No.
E io ritengo che la Chiesa, pur non dovendo per sua stessa missione rimanere una cosa privata chiusa nelle 4 mura di una parrocchia, dovrebbe un attimino imparare a evangelizzare a modo, ovvero a raccontare prima di tutto della morte e resurrezione di Cristo, POI, FORSE, del resto.
Perché fare i "moralizzatori" non solo si sta rivelando poco proficuo quando non addirittura dannoso, ma non è nemmeno per il cazzo ciò che è stato chiesto da Cristo. Però in certi ambienti, soprattutto cattolici, questi discorsi sono proibiti. Ci sono alcuni preti che si rendono conto che non lo sono diventati per giocare a fare i moralizzatori e/o le ONG di quartiere, ma sono persone messe abbastanza ai margini, anche perché appaiono poco per loro stessa natura.
Ma qui si entra in un discorso più ampio di quello del thread. La risposta alla tua domanda è quella secca data in cima: no.