La Lama dei Tumuli che viene affidata a Meriadoc - probabilmente forgiata per un nobile di Cardolan, il regno umano del nord in lotta con l'Angmar, e quindi infusa di magie specifiche - è quella che gli permette di ferire lo spettro Nazgul del Re Stregone (che era stato signore dell'Angmar), altrimenti invulnerabile, e infrangendo così la profezia che lo proteggeva dalle armi brandite dagli uomini.
Nell'adattamento cinematografico quelle di Merry e Pipino vengono gettate via dagli orchi (con la buffonata "io non sono un uomo!" alla battaglia dei campi di Pelennor), ma nell'originale le mantengono.
E' un dettaglio di continuity narrativa minore, ma comunque piuttosto importante.