Il silenzio dei prosciutti

[Moloch]

In realtà tutti i contadini che conosco fanno felicemente figliare cani e gatti distribuendoli per il paesino, 'sta cosa del gatticidio non s'è capita, ma *sensibilità antica*...

rispetto alla terronia evidentemente nel centronord c'è sempre stata una "diversa sensibilità" intorno al randagismo

[PCMaster]

Io per errore avevo buttato il mio dal terrazzo (lo volevo solo spingere perchè miagolava in calore mentre studiavo). Si è rotto entrambe le zampe davanti - alla faccia che i gatti cadono sempre in piedi
OTTOCENTO euro di intervento, debito con un amico ripagato anni dopo. Chissà cosa avrebbe fatto mio nonno

[Zazzalavendetta]

A sto punto diamo fuoco ai topi no?!

[Galf]

rispetto alla terronia evidentemente nel centronord c'è sempre stata una "diversa sensibilità" intorno al randagismo

beh no parlo dei pochi che conosco del centro Italia, mia madre è nata in Sicilia e lì tiravano fuori il fucile se i cani abbaiavano troppo.
Però non era la media, erano stronzi allora come oggi, non va spacciato per "tutti i contadini erano così", anche perchè gli stessi che sparavano al cane, tiravano fuori il canne mozze pure se mia madre ed i suoi amici si... appropriavano di qualche pomodoro.

Nsomma erano tendenzialmente favorevoli pure all'omicidio

[Azad]

Rido e mi chiedo se Recchioni ci legge visto che ha commentato la questione proprio attraverso l’ammazzamento di gatti
Ciao Recchioni

Comunque, rispetto ai titoli, come al solito Nebo dice tutto quello che c’è da dire

[Napoleoga]

A sto punto diamo fuoco ai topi no?!

MAGARI

[ND]

No Galf, questo topic non ha ancora dato tutto perché :
-sta cosa dei Gatti credo sia molto del parmense e piacentino, giuro che sono inorridito quando l’ho sentita, specie perché me lo diceva una che per farsi guarire va da una a farsi segnare
-su Facebook ho letto commenti indignati sul fatto che repubblica in un articolo sosteneva che la tipa non fosse lesbica , ma fosse confusa: questo avrebbe ucciso due volte la tipa. Il butthurt derivava dal fatto che altri strani sessuali erano incazzati perché magari lei era bisessuale e classificarla come lesbica invisibilizza i poveri bisessuali e quindi è discriminatorio


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[Cento Blobfish]

Rido e mi chiedo se Recchioni ci legge visto che ha commentato la questione proprio attraverso l’ammazzamento di gatti
Ciao Recchioni

Comunque, rispetto ai titoli, come al solito Nebo dice tutto quello che c’è da dire

Solo che io l'ho detto prima, con le stesse identiche parole e m'avete coperto di mmerda.

[shen_long]

Solo che io l'ho detto prima, con le stesse identiche parole e m'avete coperto di mmerda.

Non sto avvallando il clickbait, occhio, né dicendo che quel titolo sia perfetto. Ma è comunque funzionale, e in maniera legittima. I titoli sono definibili “acchiappaclick” se sono fuorvianti, allarmisti o se dentro ci troviamo spazzatura; viceversa, se clicco e trovo una notizia coerente con il titolo e contenuti congrui, allora il titolista ha solo fatto il suo lavoro

Mah, non sono molto d'accordo, considerato l'argomento il titolo era spazzatura acchiappaclick eccome, e non è la prima volta che il Giornale ci campa su ste cose.

Non era solo il Giornale il problema, comunque, è un po' tutto l'andazzo di quello che succede quando il femminicida è un maschio (bianco) (italiano). Qui un riassunto. Ripeto, lungi da me essere femminazi o SWJ, però se ci mettessimo nei panni della famiglia della ragazza e leggessimo robe del genere saremmo giustamente triggerati over novemila.

[Necronomicon]

Alla fine è il solito problema, leggiamo e ci indigniamo per il voto a fondo pagina o per il titolo, trascuriamo il corpo degli articoli.
L'articolo del giornale l'ho letto e il contenuto difforme da come si vorrebbe interpretare il titolo.

[shen_long]

Alla fine è il solito problema, leggiamo e ci indigniamo per il voto a fondo pagina o per il titolo, trascuriamo il corpo degli articoli.
L'articolo del giornale l'ho letto e il contenuto difforme da come si vorrebbe interpretare il titolo.

Vero, però c'è anche da dire che molto spesso (sempre) il titolo è scelto apposta non per presentare l'articolo ma solo per fare rumore e attirare click. Il Giornale in questo è maestro.

[KymyA]

Tipico articolo del Giornale:

GIULIA ERA UN POCO DI BUONO
Questa la frase che nessuno dei nostri intervistati, conoscenti della povera ragazza, ha pronunciato.


e che ci vuole a catturare i click... :(

[Stefansen]

Tipico articolo del Giornale:

GIULIA ERA UN POCO DI BUONO
Questa la frase che nessuno dei nostri intervistati, conoscenti della povera ragazza, ha pronunciato.


e che ci vuole a catturare i click... :(

Nì, anzi completamente no.
Il titolo sarebbe stato perfetto e consono anche per la carta stampata (quindi non è un problema di web e acchiappaclick)

Non mi parre che sia la prima volta che ci sono titoli del tipo:
"Quei bravi ragazzi"
e poi invece si parla di criminali e cose cosi. Si chiama Antifrasi, e è una normalissima figura retorica

[Gilgamesh]

Una volta andava il semplice clickbait, Nebo giustamente fa notare che adesso (in realtà da molto più tempo oltreoceano) va l'outrage clickbait, cioè articoli volutamente controversi e scritti in modo da far incazzare il più possibile chi legge, così che l'articolo poi venga linkato e commentato ovunque. C'era una puntata di Newsroom dove facevano notare ad esempio che un articolo sui film "più sopravvalutati di sempre" genera più traffico di uno su quelli più sottovalutati, perché nel primo caso ci sarà una valanga di commenti e flame di gente offesa perché il loro film preferito è nella lista.

[KymyA]

<cut>
Si chiama Antifrasi, e è una normalissima figura retorica

Ah...non lo sapevo. Antifrasi? interessante...mi vado ad acculturare sulla questione e sulle figure retoriche.
A me è venuta così, di getto...