Ho buttato giù questa riforma per un nuovo assetto costituzionale
In sostanza sparisce il ruolo di Primo Ministro e l'Italia diviene una sorta di repubblica semipresidenziale.
Il Senato (unica camera attiva) nomina il Consiglio dei saggi permanenti, (una sorta di custodi e guardiani della "rivoluzione") i quali a loro volta nominano il PDR che ha un ruolo attivo, nomina i Ministri e li rimuove (per tutta la durata del suo mandato) e promulga le leggi speciali che a differenza di quelle ordinarie non devono passare dal giudizio del Senato ma possono durare solo 3 anni.
Il Consiglio dei Saggi Permanenti ha anche il compito di nominare i Giudici e i magistrati (separazione delle carriere), quest'ultimi rinominati commissari investigativi e con funzioni a metà tra magistrati e ispettori