Originariamente Scritto da
gnappinox1
Quoto darkenden al 100%
Nella mia esperienza, prima di cambiare lavoro e finire a Torino, avevo chiesto un aumento 3 volte, la prima volta mi hanno risposto "certo Gnappo, io non sono avaro, se meriti ti do tutti i soldi che vuoi (credici)", passati 3 mesi senza l'ombra di un aumento ho chiesto di nuovo, mi hanno risposto, che gli aumenti ci sarebbero stati fra 2/3 anni, in quel periodo ho iniziato a cercare lavoro e soprattutto a studiare per allargare le mie competenze, dopo altri 3 mesi, quando avevo ricevuto le prime offerte, ho chiesto ancora una volta un aumento, non mi hanno risposto, a quel punto, ho accettato l'offerta migliore che ho trovato e sono andato via.
Mi facevano tutti discorsi del tipo, noi siamo una piccola realtà, ma siamo in costante crescita, mi chiedevano se avevo qualcuno da proporre come informatico di riserva ( certo, delle volte ritardavano a pagarmi lo stipendio per 2/3 mesi, e volevano altro personale da sfruttare )
Non immaginate le parole che mi hanno tirato dietro, ho passato 2 mesi (il periodo di preavviso) a sostenere quasi una discussione a settimana, ed a parer loro sono uno stronzo, perchè non li ho avvisati 6 mesi prima che volevo cambiare lavoro.
E soprattutto oltre ad avvisarli 6 mesi prima, se nel frattempo trovavano il mio sostituto poi dovevo essere io a licenziarmi anche se non avevo trovato alcun lavoro "perchè così sarebbe stato equo" cit. entrambi avremmo avuto le stesse possibilità di restare fregati.
Che si fottano
Edit:
Riguardo al lavoro extra, beh, considera che ero io quello con le chiavi, che doveva aprire la mattina e chiudere la sera, questo significa che dovevo arrivare 20 minuti prima ed uscivo 20 minuti dopo, dopo che tutti andavano via ed io chiudevo tutto, attaccavo l'allarme e mettevo il lucchetto alla porta.
Ore extra capitavano 2/3 volte al mese, ed ovviamente non erano ne retribuite ne fatte recuperare con permessi.