Con un sistema non più maggioritario ma un ritorno al proporzionale, di cui Salvini si è fatto portavoce aderendo alla campagna del No al referendum, si è dato la zappa sui piedi da solo. A meno di non considerare che il suo obiettivo è semplicemente quello di fare opposizione perenne e criticare chi è al governo, l'obiettivo del M5S per intenderci.
Perchè con il proporzionale il candidato del centrodestra sarà Zaia, persona più equilibrata e moderata che piace all'establishment
se al meridione sono disposti a votare uno che cantava "Terroni quanto puzzate" significa che piuttosto che la sinistra e i negri preferiscono qualunque altra cosa
Che di sinistra non ha niente
salvo essere identico a qualunque altro partito mondiale che si definisce sinistraOriginariamente Scritto da Cek
http://www.ilpost.it/2017/10/15/brev...zioni-austria/
L’Austria è uno tra i paesi d’Europa in cui sono state presentate più richieste di asilo e in cui l’8 per cento della popolazione è musulmana (una percentuale piuttosto alta). I dati dicono anche che un terzo degli austriaci non vorrebbe avere un musulmano come suo vicino di casa e negli ultimi anni è infatti cresciuto il sostegno ai movimenti e ai partiti xenofobi. Anche i partiti che hanno tradizioni ben lontane da questa retorica hanno però progressivamente adattato i loro discorsi alla generale diffidenza e al crescente populismo di destra.
Kurz ha sostenuto e fatto approvare una legge in vigore dal primo ottobre che vieta il burqa (la «Legge contro la copertura del volto»), fa riferimento a delle «società parallele» che starebbero emergendo nel paese e durante una visita a Malta come ministro degli Esteri ha criticato apertamente la «follia delle ong» che favorirebbero i trafficanti di migranti. Ha chiesto poi la chiusura della rotta del Mediterraneo, minacciando anche di bloccare il Brennero, e nel febbraio del 2016 è stato l’organizzatore di un incontro a Vienna tra i ministri degli Esteri e degli Interni di Slovenia e altri 8 paesi balcanici per discutere una strategia comune sulla cosiddetta “rotta balcanica” dal Medio Oriente verso l’Europa occidentale. Al termine della conferenza i dieci paesi avevano diffuso un documento congiunto in cui si erano accordati per inasprire i propri controlli alle frontiere con l’obiettivo di ridurre gli arrivi. La Grecia, che non era stata invitata all’incontro, aveva richiamato il proprio ambasciatore in Austria.
L'Italicum era sostanzialmente una legge proporzionale.
Quello che lo riportava a un "maggioritario" era il ballottaggio, si quello bocciato dalla consulta.
è facile fare i fenomeni quando non si hanno confini marini nel basso mediterraneo.Al termine della conferenza i dieci paesi avevano diffuso un documento congiunto in cui si erano accordati per inasprire i propri controlli alle frontiere con l’obiettivo di ridurre gli arrivi. La Grecia, che non era stata invitata all’incontro, aveva richiamato il proprio ambasciatore in Austria.
chi arriva dalla rotta balcanica sbarca in grecia che, come l'italia, non può farci nulla, a meno di non affondare i barconi in mare, cosa che ovviamente in un paese democratico non si può fare.
Ovvio che la grecia si sia incazzata, questi tirano su una semplice rete al loro confine e le risorse restano bloccate in grecia,
Fake news sull'Australia che sparerebbe sui barconi in 3, 2, 1...
questo qua diventerà il nuovo fan dei meme dopo putin
In un mondo giusto l'inghi dovrebbe essere già fallita
Un paese che ha abbandonato il manufattoriero industriale per l'industria finanziaria della l'ondra dei cesarini
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