ma i bambini nei parchi giochi devono stare fermi?
ma i bambini nei parchi giochi devono stare fermi?
non devono scontrarsi, se no succede..ciò che non deve succedere..tipo big bang
Bha anche io l'anno scorso ho preso una multa ad otranto perché ero mezzo fuori dalle strisce...
L'ho pagata, non era chissà che....però cazzo c'era gente che guidava in ciabatte e io che ero un pelo fuori dalle strisce, in una via imboscata, nemmeno del centro, dove avrò sostato per un tre ore, di sera, per uscire a cena, in una cittadina con i parcheggi stracolmi e che non ce la fanno per l'alta stagione... e tu vigile terrone mi fai una multa del cazzo... nemmeno ero in divieto di sosta ma mazzo fuori...
parcheggia dimmerda, se la prende col vigile
seems legit
riassunto topic pirateria domestica:
l'apice di svapo:
rondella's way:
Ti potrei dare ragione, ma in una località turistica, affollata, stagione alta, con parcheggi NON sufficienti per contenere il boom dei turisti...tu vigile sei stronzo, ma in primis l'amministrazione comunale...perché non ho parcheggiato in doppia fila in centro per avere la macchina vicino al ristorante...
Perché il primo problema dei parcheggi selvaggi sono appunto la mancanza di parcheggi o la mancanza di servizi pubblici che ti permettono di non usare la macchina...non perché l'automobilista sia stronzo...
Ultima modifica di Orologio; 29-06-17 alle 10:14
In genere i vigili sono più contenti e propensi ad inculare i turisti.
Perché se fai la multa ad un concittadino rischi le mazzate, il turista invece paga e fuori dalle balle.
DISCLAIMER: Questo post non invita a commettere reati ne tantomeno ad infrangere la legge (degli uomini o Divina). Quanto scritto può essere parzialmente o totalmente falso o frutto della fantasia (malata) dell'autore. L'autore non si assume responsabilità per quanto scritto, suggerito o sottointeso da questo post.
«Amò, che fai mmiez e putt***?!», a Napoli uomo va a prostitute e trova la moglie: rissa in strada
di Saverio di Donato
NAPOLI. Clamoroso episodio accaduto a Napoli la sera di domenica 26 giugno. Una tranquilla giornata di inizio estate, passata con i rispettivi genitori e suoceri, è appena finita e Nicola S., 51 anni della periferia orientale dice alla moglie di voler trascorrere una serata tra amici.
Prima di uscire dice alla donna (Clara T., 37 anni) di non aspettarlo perchè avrebbe dormito a casa di amici. Nicola avrà pure passato la sera con i suoi amici, ma durante la notte è andato a prostitute, come ormai era solito fare da diverso tempo.
Era un cliente abituale delle prostitute nella zona di piazza Garibaldi, ma per quella notte, non si sa perchè, ha deciso di cambiare ed andare su via Gianturco dove da tempo, accanto alle nigeriane sono apparse anche lucciole 'nostrane'. Alla vista della prima sagoma femminile si ferma e abbassa il finestrino della propria auto per chiedere alla donna il prezzo della prestazione, ma scopre con orrore che quella donna in minigonna con la borsetta e i tacchi a spillo è proprio sua moglie.
Pare che la donna, infatti, svolgesse quest’attività da diverso tempo, approfittando delle continue assenze del marito. La decisione della donna dettata dalle difficoltà economiche vissute dalla sua famiglia.
Immediatamente l’uomo scende dalla macchina e comincia ad aggredire verbalmente la consorte, gli animi si scaldano e l’uomo inizia ad aggredirla anche fisicamente fin quando non vengono separati da una volante chiamata dai passanti che non avevano avuto il coraggio di intervenire. La voce della vicenda si è sparsa a Napoli e ha suscitato anche una certa ilarità nonostante le cause all'origine di tale episodio.