Bello come tutto un discorso tra donne e la colpa sarebbe dei prof uomini.
Poi son i maschi che hanno una sola cosa in testa
Amica femminista su Facebook che difende la posizione di chi vuole andar a scuola in mutande perché non è colpa loro ma dei maschi che sono animali predatori.
Da me proibirono i crop-top
che intanto è stata una donna quella che avrebbe commesso atti di sessismo contro le donne, e che tutto sto casino perchè ha chiamato fuori un'alunna per dirle che era meglio se evitava, nessuno ha proibito un bel niente e si è trattato solo di un episodio come ne capitano tanti, solo che al giorno d'oggi si deve per forza fare casino sul nulla.
una donna dice ad un'altra donna che a qualche insegnate maschio potrebbe cadere l'occhio e salta fuori che gli uomini sono dei maiali.
Ultima modifica di Govny; 19-09-20 alle 20:46
Verrebbe da chiedersi perché voler andare in giro in mutande, ma temo che sarebbe una domanda implicitamente sessita.
Allora verrebbe da sottolineare che la scuola come istituzione e luogo di studio meriterebbe atteggiamenti e indumenti sobri, ma temo sarebbe un commento retrogrado e implicitamente fascista.
Quindi ok, vadano pure in giro in mutande a 17 anni e lo stato provveda a condannare ed incarcerare chi le guarda.
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Ormai quest'ondata di "politically correct" sta rinnegando completamente la nostra realtà in favore una realtà alternativa talmente piena di contraddizioni e priva di qualunque logica che chi la vive nemmeno se ne accorge più.
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Se non si è capito, la ragazza era seduta così
Le è stato semplicemente detto di darsi un contegno
ok, però poi non si lamentino delle occhiate di chi non gli aggrada.
se ne sei cosciente allora dovresti comportarti di conseguenza e state un attimino attenta, è come andare a passeggio tra i leoni e pretendere che non diano un assaggino.
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se così non accade, allora è meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
Evidentemente ho fatto un ictus e sono convinto di scrivere in italiano mentre in realtà sto solo battendo sulla tastiera come un babbuino cocainomane.
Per come l'ho capita io, la storia è andata così:
Arriva la vicepreside (verosimilmente una vecchia di merda)
Vede una studentessa in minigonna
Le dice di non mettersi quel genere di vestiti e la motivazione sarebbe "Perché altrimenti ai prof cade l'occhio"
Le ragazze della classe dicono "Se la motivazione è quella allora chi se ne incula"
Se la vicepreside avesse detto "Non mettetevi minigonne, bermuda, pantaloncini corti ecc. perché la scuola è un'istituzione che merita rispetto e ci si veste in modo appropriato" e le avessero risposto "Non rompere i coglioni io mi metto quello che voglio" allora le vostre critiche avrebbero senso e mi ci metterei anch'io a criticarle.
Ma visto che la motivazione della vicepreside è "Non vestitevi così perché i maschi sono tutti maiali e pensano sempre e solo a scopare" allora le studentesse possono rispondere "Se è così allora non è colpa nostra".
Morale della favola (sempre per quanto l'ho capita io) l'unica che ha parlato di maschi porci è stata la vicepreside
E' vero che la motivazione della vicepreside è sbagliata, ciò non toglie che abbia dato una disposizione corretta pur motivandola male.
E' vero che non è colpa di chi si mette la minigonna se gli altri le guardano le gambe (anche perché non c'è nessuna colpa nel guardare), ciò non toglie che la "violenza di genere" c'entri na sega.
Insomma un gran casino, tutto fatto da donne, solo loro. Si incasinano da sole. I maschi, perplessi e arrapati, stanno in disparte a guardare (le gambe), immagino sperando che degeneri in lotta nel fango.