Cose inquietanti che vi sono accadute Cose inquietanti che vi sono accadute

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Discussione: Cose inquietanti che vi sono accadute

  1. #1
    Lord of Pies L'avatar di Lord Brunitius
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    Cose inquietanti che vi sono accadute

    Io una volta ho visto una sfera di luce in balcone, a un metro dalla faccia, alle 4 e mezza del pomeriggio, forse era un fulmine globulare? boh.

    E dove abitavo prima una volta sentii dei passi al piano di sopra (nb: gli inquilini erano via) che seguivano i miei movimenti, nel senso, se mi spostavo da una camera all'altra li sentivo sopra di me seguire la mia direzione (ho fatto sto giochino di farmi seguire per venti minuti circa, non poteva essere una coincidenza), testimoni anche mia moglie e mia suocera. Non erano gli unici rumori che sentivamo, spesso di notte c'erano vari "fastidiosi rumorini" come stoviglie che sfrusciavano da sole, rumori contro le pareti e i mobili, grazie al cielo ci siamo levati da quel posto, sinceramente inquietante.

    N.b: casa molto vecchia.
    Ultima modifica di Lord Brunitius; 14-02-16 alle 12:07

  2. #2
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    sfera di luce centro camera durante temporale per un buon secondo
    oggetto polimorfo scuro che si spostava in cielo con direzioni non a caso, no vento, no droni o modellini


    Era una serata calda e afosa, dopo una bellissima giornata di sole, di quelle che ormai se ne trovano poche in un anno, avevo 12 anni, la scuola era finita da un bel po' e l'estate sembrava potesse durare un'infinità.
    Nel paesino della mia infanzia l'arrivo dell'estate significava che la sagra paesana, anche quella ora ormai spenta come le estate attuali, stava per giungere con i mille colori, luci, musiche e divertimenti.
    Ricordo benissimo quel fine Giugno quando in paese stavano montando le giostre per la prima grande serata.
    Alle 21 mi ritrovai con mio cugino nella piazzetta, con le tasche piene di monete faticosamente risparmiate durante tutto l'anno con l'ottimo intento di spenderle in giostre e bancarelle, frizzi e lazzi. Quanto amavo il tiro a segno!
    L'odore dello zucchero filato e delle mandorle tostate unito ai mille schiamazzi dei ragazzini, gli sguardi torvi dei 14enni bulli con il loro motorino truccato che ai miei occhi sembravano 40enni avanzi di galera, le ragazzine che cominciavano a mostrarsi disinvolte con il loro corpo che si trasformava e che già volevano fare le provocatrici, le giostre e la loro adrenalina... la sagra enfatizzava tutto ciò, lo univa e con le bevande zuccherate direttamente nell'esofago pareva di essere in una notte brava a Las Vegas.
    Carichi di glucosio come il pan di stelle facevamo ogni giostra più volte, soprattutto quelle "da grandi" e un po' più pericolose... giro dopo giro, la confusione, la notte, le luci, gli sconosciuti.
    Ci fermiamo per un'altra coca-cola, ma è quasi mezzanotte...
    In un tempo in cui i cellulari non esistevano, o almeno non erano in possesso di giovani dodicenni, se si ritardava si poteva incorrere nell'onta pubblica del genitore che ti veniva a cercare e ti sgridava in suolo pubblico causando l'ilarità di tutti i ragazzi. Un'onta da evitare a qualsiasi costo.
    Decidemmo così di salutarci dividendoci gli ultimi dolcetti comprati nelle bancarelle e tenendoci i gettoni rimanenti per la serata successiva.
    Mi incamminai così verso casa, al buio, da solo, senza le paure tipiche di oggi forse perché ingenuo o forse perché veramente a quel tempo la sicurezza era un'altra cosa.
    L'effetto della coca-cola stava svanendo così come l'euforia per fare spazio al sonno che fortemente premeva la mia testa e poi le spalle, per finire con le gambe che stanche non vedevano l'ora di essere su un letto.
    "Dai, manca poco" mi ripetevo percorrendo le strade vuote: tutti quanti erano ancora alla sagra, nella piazza, dove musica e suoni continuavano a giungermi soffocati dalla lontananza che man mano aumentava.
    Casa mia non dista tantissimo dal centro del paese però a piedi è comunque un bel po' di strada.
    Strada non percorsa con la bici poiché, nonostante la sicurezza proferita sopra, qualsiasi cosa avesse due ruote veniva immancabilmente attenzionata dai bulli e la sagra di paese era di certo il loro teatrino preferito.
    Passo dopo passo macinavo metri e finalmente giunsi nella mia via: è una stradina circondata da campi, un po' in periferia e con ai lati dei piccoli fossati, ora secchi vista la calura estiva.
    Svolto e continuo, con gli occhi che ormai stanchi sbavano le forme, quando qualcosa sulla coda dell'occhio attrae la mia instabile attenzione...
    C'è un lumicino là in fondo al campo dove il frumento è già stato tagliato...
    Avete presente quando qualcosa nel vostro campo visivo non torna e anche se è un dettaglio così piccolo e insignificante il vostro cervello ve lo fa notare? Ecco.
    Pescatori? Un'auto ferma? Uno scooter? Una bici?
    Che mi interessava? Tanto avevo sonno e non vedevo l'ora di andare a casa, mancavano sì e no 300 metri...
    Però mi giro ancora per guardare quel lumicino... sembra che non sia lontanissimo, vedo che è intermittente, ah no, è tipo quando qualcuno passa davanti ad una luce e quindi non vedi la luce diretta, ma comunque vedi il suo chiarore...
    Chi c'è là? In maniera molto stupida lo urlo ad alta voce "Chi c'è là??".

    Continua :(


  3. #3
    Lord of Pies L'avatar di Lord Brunitius
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Citazione Originariamente Scritto da fulviuz Visualizza Messaggio
    sfera di luce centro camera durante temporale per un buon secondo
    oggetto polimorfo scuro che si spostava in cielo con direzioni non a caso, no vento, no droni o modellini
    [/SPOILER]
    azz il fulmine globulare in camera è da scago instantaneo

  4. #4
    Bannato
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    una volta ho ricevuto la tredicesima, mi sono spaventato da cotanta bellezza

  5. #5
    Lord of Pies L'avatar di Lord Brunitius
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Citazione Originariamente Scritto da mattex Visualizza Messaggio
    una volta ho ricevuto la tredicesima, mi sono spaventato da cotanta bellezza

  6. #6
    Senior Member
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Scopare e' stato detto?

  7. #7
    ND
    Guest

    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    io mi sono iscritto a questo forum di gay pompinars.

  8. #8
    Lord of Pies L'avatar di Lord Brunitius
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Citazione Originariamente Scritto da Cek Visualizza Messaggio
    Scopare e' stato detto?
    beh il vacuum bed può essere inquietante, ma non lo metterei nella categoria "scopare".

  9. #9
    14,545 L'avatar di Frigg
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    mi stavo addormentando e ho sognato/visto una vecchia in ginocchio sul mio letto che mi fissava
    sono balzato fuori e ribaltato metà camera prima di trovare la luce e accenderla per ritrovarmi da solo come un pirla

  10. #10
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Citazione Originariamente Scritto da Frigg Visualizza Messaggio
    mi stavo addormentando e ho sognato/visto una vecchia in ginocchio sul mio letto che mi fissava
    sono balzato fuori e ribaltato metà camera prima di trovare la luce e accenderla per ritrovarmi da solo come un pirla
    interessante, io soffro di paralisi notturna e capita di avere allucinazioni audio visive come questa.

  11. #11
    Senior Member L'avatar di Il Mira
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    In montagna con la morosa, stavamo dormendo quando nel buio/sogno ho intravisto una figura ai piedi del letto incurvata e di spalle. Sarò stato una decina di minuti bloccato per poi cacciare un urlo pensando fosse un ladro, ovviamente era il cervello in pappa

    "-Perpetuating the lie, how do you sleep at night?" "On a bed made of money"

  12. #12
    La Nonna L'avatar di Lux !
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Citazione Originariamente Scritto da Il Mira Visualizza Messaggio
    In montagna con la morosa, stavamo dormendo quando nel buio/sogno ho intravisto una figura ai piedi del letto incurvata e di spalle. Sarò stato una decina di minuti bloccato per poi cacciare un urlo pensando fosse un ladro, ovviamente era il cervello in pappa
    Lei l'avrà presa bene

  13. #13
    Senior Member L'avatar di Il Mira
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    ahahah penso sia rimasta agitata per una settimana è stata una delle esperienze più brutte finora

    "-Perpetuating the lie, how do you sleep at night?" "On a bed made of money"

  14. #14
    koba44
    Guest

    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Citazione Originariamente Scritto da Il Mira Visualizza Messaggio
    ahahah penso sia rimasta agitata per una settimana è stata una delle esperienze più brutte finora
    Allucinazione ipnopompica.

  15. #15
    koba44
    Guest

    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Citazione Originariamente Scritto da fulviuz Visualizza Messaggio
    sfera di luce centro camera durante temporale per un buon secondo
    oggetto polimorfo scuro che si spostava in cielo con direzioni non a caso, no vento, no droni o modellini


    Era una serata calda e afosa, dopo una bellissima giornata di sole, di quelle che ormai se ne trovano poche in un anno, avevo 12 anni, la scuola era finita da un bel po' e l'estate sembrava potesse durare un'infinità.
    Nel paesino della mia infanzia l'arrivo dell'estate significava che la sagra paesana, anche quella ora ormai spenta come le estate attuali, stava per giungere con i mille colori, luci, musiche e divertimenti.
    Ricordo benissimo quel fine Giugno quando in paese stavano montando le giostre per la prima grande serata.
    Alle 21 mi ritrovai con mio cugino nella piazzetta, con le tasche piene di monete faticosamente risparmiate durante tutto l'anno con l'ottimo intento di spenderle in giostre e bancarelle, frizzi e lazzi. Quanto amavo il tiro a segno!
    L'odore dello zucchero filato e delle mandorle tostate unito ai mille schiamazzi dei ragazzini, gli sguardi torvi dei 14enni bulli con il loro motorino truccato che ai miei occhi sembravano 40enni avanzi di galera, le ragazzine che cominciavano a mostrarsi disinvolte con il loro corpo che si trasformava e che già volevano fare le provocatrici, le giostre e la loro adrenalina... la sagra enfatizzava tutto ciò, lo univa e con le bevande zuccherate direttamente nell'esofago pareva di essere in una notte brava a Las Vegas.
    Carichi di glucosio come il pan di stelle facevamo ogni giostra più volte, soprattutto quelle "da grandi" e un po' più pericolose... giro dopo giro, la confusione, la notte, le luci, gli sconosciuti.
    Ci fermiamo per un'altra coca-cola, ma è quasi mezzanotte...
    In un tempo in cui i cellulari non esistevano, o almeno non erano in possesso di giovani dodicenni, se si ritardava si poteva incorrere nell'onta pubblica del genitore che ti veniva a cercare e ti sgridava in suolo pubblico causando l'ilarità di tutti i ragazzi. Un'onta da evitare a qualsiasi costo.
    Decidemmo così di salutarci dividendoci gli ultimi dolcetti comprati nelle bancarelle e tenendoci i gettoni rimanenti per la serata successiva.
    Mi incamminai così verso casa, al buio, da solo, senza le paure tipiche di oggi forse perché ingenuo o forse perché veramente a quel tempo la sicurezza era un'altra cosa.
    L'effetto della coca-cola stava svanendo così come l'euforia per fare spazio al sonno che fortemente premeva la mia testa e poi le spalle, per finire con le gambe che stanche non vedevano l'ora di essere su un letto.
    "Dai, manca poco" mi ripetevo percorrendo le strade vuote: tutti quanti erano ancora alla sagra, nella piazza, dove musica e suoni continuavano a giungermi soffocati dalla lontananza che man mano aumentava.
    Casa mia non dista tantissimo dal centro del paese però a piedi è comunque un bel po' di strada.
    Strada non percorsa con la bici poiché, nonostante la sicurezza proferita sopra, qualsiasi cosa avesse due ruote veniva immancabilmente attenzionata dai bulli e la sagra di paese era di certo il loro teatrino preferito.
    Passo dopo passo macinavo metri e finalmente giunsi nella mia via: è una stradina circondata da campi, un po' in periferia e con ai lati dei piccoli fossati, ora secchi vista la calura estiva.
    Svolto e continuo, con gli occhi che ormai stanchi sbavano le forme, quando qualcosa sulla coda dell'occhio attrae la mia instabile attenzione...
    C'è un lumicino là in fondo al campo dove il frumento è già stato tagliato...
    Avete presente quando qualcosa nel vostro campo visivo non torna e anche se è un dettaglio così piccolo e insignificante il vostro cervello ve lo fa notare? Ecco.
    Pescatori? Un'auto ferma? Uno scooter? Una bici?
    Che mi interessava? Tanto avevo sonno e non vedevo l'ora di andare a casa, mancavano sì e no 300 metri...
    Però mi giro ancora per guardare quel lumicino... sembra che non sia lontanissimo, vedo che è intermittente, ah no, è tipo quando qualcuno passa davanti ad una luce e quindi non vedi la luce diretta, ma comunque vedi il suo chiarore...
    Chi c'è là? In maniera molto stupida lo urlo ad alta voce "Chi c'è là??".

    Continua :(
    Il cristallino sta andando in vacca.

  16. #16
    Ginzo
    Guest

    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Avevo 4 o 5 anni, stavo giocando in giardino quando ho visto distintamente una fottuta luce arancione stile meteora che andava verso l'alto lasciando una scia sempre arancione.

    Si avvicinava il tramonto quindi probabilmente è stato un gioco di luci, però ai tempi mi fece impressione.

  17. #17
    Kronos The Mad
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Citazione Originariamente Scritto da Lord Brunitius Visualizza Messaggio
    Io una volta ho visto una sfera di luce in balcone, a un metro dalla faccia, alle 4 e mezza del pomeriggio, forse era un fulmine globulare? boh.

    E dove abitavo prima una volta sentii dei passi al piano di sopra (nb: gli inquilini erano via) che seguivano i miei movimenti, nel senso, se mi spostavo da una camera all'altra li sentivo sopra di me seguire la mia direzione (ho fatto sto giochino di farmi seguire per venti minuti circa, non poteva essere una coincidenza), testimoni anche mia moglie e mia suocera. Non erano gli unici rumori che sentivamo, spesso di notte c'erano vari "fastidiosi rumorini" come stoviglie che sfrusciavano da sole, rumori contro le pareti e i mobili, grazie al cielo ci siamo levati da quel posto, sinceramente inquietante.

    N.b: casa molto vecchia.
    Una volta mentre dormivo in casa da solo, una mano mi ha afferrato la faccia.

    Altra volta il mio subconscio mi ha parlato, altra volta ancora ho subito due tre volte paralisi nel sonno lol

  18. #18
    61,861 L'avatar di fulviuz
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Ah sì, percepire di essere toccati mentre si dorme e svegliarsi con una scarica di adrenalina abbestia

  19. #19
    La Nonna L'avatar di Lux !
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    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    Citazione Originariamente Scritto da Kronos The Mad Visualizza Messaggio
    Una volta mentre dormivo in casa da solo, una mano mi ha afferrato la faccia.

    Altra volta il mio subconscio mi ha parlato, altra volta ancora ho subito due tre volte paralisi nel sonno lol
    potrebbe interessarti: http://www.adelphi.it/libro/9788845928093

  20. #20
    macs
    Guest

    Re: Cose inquietanti che vi sono accadute

    paralisi nel sonno due volte, di cui una mi son quasi cagato addosso : ero giovine (tipo 13 anni) e stavo piacevolmente sonnecchiando nel divano quando mi sono svegliato e sentivo chiaramente che c'erano mia madre e mio padre poco più in là che parlavano, ma pur essendo sveglio non riuscivo a muovere un muscolo, nemmeno ad aprire gli occhi, volevo urlare e chiedere aiuto ma non riuscivo a fare nulla la faccenda è andata avanti per tipo 30 secondi e poi si è svegliato anche il corpo ma a quel punto non ho detto nulla ai miei per paura che mi prendessero per pazzo

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