Credo di essere un uomo nuovo, che racchiude in sè ancora qualche tarlo passato ma si sforza assiduamente di tenerli sotterrati, silenziati. I tarli passati, la vita vista come un gioco, ma forse un gioco non è: o meglio è un gioco non sempre allegro, a volte è serio,sì,e un gioco - serio - in fondo è sempre un gioco. La finale di Champions in fondo è una cosa serissima ma è sempre un gioco, e così è la vita.
Bisogna avere rispetto e fare il proprio dovere, e SOLO DOPO puoi pensare al piacere, è forse questa la chiave di tutto? Lo chiedo a voi per capire se è la strada giusta da seguire.
Con rispetto, un saluto.