Se non c'è un buon futuro(aka: perfetto, come quello dell'età d'oro del secolo scorso) è perchè stiamo per diventare il Brasile, non certo perchè ci manca qualcosa di assolutamente necessarioOriginariamente Scritto da Galf
Se non c'è un buon futuro(aka: perfetto, come quello dell'età d'oro del secolo scorso) è perchè stiamo per diventare il Brasile, non certo perchè ci manca qualcosa di assolutamente necessario
Chi dice perfetto. La 18enne eroinomane dovresti averla vista.
Intorno ai 30 anni figliare è presoschè impossibile per un buon 80% dei giovani non spariamo cazzate
Poi certo, se non devi pagarti la casa e hai l'indeterminato ben pagato e parenti ti pagano l'impossibile si è decisamente fuori statistica
This, non penso serva di dire altro... Ovvio che l'esempio dell'eroina è estremo, ma se sta tornando fra i giovanissimi è un indicatore di un malessere incancrenito.Intorno ai 30 anni figliare è presoschè impossibile per un buon 80% dei giovani non spariamo cazzate
Poi certo, se non devi pagarti la casa e hai l'indeterminato ben pagato e parenti ti pagano l'impossibile si è decisamente fuori statistica
Mbojak apri gli occhi, oggi per una madre fare un figlio significa perdere il lavoro, non esistono luoghi dove lasciare il bambino, non esistono incentivi degni di questo nome, comprare una casa è proibitivo e le aspettative di fare carriera sono a zero, i figli li fai se lasci l'Italia o se campi sui soldi accumulati da altre generazioni, di che stiamo a parlare.
Parli così perchè hai una visione distorta della realtà, offuscata dal comparare sistematicamente tutto con tutti, un po' per natura umana, un po' a causa della globalizzazione.
Una coppia di impiegati del McDonald può crescere un figlio in maniera estremamente più dignitosa di quelli nati e cresciuti sulle macerie (letteralmente) del dopoguerra.
Non sto qui a negare che ci siano fasi di espansione e di regressione, sia in ambito economico che demografico, vorrei solo far notare che la crisi è in realtà un problema prima psicologico e solo poi economico.
Non fare un figlio perchè non hai dove lasciarlo, non ci sono incentivi, non credi di poter fare carriera e comprare casa è proibitivo (in un periodo di contrazione dei prezzi come questo) non ha senso
Non è "oggi" il problema di figliare, ma la deriva perfezionista e insicura dei millenials che aspettano le condizioni perfette imputandone la mancanza a cause esterne, ignorando che non esiste un momento perfetto per fare un figlio.
Nel secolo scorso era la sessualità ad essere repressa, con tutte le conseguenze del caso; oggi siamo senza pudore e appagati gli istinti sessuali quelli che restano affamati sono la realizzazione e la spiritualità.
Per quello esistono già i lepenisti e i sovranisti, non serve aspettare i negri.
Ovviamente, perchè non scopano
Mi tocca essere d'accordo con il tizio delle curve a 220, vedete un po voi
Sono d'accordo su quasi tutto (ah, ottimo il video di Barry Schwartz!). A parziale "discolpa" dei millenials bisognerebbe aggiungere però che sono / siamo nati in un sistema in cui avere aspettative esageratamente alte sulla qualità della propria vita, ignorare i costi enormi della propria realizzazione personale e soffrire di ansia / depressione per tutta la vita come conseguenza di tutto ciò sono caratteristiche strutturali (di cui il sistema educativo, ma non solo, è un potentissimo mezzo di propaganda).Parli così perchè hai una visione distorta della realtà, offuscata dal comparare sistematicamente tutto con tutti, un po' per natura umana, un po' a causa della globalizzazione.
Una coppia di impiegati del McDonald può crescere un figlio in maniera estremamente più dignitosa di quelli nati e cresciuti sulle macerie (letteralmente) del dopoguerra.
Non sto qui a negare che ci siano fasi di espansione e di regressione, sia in ambito economico che demografico, vorrei solo far notare che la crisi è in realtà un problema prima psicologico e solo poi economico.
Non fare un figlio perchè non hai dove lasciarlo, non ci sono incentivi, non credi di poter fare carriera e comprare casa è proibitivo (in un periodo di contrazione dei prezzi come questo) non ha senso
Non è "oggi" il problema di figliare, ma la deriva perfezionista e insicura dei millenials che aspettano le condizioni perfette imputandone la mancanza a cause esterne, ignorando che non esiste un momento perfetto per fare un figlio.
Nel secolo scorso era la sessualità ad essere repressa, con tutte le conseguenze del caso; oggi siamo senza pudore e appagati gli istinti sessuali quelli che restano affamati sono la realizzazione e la spiritualità.
I millenials non figliano perché sono insicuri e fragili, verissimo, ma anche perché - razionalmente da un punto di vista economico - sanno bene che come classe medio-alta sulla via del declassamento, in un'epoca di contrazione, non potranno assicurare ai loro figli lo stesso posto al sole che hanno ereditato dai padri.
Materialisticamente, queste scelte indotte non sono altro che un meccanismo sociale di regolazione demografica (una volta c'erano le guerre per questo...). Tutto ciò, è chiaro, non riguarda le classi sociali più basse, ma anche gli immigrati, che paradossalmente possono crescere figli in maniera più "sana" (ovvero senza un bagaglio di aspettative schiacciante come il nostro).
Ultima modifica di Milton; 04-02-18 alle 10:26
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
Thoros vince sto topic
Imho assolutamente no.
Lavori precari, stipendi medi da 1000 euro, costo della vita sempre più alto, tasse alte e necessità, nel caso della prima frase, che lavorino entrambi i genitori.
Ora non è il mio caso perché guadagnare guadagniamo bene e figli non ne vogliamo per altre questioni (non vogliamo impegni, vogliamo vivere come cazzo ci pare senza vincoli e proprio non ci piacciono) ma io sono dell'idea che fare figli è facile basta una trombata ma far vivere BENE i figli è tutto un altro paio di maniche.
È meglio fare un figlio e farlo vivere al massimo delle possibilità senza rinunce o è meglio fare un figlio e farlo crescere come si può che tanto i figli si facevano anche quando si moriva a 40 anni?
La differenza è che i disagiati sfornano figli anche in condizioni di povertà che tanto a queste cose non ci pensano mentre chi ha un minimo di razionalità mette tutto in conto come dovrebbe essere fatto.
Edit
Come già detto se i genitori entrambi lavorano si potrebbe anche fare come nell'esempio dei dipendenti del McDonald, ma le spese per un figlio sono davvero tante e chi ha figli può confermarlo.
E devono essere lavori INDETERMINATI sennò che cazzo hai di garanzie? E pure la casa cosa fai in affitto a vita che non ti fanno il mutuo?
Ultima modifica di Kronos The Mad; 04-02-18 alle 10:36
Quanti figli ha?Thoros vince sto topic
Lemmings, non so come altro definire una cosa simile.
Vabbe, non fate figli, tanto non farli poi non è un circolo vizioso che crea altra miseria visto che manca gente che paga il sistema di welfare, tranquilli
1. le persone adesso sono abituate a vivere bene, se non possono garantire quel livello di benessere a se stesse e ai figli, non figliano
2. non si trova lavoro, lo trova solo chi già lavora
3. fare un figlio costa tanto. i basamentare che infuocano le tastiere non hanno idea di cosa significhi avere un bambino piccolo da mantenere. e se lavori devi avere i parenti che se ne occupano
Quanti figli hai o quanti pensi di farne, MINIMO?Lemmings, non so come altro definire una cosa simile.
Vabbe, non fate figli, tanto non farli poi non è un circolo vizioso che crea altra miseria visto che manca gente che paga il sistema di welfare, tranquilli
Zero al momento, sono giovane, spero di averne 3 se va tutto bene, minimo 2Quanti figli hai o quanti pensi di farne, MINIMO?
Vogliamo iniziare a fare i conti col mondo reale?
Al netto di affitti, mutui, case di proprietà etc.
Divertente ed interessante !
Di certo non li faccio con teVogliamo iniziare a fare i conti col mondo reale?
Al netto di affitti, mutui, case di proprietà etc.
per fortuna ci sono i sinex che si danno da fare e impregnano le pollastrelle dell'africa nera
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