In tv, in prima serata, trasmettevano Paperissima.
Un comico e una fregna con tette importanti in orbita Fininvest/Ricci, qualche stacchetto di un corpo di ballo (che DEVE esserci in ogni programma, pure in quello dei Mondiali 2018 ), battute e gag riciclate ad libitum giusto per staccare da pubblicità e dai video che dovevano intrattenere la mamma, la zia, la nonna, la zitella, i bambini che non potevano vedere i programmi con il bollino rosso. Ogni tanto la comparsa di un ospite d'onore, l'attore della fiction popolare al tempo, il giocatore - il grande campione - che tutto lo stivale conosce e che si presta al gioco. Grazie agli sponsor.
Sono andati avanti per vent'anni. Ora 40 secondi di youtube e già ti si infiammano i coglioni.