un vasto ed eterno pene di colore azzurrino. E' come essere in un'infinita fotografia 3D. Tutto è immobile e capisco che lo è per il mio bene ( altrimenti andrei in frantumi disintegrandomi ).
A galleggio in questo non-cielo vedo infinite coppie di grandi e potenti esseri zoomorfi immobilizzate nell'attimo di uno scontro titanico.
Osservo meglio la coppia più vicina e vedo che oltre ad assomigliare a Dei zoomorfi hanno caratteristiche di colore simili alle rappresentazioni dei Deva vedici miscelati con una grafica molto meso-americana. La creatura che vedo meglio ha la pelle di colore blu, un corpo umanoide ricco d'ornamenti indescrivibili, la testa d'aquila e un grosso paio di ali simili a quelle rappresentate nell'arte mesopotamica. Ogni scontro è alla pari. Sembra il confronto fra due energie di egual potenza. Guardando meglio vedo che la creatura si sta scontrando con un suo doppio, con se stessa.
Per un attimo m'intristisco e penso: "Di nuovo il conflitto, di nuovo la guerra. Tutto questo avrà serie ripercussioni anche sul nostro universo.. Non voglio più rimanere qui!".
L'essere che mi accompagna risponde: "Esatto...". Poi mi scaraventa verso il basso attraverso un vortice di nubi bianche. Il vento è fortissimo tanto da rendere le nubi quasi solide. Cado in piedi e mentre scendo guardo verso l'alto. La "guida" ha cambiato forma ed è dietro di me. Ora ha il volto umano. Un volto segnato dal sole e dalle cicatrici. Porta una specie di fazzoletto legato in testa di colore marrone/verde scuro che gli copre la capigliatura ( anche se mi sembra rasato a zero.. ) e un paio d'occhiali da saldatore con i vetri scuri. Il corpo è nascosto dalle vesti composte per lo più da un poncho di colore marroncino e usurato oltre ogni limite che s'agita furioso in balia dei venti del vortice. Vedo le sue braccia. Le allunga verso di me, mi avvinghia e mentre scendiamo mi parla: "Tu devi ricordare tutto questo! Stai fermo, non fara' male! Tu devi raccontarlo! Non dimenticare!!". Poi aggiunge: "Il conflitto non è mai cessato, ma ora vi è di nuovo guerra nei cieli". Rimango interdetto dall'affermazione fin troppo "biblica" e rispondo: "Ma come faccio?? Chi dovrebbe credermi?".
Il vortice e la guida scompaiono lasciando il posto ad un’enorme fitta composta, da sensazioni di bruciore che annebiano la vista. Sino a quando un enorme faccione appare, e sento solo una voce dire "Parla".
Ultima modifica di balmung; 07-05-17 alle 22:17
Io l'ultima volta ho fumato erba a capodanno. Mi ha fatto passare la voglia per un po'. praticamente dalle 22 30 all'1 30 per me è come se fossero passati tre giorni,avevo una percezione del tempo completamente dilatata, che fastidio![]()