Qui in zona sono stati posti i sigilli ad una grossa azienda del territorio che si occupava di rifiuti ecc per "inquinamento".
Ieri sera ne parlavamo con dei miei amici visto che uno di loro lavora li, con altre centiaia di persone (320) che ovviamente rischiano tutti di rimanere a casa se l'azienda chiude.
Gli argomenti di discussione vertevano su:
- la chiusura preventiva di un'azienda senza che fosse stabilita la sua reale colpa (quindi con relativo fallimento/perdita di lavoro durante l'iter giudiziario con pesone lasciate a casa)
- il potere che ha un solo giudice di decidere della sorte dei lavoratori di un'azienda
- il fatto che tutte le aziende in italia commettono illeciti e quindi è inutile colpirne una così duramente
- il fatto che, anche a fronte di un'illecito, l'azienda dovrebbe continuare a lavorare per non far perdere il posto di lavoro alle persone
- i tempi lunghi della magistratura prima di decidere le sorti di un'azienda
- cosa succede se poi a fine processo l'azienda risulta non colpevole? chi paga i danni? e i lavoratori che ormai hanno perso il posto?
Il fulcro centrale della discussione verteva principalmente sul fatto che anche se un'azienda infrange la legge, non la si deve chiudere per tutelare i posti di lavoro.
Soprattutto se li ci lavorano centinaia di persone (aprendo anche qui un'ulteriore argomento riguardante il fatto che se un'azienda piccola chiude a nessuno frega, se invece ci lavorano 50/100 persone in su allora si muovono tutti in difesa).
Quello che vi chiedo, e mi chiedo, qual è il limite tra la tutela del bene comune (es: salute dovuto all'inquinamento) e la tutela dei posti di lavoro?
perchè in italia di realtà similari ne è piena..aziende enormi che inquinano senza ritegno ma che non possono essere chiuse perchè ci lavorano troppe persone..
Ma si parla d'inquinamento/salute perchè è un tema che colpisce, ma gli illeciti possono essere tanti, soprattutto economici, e se un'azienda "non paga le tasse ecc" è sempre la tutele del bene comune (visto che leggi esistono apposta per dar a tutti noi delle regole di vivere civile in comuntà..)