Hai messo il dito nella piaga. Sull’analfabetismo funzionale (e non solo ) ho un osservatorio privilegiato e confermo che la situazione è preoccupante.
Non vale per tutti i ragazzi ovviamente, ma temo che un buon 20-25% potrebbe bersi qualunque cosa.
I ragazzi di ogni epoca hanno sempre avuto un debole per le tribù, i gruppi chiusi con una forte identità. Internet ha solo catalizzato il fenomeno.
L’unica cura è farli studiare.
Cazzo sei pure di roma e il problema degli ultra di destra dovresti conoscerli bene.
gli ultrà contano solo a livello di spettacolo televisivo, il vero problema sarebbero i continui battibecchi tra i destroidi ed i sinistrati, i quali tendono a rompere le scatole a tutti, dando fastidio equamente ed ugualmente, ma che allo stesso modo, se vai a chiedere qualcosa di storico/politico su quello che stanno dicendo e facendo, non sanno rispondere.
ma alla fine è solo uno spettacolo mediatico e nella vita di tutti i giorni della gente comune non c'è alcuno strascico, però gli scassacazzo di sinistra, in quanto tali, non sono segnalati dai media come problema perchè: 1- sono amici dei giornalettai e 2- i sedicenti faCisti fanno molto più da richiamo per l'indignazione a perdere di benpensanti e rivoluzionari da salotto.
Ultima modifica di manuè; 14-05-19 alle 08:18
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se così non accade, allora è meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
Avevo letto degli articoli accademici che su questa cosa parlavano di una correlazione con la forma del cervello. Come se essere "conservatori" fosse genetico, con certe zone del cervello più attive in determinate situazioni di paura triggerate proprio dal "diverso", che sia un'altra tribù, che sia con diverse tradizioni ecc. Probabilmente da un punto di vista evolutivo questa cosa ha avuto la sua funzione per proteggersi. Ora meno e non tutti saranno così, però contro la fisiologia non c'è educazione che tenga.
Analogamente c'è anche un "gene dell'aggressività", che potrebbe spiegare come in certi paesi dove le condizioni di vita sono particolarmente difficili le donne tendano ad accoppiarsi con quelli che sembrerebbero più adatti a proteggerle, continuando a fare figli più aggressivi e generando quindi delle società abbastanza di merda. Che però non dipendono dalla "razza". Questo spiegherebbe i machete in Africa. Ma chissà.
in africa ti svegli e devi lottare coi leoni.
qua ti svegli e devi lottare col risvoltino e il caffè spremuto dalla merda.
quale dei due individui sarà più aggressivo?
Il machete lo usano per ammazzare altri negri eh, mica leoni il punto è che non è un discorso di abitudini acquisite o educazione, è proprio un discorso genetico. Sembrerà banale ma non lo è, c'è chi pensa che sia possibile far cambiare idea/comportamento alle persone ma è molto più complicato.
Il suo pensiero non c'entra niente con me ho parlato di negri per trollare, ma non c'entrano niente le razze, può succedere a ****** come può averlo la famiglia del mio vicino di casa. Hai presente quella rabbia/aggressività di alcune persone che non riesci a spiegarti razionalmente? Magari è quello. Link: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6008527/ o https://en.wikipedia.org/wiki/Genetics_of_aggression