Botte e soprusi, allarme intrusi...
Botte e soprusi, allarme intrusi...
Sono molto legato ad entrambi i miei genitori, ma non riesco a dimostrarlo e quindi ho una certa freddezza nei loro riguardi che non mi spiego.
Mio padre, quand'ero piccolo, era abbastanza freddo, distante, assente ed era il signor NO.
Poi in seguito ad alcuni eventi è cambiato tantissimo; adesso per qualsiasi problema è sempre a disposizione, si è fatto viaggi di migliaia di km per aiutarmi e in ospedale ha dormito su una sedia per starmi vicino. Inoltre mi ha regalato la macchina e mi paga praticamente tutte le spese.
La cosa più bella è che basta che faccio due lamentele del tipo "questo periodo ho pochi soldi" per trovarmi bonifici da 500 euro sul conto
Inoltre mi ha sempre esaltato più del dovuto, per lui ero il più bravo della classe e del mondo... e ammetto che, a differenza di quello che dicevano gli altri, mi ha sempre sostenuto nel mio percorso da insegnante visto il tempo libero che mi lasciava.
Mia madre è invece una persona molto espansiva e "affettuosa" (quasi come la madre della belva umana) e devo ammettere che mi ha sempre aiutato (economicamente) in tutto perché ha sempre avuto fiducia in me.
Insomma sotto certi punti di vista mi ritengo molto fortunato.
Ultima modifica di raistlin85; 14-08-18 alle 22:20
Bello leggere che alla fine essere molto legati ai genitori derivi principalmente dai bonifici che quest ultimi fanno a nastro
Chissà se eri così legato se ti avessero stretto i cordoni della borsa
sarà contento tuo fratello
Posso aver studiato o lavorato tutto il giorno ma se quando torna mio padre dal lavoro sono a casa, allora per lui magicamente sono un nullafacente che non ha fatto un cazzo dalla mattina alla sera
Da quando vivo da solo, e soprattutto da quando vivo all'estero, il rapporto é decisamente migliorato.
Anche prima comunque pochi screzi, mio padre praticamente un geek che mi ha passato la passione per il computer.
E si, essendo pure io il maggiore mi considero l'equivalente del Type-0 Prototype, risultato di esperimenti, inesperienza e di gioventú
I miei fratelli invece sono il Type-1 Test e il Type-2 Production
per me è stato il contrario, essendo il più piccolo ho trovato la strada spianata mentre mia sorella si è beccata tutti i peggio cazziatoni adolescenziali
esempio:
sister a 14 anni: "esco vado a fare un giro in piazza"
"DOVE VAI????? COME TI PERMETTI? CHE VAI A FARE??? CON CHI VAI?? CI SONO I DROGATI!! I DELINQUENTI!!! NON OSARE!!!"
io a 14 anni: "esco vado a fare un giro in piazza"
"ok stai attento"
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
In realtà il deus ex machina era mio nonno: aveva il know how tecnico ed era avanti di anni, sostanzialmente aveva il prodotto. E' stato a lui che si è dovuto il passaggio da fabbrichetta italiana a multinazionale. Aveva però due problemi collegati: era un cattolico a livelli allucinanti (legasi, lo stanno facendo santo ) e quindi disperdeva molte risorse ed energie in cazzate a sfondo religioso , da cui il fatto che in azienda c'erano un mucchio di parassiti presi più per ragioni affettive/parentela/beneficenza che per ragioni di professionalità. E' morto nel 1988, senza che ci fosse un successore dal punto di vista tecnico e quindi segando le gambe al prodotto ( forni per piastrelle ). Mio padre era un commerciale, di fatto. Ha vissuto vendendo un prodotto con margini assurdi fino a quando ha potuto, poi metti insieme la crisi di piastrelle degli anni 90, la gestione di tutti quei parassiti di merda in azienda e l'ictus nel 96 che l'ha tenuto fuori gioco per mesi e la sua scelta è stata quella di chiudere e vendere tutto. Col senno di poi è stata una scelta sensata, a fine anni 90 il distretto ceramico è stato un disastro dal punto di vista delle aziende chiuse con strascichi tipo suicidi etc etc, ma mio padre n'è uscito al momento giusto e facendosi non troppo male dal punto di vista economico.
E' chiaro che poi dopo non c'era più un prodotto da vendere, la gestione della chiusura della multinazionale è stata una roba che è durata anni e con i postumi dell'icuts non poteva neanche tornare a girare il mondo come ha fatto per tutti gli anni 80 e parte dei 90.
In sintesi, le ragioni per cui io non posso vivere alle maldive tutto l'anno sono le classiche di qualsiasi azienda italiana col culo all'aria: gestione familiare e mancanza di visione strategica di medio lungo termine.
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Bhè, si , questo è un classico senza tempo.
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Vabbe def non fare il modesto, almeno un mezzo milione te lo avrà lasciato in eredità su
Giusto qualche tempo fa leggevo che generalmente un patrimonio milionario dura circa 2 generazioni prima di ritornare sotto al milione
Eh, mezzo milione d'euro per camparci tutta una vita senza fare un cazzo? Non voglio mica andare a fare il missionario in africa, eh
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Con le dovute proporzioni, la mia è la terza generazione E' andata meglio ai miei cugini, che hanno un'altra industria. Quando hanno fatto la divisione dei beni mia madre e mio zio lei ha preso immobili e ha lasciato alla zio l'azienda che è un gioiello. Alla fine meglio così, cmq, io e mio zio ci saremmo scannati dopo 20 minuti a lavorare assieme