non sempre è così, ricordo che l'attentatore di manchester al concerto di arianna grande era un universitario ben integrato
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"Buona parte" non vuol dire tutti, e si parlava di francia, comunque.
Russian police are on a manhunt for an unknown attacker who reportedly threw a grenade at two police officers at a marketplace in the southern Republic of Ingushetia.
:uhm:
https://www.google.com/search?q=Ingu...w=1366&bih=566
:pippotto:
Il tipico staterello dei film di Lupin III :snob:
https://i.imgur.com/B3xZABy.jpg
ci son passato in inguscezia
son posti spettacolari, peccato per la gente che ci vive.
Tipo l'Italia.
esiste solo la kamchatka
Shots heard, police helicopter spotted over Strasbourg district in apparent security op :V
L'hanno "neutralizzato" :business:
Chissà come sono i mercatini di Natale di Napoli .....
Vi state annoiando?
C'è questo commentatore sul Post che mi innervosisce come pochi :asd:
Citazione:
Questa tragica vicenda dimostra (ancora una volta) diverse cose importanti di cui bisognerebbe imparare a tenere conto.
Primo: questo idiota era soltanto un idiota. Non era un terrorista. Se il daesh ha prove che quest'uomo abbia agito per suo conto, che sia stato addestrato presso le sue strutture, armato con le sue armi e via dicendo, le pubblichi. Diversamente, la smetta di fare propria ogni azione violenta che viene commessa da un deficiente sul territorio europeo.
Secondo: queste azioni violente vengono strumentalizzate da quegli avvoltoi della destra per legittimare una deriva fascista pericolosissima. Il "popolo sovrano", lì fuori, la smetta di farsi prendere per i fondelli da tutti coloro che, come matteo "ruspa" salvini, buttano benzina sul fuoco per legittimare un uso sempre più vasto e sempre meno controllato della Forza Pubblica all'interno della nostra società.
Terzo: i normali sistemi di POLIZIA funzionano benissimo contro questa gente. Questo idiota era stato puntualmente identificato, catturato, processato e condannato ogni volta che ha tentato di commettere un furto, una rapina od un qualunque altro crimine. Non c'è nessun bisogno di "leggi speciali", "forze speciali" ed altre idiozie fasciste del genere. Piuttosto, è necessario pensare a cosa si vuol fare del concetto di "recidiva" e di "delinquente abituale". Terrorismo a parte, non è accettabile che un individuo possa farsi condannare più di due o tre volte per reati contro la persona (aggressioni, rapine, etc.) e continui ad essere rilasciato a fine pena. Oltre un certo limite, si deve accettare il fatto che una persona è pericolosa ed irrecuperabile e quindi và tenuta in galera a lungo; almeno fino a che non mostra *davvero* segni di rinsavimento.
Quarto: episodi tragici di follia omicida, come questi, se ne verificheranno sempre, senza alcun bisogno di scomodare il daesh, e saranno sempre difficilissimi da prevenire. Basti pensare ai numerosi casi di aggressioni ed omicidi dovuti a banali risse da strada. C'è un limite a quanto controllo si può esercitare sulla società e quindi a quanta sicurezza si può fornire. Questa cosa và capita PRIMA di autorizzare il prossimo dittatore ad imporre la sua dittatura promettendo una sicurezza "assoluta" che non potrà mai esistere.
Quinto: anche in questo caso, come SEMPRE, il fatto di avere "classificato" come "probabile terrorista" un individuo non è servito a fermarlo. Questa pratica di "monitoraggio" è puro "wishful thinking". Non serve a niente. Serve solo a far CREDERE al "popolo sovrano" (e frescone), lì fuori, che il "governo" stia facendo qualcosa. È solo una invasione della vita privata delle persone gratuita ed inutile. È un vizio da perdere.
https://www.ilpost.it/2018/12/13/att...ent-4240652195