That feel of no girlfriend, THAT FEEL (Again...)

La cosa interessante è che i peggiori imbranati sono quelli andati a vivere fuori casa con la morosa/moglie e lo capisci perchè quando vai a trovarli la casa è ridotta un cesso, c'è la sempreverde spiegazione "scusa il disordine ma questa settimana tra una cosa e l'altra è rimasto tutto da sistemare" e la donna che ad un certo punto si incazza con lui dicendo che ogni tanto potrebbe anche aiutare dato che non fa mai un casso.

Rimanere con i familiari oltre una certa età è questione di risparmio di soldi, si potrebbe tranquillamente andare a vivere fuori soli ma finchè non ci sono attriti in casa e finchè non salta fuori una donna con cui valga la pena convivere meglio rimanere in casa e mettere da parte soldi che altrimenti andrebbero in affitto e spese varie.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Honey_pie

Ma che caaaaaaaazz di donne avete frequentato nella vostra vita raga' :look:
Oppure a che stereotipi malati fate riferimento, non so :pippotto:

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quante altre donne vedi qui a spammare ?

Perché uscire di casa e andare altrove?
Finché non ci sono casini strani ci si da tutta una mano, una volta nelle grandi corti si viveva tutti assieme, non è che il figlio si prendeva la casetta nel quartierino in e tagliava l'erba il sabato pomeriggio... tutti assieme, ammucchiati, si scopava la mogliera che veniva a vivere con la famigHhia a due passi dalla propria madre e via così.

Citazione:

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Originariamente Scritto da fulviuz

Perché uscire di casa e andare altrove?
Finché non ci sono casini strani ci si da tutta una mano, una volta nelle grandi corti si viveva tutti assieme, non è che il figlio si prendeva la casetta nel quartierino in e tagliava l'erba il sabato pomeriggio... tutti assieme, ammucchiati, si scopava la mogliera che veniva a vivere con la famigHhia a due passi dalla propria madre e via così.

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Escono di casa perchè:

A) Farciscono accidentalmente la propria ragazza
B) Litigano di continuo con i familiari e se ne vanno/vengono buttati fuori prima di finire al TG per aver sterminato la famiglia, i vicini di casa, il cane, il gatto e vari pedoni incrociati per strada durante la fuga in macchina.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Maelström

La cosa interessante è che i peggiori imbranati sono quelli andati a vivere fuori casa con la morosa/moglie e lo capisci perchè quando vai a trovarli la casa è ridotta un cesso, c'è la sempreverde spiegazione "scusa il disordine ma questa settimana tra una cosa e l'altra è rimasto tutto da sistemare" e la donna che ad un certo punto si incazza con lui dicendo che ogni tanto potrebbe anche aiutare dato che non fa mai un casso.

Rimanere con i familiari oltre una certa età è questione di risparmio di soldi, si potrebbe tranquillamente andare a vivere fuori soli ma finchè non ci sono attriti in casa e finchè non salta fuori una donna con cui valga la pena convivere meglio rimanere in casa e mettere da parte soldi che altrimenti andrebbero in affitto e spese varie.

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Tu hai delle strane idee non solo sulle donne ma anche sulla vita di coppia :boh2: maschi così come quelli che hai citato tu comunque è illegale che trovino una compagna e, in tal caso, che non la venerino per la vita :sisi: eppure generalmente quelli che si comportano come l'esempio da te citato sono proprio quelli che sono rimasti a casa di mamma' fino a (almeno) 25 anni, col bucato sempre stirato, il bagno sempre pulito, la spesa fatta e il ragù e polpette la domenica.

Per quanto riguarda l'altro punto, si va a vivere fuori casa anche per rendersi un minimo indipendenti, se non (almeno inizialmente) dai soldi dei propri genitori, almeno per quello che riguarda l'organizzazione/gestione della casa/dei lavori domestici/della vita in generale in autonomia. Per "svegliarsi" un attimino, insomma.
Non può ruotare tutto sempre intorno ai 400 euro di affitto, quella a mio parere è più una scusa che altro: "rimango a casa di mamma per risparmiare affitto e bollette"... Si vabbe' ma maturità e crescita vuol dire anche riuscire a farcela fino a fine mese cob tutte le spese incluse, magari tagliando sulle uscite (a cui per esempio mi sembra tu sia molto affezionato) ed altre cose superflue, senza contare che, ok, magari i tuoi hanno casa di proprietà, ma avere ancora te a casa (che hai quasi 40 anni, lavori, guadagni e potresti cavartela da solo, seppur con qualche sacrificio) comporta per loro delle spese indubbiamente maggiori (cibo, bollette...), e dopo - almeno - 10/15 anni che uno lavora, personalmente io mi sentirei in sincero debito e profondo imbarazzo a gravare così sui miei. :sisi:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Honey_pie

Tu hai delle strane idee non solo sulle donne ma anche sulla vita di coppia :boh2: maschi così come quelli che hai citato tu comunque è illegale che trovino una compagna e, in tal caso, che non la venerino per la vita :sisi: eppure generalmente quelli che si comportano come l'esempio da te citato sono proprio quelli che sono rimasti a casa di mamma' fino a (almeno) 25 anni, col bucato sempre stirato, il bagno sempre pulito, la spesa fatta e il ragù e polpette la domenica.

Per quanto riguarda l'altro punto, si va a vivere fuori casa anche per rendersi un minimo indipendenti, se non (almeno inizialmente) dai soldi dei propri genitori, almeno per quello che riguarda l'organizzazione/gestione della casa/dei lavori domestici/della vita in generale in autonomia. Per "svegliarsi" un attimino, insomma.
Non può ruotare tutto sempre intorno ai 400 euro di affitto, quella a mio parere è più una scusa che altro: "rimango a casa di mamma per risparmiare affitto e bollette"... Si vabbe' ma maturità e crescita vuol dire anche riuscire a farcela fino a fine mese cob tutte le spese incluse, magari tagliando sulle uscite (a cui per esempio mi sembra tu sia molto affezionato) ed altre cose superflue, senza contare che, ok, magari i tuoi hanno casa di proprietà, ma avere ancora te a casa (che hai quasi 40 anni, lavori, guadagni e potresti cavartela da solo, seppur con qualche sacrificio) comporta per loro delle spese indubbiamente maggiori (cibo, bollette...), e dopo - almeno - 10/15 anni che uno lavora, personalmente io mi sentirei in sincero debito e profondo imbarazzo a gravare così sui miei. :sisi:

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Secondo me siete voi che vivete fuori dal mondo.Individui che gestiscono casa da cani è pieno, dico individui perchè sono tanti sia uomini che donne.
Non solo è pieno di gente che vive con i familiari ma tantissima gente che si lascia dopo anni di convivenza torna a vivere in casa dei propri perchè arrivano a pelo a fine mese e si rompono i maroni di fare una vita di m. per poter nutrire l'orgoglio di dire "sto per conto mio".
Certo per tornare bisogna essere in buoni rapporti e molti non possono farlo perchè se ne sono andati di casa malamente.
Oppure i genitori non sono più vivi e li non ci si può fare niente.Però finchè sono vivi non capisco la repellenza a tutti i costi dal viverci assieme che trasmettete.

E' ovvio che vivendo nella stessa casa di papino e mammina mensilmente si tira fuori un tot per coprire tutte le proprie spese, se ci son lavori da fare si divide e così per tutto il resto, burocrazia e menate varie.Pensavo fosse scontato.Personalmente avevo 15 anni quando ho iniziato a lavorare durante le vacanze estive e tirar fuori soldi per le spese di casa.
Nessun gravo, debito, imbarazzo.
Ci sono problemi? Ci sono segnali che per i genitori sei una rottura di cocomeri? Ok, si fanno i bagagli e si va.
La storia di potersela spassare di più coi soldi risparmiati di affitto è vera e ben venga visto che si vive una volta sola.
Le storielle sullo "svegliarsi", sulla maturità e crescita sono autocommiserazione, consolazioni per sopportare il fatto che la cosiddetta indipendenza vi costringe a fare tutto col contagocce e rinunciare a tante cose che sotto sotto vi piacevano parecchio nonostante fossero superflue.
Cavarvela col contagocce probabilmente aumenta l'orgoglio e dopo tutto meglio che sia così perchè altrimenti sarebbe ancor più una vita di m. considerando le rinunce che comporta.

Davvero toglietevi dalla testa l'idea che vivendo da soli avete acquisito abilità particolari e una superiore nobiltà d'animo perchè non è vero..chiunque si adegua nel giro di pochi giorni se necessario.

sondaggio: chi minchia se li legge i wot di sti due tizi?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Maybeshewill

sondaggio: chi minchia se li legge i wot di sti due tizi?

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In teoria li legge honey pie che ho quotato e qualche altro simpaticone che verrà a spalarmi addosso m3rda come da tradizione :snob:


Ma in caso contrario fate bene a non leggerli e stare sereni che tanto non cambia niente.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Honey_pie

Tu hai delle strane idee non solo sulle donne ma anche sulla vita di coppia :boh2: maschi così come quelli che hai citato tu comunque è illegale che trovino una compagna e, in tal caso, che non la venerino per la vita :sisi: eppure generalmente quelli che si comportano come l'esempio da te citato sono proprio quelli che sono rimasti a casa di mamma' fino a (almeno) 25 anni, col bucato sempre stirato, il bagno sempre pulito, la spesa fatta e il ragù e polpette la domenica.

Per quanto riguarda l'altro punto, si va a vivere fuori casa anche per rendersi un minimo indipendenti, se non (almeno inizialmente) dai soldi dei propri genitori, almeno per quello che riguarda l'organizzazione/gestione della casa/dei lavori domestici/della vita in generale in autonomia. Per "svegliarsi" un attimino, insomma.
Non può ruotare tutto sempre intorno ai 400 euro di affitto, quella a mio parere è più una scusa che altro: "rimango a casa di mamma per risparmiare affitto e bollette"... Si vabbe' ma maturità e crescita vuol dire anche riuscire a farcela fino a fine mese cob tutte le spese incluse, magari tagliando sulle uscite (a cui per esempio mi sembra tu sia molto affezionato) ed altre cose superflue, senza contare che, ok, magari i tuoi hanno casa di proprietà, ma avere ancora te a casa (che hai quasi 40 anni, lavori, guadagni e potresti cavartela da solo, seppur con qualche sacrificio) comporta per loro delle spese indubbiamente maggiori (cibo, bollette...), e dopo - almeno - 10/15 anni che uno lavora, personalmente io mi sentirei in sincero debito e profondo imbarazzo a gravare così sui miei. :sisi:

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Mah, alla fine ognuno fa come meglio crede, non esiste un solo modo di vivere... Basta che non faccia del male a nessuno.
Il fatto è che in un individuo che non va via di casa fa del male prima di tutto a se stesso, precludendosi la possibilità di crescere e maturare come persona.
Spesso molti genitori sono complici di questa permanenza a casa oltre i 30 anni, perchè hanno un attaccamento morboso verso i figli, li vedono sempre come i bambini da accudire, così si sentono utili e importanti per loro e magari hanno la stampella per la propria vecchiaia...

risposta: gaybungle

A 40 stare in casa perché vivere fuori è difficile penso sia il ragionamento più scaccia figa che abbia mai sentito eh

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Citazione:

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Originariamente Scritto da Carver

Fino a 30 anni un uomo normale ha una carica sessuale da far venire mal di testa se non ti liberi. Dopo si dovrebbero sviluppare sentimenti più profondi ed equilibrati

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Ti informo subito che ciò non accade :snob:

https://78.media.tumblr.com/47800b8c...vh8ho3_540.gif

Le quarantenni continuano ad aver il cervello di una dodicenne e altrettanto i quarantenni maschi. Non hai scampo.

- - - Aggiornato - - -

Citazione:

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Originariamente Scritto da Honey_pie

Forse non sei semplicemente pronto per una monogamia :fag: in fondo ci sta pure: sei molto giovane :)

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La monogamia nella razza pure umana non è "normale". E' un condizionamento culturale. Chiedetevi come mai tanti uomini uccidono le mogli :asd:

- - - Aggiornato - - -

Citazione:

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Originariamente Scritto da Maelström

Sentimenti profondi Pfffffffffftfff.....è l esatto opposto, finché si è giovani alle prime volte capita di pensare alla donna della tua romantica vita bella e brava che potrebbe diventare la madre dei tuoi figli, poi dopo i 30 quando hai capito la reale dinamica dei rapporti di coppia una compagna diventa una coinquilina con cui smezzare le spese di affitto e con cui ogni tanto puoi zumzumare e se potessi la cambieresti più spesso dopo i 30 che quand eri 20 enne

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Esatto. :snob:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Carver

A 40 stare in casa perché vivere fuori è difficile penso sia il ragionamento più scaccia figa che abbia mai sentito eh

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Se a 40 anni (ma anche prima) si è ancora single semplicemente non si ha l'attitudine/interesse per portare avanti una relazione stabile, vivere da soli o meno è l'ultimo dei motivi.
Oppure ci si è lasciati/divorziati e non se ne vuole più sapere di convivere con un'altra persona.

Io vivo a fianco di mia madre in una casa di mia proprietà (ereditata da nonno e pagata agli altri eredi). Ho 34 anni. Sono single. Figlio unico. Lei è vedova per cui vado a cenare da lei ogni sera, se non ho in programma di uscire.
E mi fa la pasta col ragù.

Delle volte sembra che per crescere si debba sfanculare i genitori e andar distante. Io francamente devo dire avrei difficoltà, soprattutto dopo la morte di mio padre.
Tanti hanno fratelli/sorelle e pontificano su come sia importante andare all'estero e non tornare mai più. Poi i vecchi si ammalano e a badarli resta solo il figlio più vicino e magari si ripresentano quando c'è l'eredità.

Ognuno fa le sue scelte, nella vita. Non vedo perché dovrei guidare le mie in base al giudizio che potrebbe avere una tipa o la società su di me perché invece di andare il più distante possibile, vedo ancora mia madre quasi ogni giorno :asd:

Altra cosa divertente è l'ipocrisia di chi sfancula i genitori quando esce di casa salvo poi tornare a chiedere aiuto strisciando per avere baby sitter gratis quando nascono figli

Citazione:

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Originariamente Scritto da Maelström

Altra cosa divertente è l'ipocrisia di chi sfancula i genitori quando esce di casa salvo poi tornare a chiedere aiuto strisciando per avere baby sitter gratis quando nascono figli

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Su questo hai ragione. :sisi: chi li fa se li trastulli :teach:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Necronomicon

Io vivo a fianco di mia madre in una casa di mia proprietà (ereditata da nonno e pagata agli altri eredi). Ho 34 anni. Sono single. Figlio unico. Lei è vedova per cui vado a cenare da lei ogni sera, se non ho in programma di uscire.
E mi fa la pasta col ragù.

Delle volte sembra che per crescere si debba sfanculare i genitori e andar distante. Io francamente devo dire avrei difficoltà, soprattutto dopo la morte di mio padre.
Tanti hanno fratelli/sorelle e pontificano su come sia importante andare all'estero e non tornare mai più. Poi i vecchi si ammalano e a badarli resta solo il figlio più vicino e magari si ripresentano quando c'è l'eredità.

Ognuno fa le sue scelte, nella vita. Non vedo perché dovrei guidare le mie in base al giudizio che potrebbe avere una tipa o la società su di me perché invece di andare il più distante possibile, vedo ancora mia madre quasi ogni giorno :asd:

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Esatto. Per crescere BISOGNA SFANCULARE I GENITORI E ANDARE A VIVERE LONTANO.

Si chiama INIZIAZIONE alla vita ed è presente nella razza umana da quando il primo uomo e la prima donna sono comparsi sulla terra. Caro mio funziona proprio così. Leggiti i libri di Berne e Giacobbe (che semplifica al massimo Berne) e capirai che per avere una mente veramente adulta se non te ne vai di casa non l'avrai mai, oltre ad avere il cazzo moscio. Ma come potreste mai scopare pensando che in casa gira ancora mammà?

Questa è forte, ma è così che funziona. Tutti hanno difficoltà, perché quella è zona di discomfort. Il fatto che tuo padre sia morto è una scusa, così come ne tirano fuori altri milioni altre persone che preferiscono adagiarsi sugli allori. Ma la vera vita si trova LONTANO, il più lontano possibile dai propri genitori. Senza dimenticarli.

L'Italia è il paese con più adulti-bambini al mondo: sia uomini che donne e purtroppo è dovuto a vari fattori. Ma chi può deve scappare subito di casa. Letteralmente.E gli adutli bambini alla fine iniziano a soffrire di problemi psicologici di ogni tipo o al massimo se si è fortunati di una semplice nevrosi che non è molto carina da sopportare.

Scusa se non ti scelgo come modello.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Maelström

In teoria li legge honey pie che ho quotato e qualche altro simpaticone che verrà a spalarmi addosso m3rda come da tradizione :snob:


Ma in caso contrario fate bene a non leggerli e stare sereni che tanto non cambia niente.

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concordo con te :snob:

in verità vi dico fate come cazzo vi pare, se vi sentite di dover uscire di casa e ne avete la possibilità andate, se vi sentite che state bene rimanete :sisi:

tanto chi vive da solo non è un superuomo come vi vuol far credere e per abituarsi a vivere in autonomia basta al massimo una settimana e una mente da persone normali :asd:
eeeee la maturità eeeeeee
di che? di andare a fare la spesa? pagare le bollette? pulire ogni tanto il bagno / frigorifero / secchi dell'immondizia? lavare per terra? :asd:

e poi la cosa bella è che molti che vivono da soli poi si scopre che sono i primi che vanno "ogni tanto" a cena / pranzo dai genitori e si rivolgono a loro per lavare / stirare / emergenze varie :asd:

però oh, vuoi mettere che "io vivo da solo da quando c'ho diciottttanni" :asd:
egraziealcazzo, hai fatto tre scalini in più, c'hai il paracadute addosso e rompi pure il cazzo perché riesci a vivere e a non morire sepolto dalle tue feci? complimenti :asd:



/protip: non vivo con i miei, quindi non iniziate a scassare i coglioni :asd: